CCDev - fase 2

Leggendo un po’ qua e là, mi sono imbattuto in questa notizia, e la riporto qui visto che mi sembra non se ne sia parlato. Mi scuso se invece mi fosse sfuggito!!

A quanto pare lunedì scorso è scaduto il termine per la presentazione delle domande per la seconda fase dei contratti CCDev, per i quali sono previsti 200 milioni di $ (4 volte la cifra stanziata per la prima fase).

Le compagnie che hanno fatto domanda per partecipare non hanno nessun obbligo di rendere pubblica questa intenzione, ma alcune hanno già annunciato la cosa ufficialmente, mentre altre soltanto in via ufficiosa…

Secondo questa fonte sarebbero noti almeno 4 proposals:

Orbital Sciences/Virgin Galactic Per ora non si hanno dettagli su questa interessante partnership. Secondo rumors, si parla di un concetto di lifting body lanciato da un EELV.

Boeing Alla Boeing ovviamente hanno intenzione di andare avanti con lo sviluppo di CST-100, continuando quindi il lavoro fatto nella prima fase del CCDev.

SpaceX Non si hanno dettagli sulla domanda, ma ovviamente tutti puntano sul Dragon manned.

Sierra Nevada/Virgin Galactic Anche qui Virgin è stata citata come possibile partner, stavolta, di Sierra Nevada, che ha già vinto un contratto nella prima fase del CCDev per lo sviluppo di Dream Chaser.

Ne’ Paragon, ne’ Blue Origin hanno annunciato niente, ma niente toglie che abbiano comunque partecipato anche a questa seconda fase, come possibile è la partecipazione di altre aziende.

I risultati sono previsti per Marzo 2011.

…non so, forse finirà tutto in una bolla di sapone, ma sinceramente tutta questa competizione sull’astronautica manned comincia a stuzzicare l’appetito… Tutte le compagnie citate affermano di poter sviluppare il veicolo manned operational entro il 2014/2015… certo, tra il dire e il fare…

Qualche altro dettaglio (e qualche immagine contentente i “soliti” modelli 3D) è stato rilasciato dalla Orbital sulla domanda da loro effettuata.

Il veicolo che intendono sviluppare avrebbe le seguenti caratteristiche:

  • Lifring body da lanciare tramite EELV capace di atterrare su pista convenzionale. Il progetto deriva da studi effettuati da Orbital per NASA tra il 2000 e il 2003.
  • Equipaggio di 4 astronauti, capace quindi di soddisfare le richieste di NASA pur lasciando spazio a future applicazioni commerciali.
  • L’ipotesi iniziale è di utilizzare un Atlas V per il lancio, pur rimanendo flessibili su questo punto.

Nel comunicato di Orbital non si cita affatto Virgin Galactic, come ipotizzato inizialmente. Viene però citata una serie di partner industriali, ed in particolare:

  • Thales Alenia Space, resonsabile del compartimento pressurizzato
  • Northrop Grumman, progettista della parte strutturale
  • Honeywell e Draper Laboratory: responsabili congiunti dell’avionica man-rated
  • ULA: responabile, naturalmente, del veicolo di lancio

Tra l’altro, come ci riporta Saimoncis alcune bozze in discussione al senato riportano addirittura 250 M$ invece dei preventivati 200 a disposizione della seconda fase CCDev.


Però a me sembra proprio “alato” piuttosto che lifting-body…

E’ senz’altro un derivato del defunto programma OSP in voga prima che Bush tirasse fuori la brillante idea del Constellation. In ogni caso ha non pochi punti di contatto con la navetta Hermes.

sul sito di Virgin Galactic si fa riferimento a un diretto interessamento della compagnia di Sir Richard Branson sia nei progetti di Orbital che di Sierra Nevada.

lo scopo è quello di poter vendere al pubblico non soltanto posti su voli sub-orbitali sulla SpaceShip 2, ma anche sui voli orbitali dei futuri spazioplani proposti per il CCDEV2.

fonti: Virgin Galactic, SpaceFlightnow.

Sembra che Orbital Sciences abbia svelato il nome della propria navetta su twitter: Prometheus.
Ha poi pubblicato la foto del logo qui e un rendering