Buona giornata della Terra - Sareste disposti a vivere su Marte?

Ciao a tutti,
oltre ad augurarvi una buona giornata della Terra, volevo porre a tutti una domanda.

Ho da poco visto questo video
http://www.youtube.com/watch?v=74pA5YH-ehY#ws

Da qualche settimana sto seguendo il progetto Mars One che punta nel prossimo decennio a portare qualche umano su Marte e… lasciacelo probabilmente.

Quanti di voi sarebbero disposti ad andare a vivere su Marte per il resto della loro vita?

Io non andrei. Ho la passione per lo spazio, ma mi manca la stoffa del pioniere.

Assolutamente si, magari non a 23 anni, ma tra qualche decennio ci andrei se riuscissero a schermarmi come si deve e a non farmi morire di tumore poco dopo il mio arrivo :wink: ho sempre sognato di andare nello spazio e di fare qualcosa che rimanesse impresso nella storia, con questo “esperimento” in fondo, potrei realizzarli entrambi :ok:

Hai posto proprio una bella domanda!

Anch’io seguo con molto interesse questo progetto e stavo proprio elucubrando in merito ad una mia ipotetica partecipazione.
Senza alcun dubbio sarebbe un’esperienza incredibile ed unica però, a conti fatti, ci si ritroverebbe su un pianeta pari ad un deserto terrestre confinati in eterno in pochi ambienti claustrofobici e, a parer mio, poco funzionali (basandomi sui pochi dati e disegni messi attualmente in rete).

Discorso diverso sarebbe se il futuro avamposto fosse stato concepito come l’ormai lontano progetto Selene. In quello specifico progetto il concetto di base lunare era, senza alcun dubbio, molto più funzionale e spazioso rispetto a quello di Mars One. Con un avamposto simile i futuri coloni avrebbero la possibilità di vivere in modo molto più confortevole ed “umano”.

Si, se mi seguisse mia moglie ci andrei senza grossi problemi però…ci ritroveremmo ad esplorare, per gli anni a venire, un pianeta con bassissime possibilità di essere adattato alla vita umana e basse probabilità di trovare acqua necessaria ad un sostentamento autonomo.

Discorso diverso sarebbe il poter soggiornare su un satellite tipo Titano o similari. In questo specifico caso, vista l’ipotesi di presenza d’acqua, vedrei più possibilità di sussistenza di una possibile colonia umana; certo, anche in questo caso ci si ritroverebbe ad esplorare un “pianeta” totalmente ghiacciato però, se ci fosse l’acqua, si potrebbe avviare una buona produzione di vegetali e magari allevare animali, venendo a ricreare una sorta di biosfera come quella che venne realizzata anni addietro in un deserto terrestre.

Comunque sia, visti i miei 43 anni, fra dieci anni non sarei un potenziale colono.

In ogni caso rimarresti nella storia se il progeto andasse male, saresti il primo uomo deceduto su un’altro pianeta!

ahahah non avevo valutato tale opportunità! :skull:

Bellissimo pianeta, meravigliosa opportunità, ma io non andrei, nemmeno se potessi partire con le persone che amo, nè per sempre nè per una missione.
Non è cosa per me, soprattutto non ho le caratteristiche psicologiche adatte: già arrivarci sarebbe allucinante…detesto i viaggi più lunghi di tre ore…se poi è un viaggio di mesi senza vasca da bagno e passeggiate sull’erba, non ce la potrei mai fare!!

ci si potrebbe mandare certi politici dei quali sembra che il luogo di origine sia proprio Marte.

Bellissima domanda da profonde riflessioni del tipo " Io …Chi sono ? Da dove vengo ? dove vado ? " Per quel che mi riguarda io ci andrei , condizioni fisiche permettendo , ma in un viaggio di andata e ritorno : vado , vedo e faccio certe cose e poi ritorno . Restare per tutta la vita in un posto dove non posso uscire a prendere una boccata d’aria , sentire il vento carezzarmi i capelli , sentire il rumore dell’acqua di un torrente per …mancanza di atmosfera e di corsi di acqua non fa per me . Sarei psicologicamente più portato a salire su un astronave tipo Star Trek per raggiungere un pianeta extrasolare simile alla Terra , magari non uguale ma simile e posssibilmente con una civiltà tale da potere comunicare con quei uomini e sopratutto , osservazione da scapolo , con quelle donne . Insomma di finire i miei giorni su Marte proprio non mi entusiasma

Mah, c’è gente che vive tutta la vita in posti dove non cresce un filo d’erba e in posti dove ce n’è troppa.
C’è chi vive con sei mesi di buio e con sei mesi di luce.
C’è chi vive in posti dove non puoi metterti mai di stare in costume da bagno ed altri dove ti leveresti anche la pelle per un poco di fresco.
C’è gente che non ha mai vissuto in un posto fisso ed altra che non è mai andata un chilometro più in là di dove vive.

La specie umana è l’unica inadatta a qualsiasi nicchia ecologica e adatta la nicchia ecologica alle sue esigenze.

Come diceva Von Braun: l’umanità è fatta per vivere dove le pare.

Dopo la filosofia… io mi sono sentito “a casa” dentro il mock up del Mir quando lo presentai tanti anni fa. Ed è ben piccolo. Forse perchè io sono un tipo “tanoso”, allora nei posti piccoli mi trovo bene.
Se andassi su Marte, a parte che gradirei comunque un contatto radio con la Terra, ma almeno un vaso di fiori me lo devono concedere, come fecero per il Mir.

Mettendo da parte la claustrofobia ( non riesco a volare fino a Houston, figuramoci Marte )
Si che andrei!!
Mi ero candidata per Concordia ( ok era solo un anno e mezzo non tutta la vita ) quindi perchè non Marte?
Certo come ha detto Topopesto l’ambiente in cui vivere dovrebbe essere a livello umano, con spazi per il relax oltre che per il lavoro e la ricerca.
Vorrei portare con me la mia famiglia ed una scorta pressochè infinita di ebook e film ma …perchè no? :stuck_out_tongue_winking_eye:

gia’… pero’ non c’e’ nessuno che vive in un posto dove due cose che diamo per scontate e che sono essenziali per la nostra sopravvivenza non ci sono o sono di reperimento quasi impossibile: l’aria e l’acqua. quello che chiamiamo “vivere su Marte” si ridurrebbe a passare la propria esistenza in un ambiente chiuso e strettamente controllato. ditemi voi se potete chiamarlo “vivere”…

In occasione dell’Earth Day non poteva mancare un articolo di Phil Plait:

http://www.slate.com/blogs/bad_astronomy/2013/04/22/earth_day_15_facts_about_our_planet.html

Per lo più si tratta di fatti ben noti, però proprio pochi mesi fa cercavo - senza successo - la risposta fornita al punto 3.

Ne ho parlato con mia moglie, la sua risposta è stata…ciccia; non si parte, mi dovrete sopportare ancora!

insomma il posto ideale per spedirci tutti quei governanti che hanno causato i peggiori danni
possibili al genere umano ed al pianeta Terra.

Non credo che ci andrei più che altro perché é un viaggio troppo lungo e poi il rischio (molto alto) di non tornare indietro!

Stiamo in topic? Grazie.

La missione parte già con lo scopo di non fare più ritorno sulla Terra! Infatti, i futuri “marziani”, dovranno cercare di sopravvivere e rendere il loro ambiente più confortevole possibile oltre ad esplorare le zne circostanti alla loro base; una sorta di SPACE 1999.

Forse, se fossi condannata a morte o all’ergastolo duro potrei farci un pensiero…
non-vivere per non-vivere…almeno farei qualcosa di utile!

Invece di utilizzare tutti i fondi per il solo invio di materiale su Marte, forse dovrebbero ideare qualcosa che permetta agli astronauti di fare ritorno sulla terra. Starà poi ai futuri coloni decidere il dafarsi!
Così è stato durante la colonizzazione delle Americhe, così sarà anche per gli altri pianeti o satelliti!