CIAO A TUTTI, MI CHIAMO SABRINA E HO 15 ANNI E HO 1 BISOGNO DISPERATO DEL VOSTRO AIUTO…FREQUENTO IL LICEO SCIENTIFICO BIOLOGICO E,ANKE SE SN AL 1 ANNO,STO GIà PENSANDO ALL’UNIVERSITà.
INFATTI SONO INDECISA SE FARE IL “CHIRURGO GENERALE” O “L’ASTRONAUTA”…MI POTRESTE MANDARE IL PIANO DI STUDIO,(CIOè LE SCUOLE,I MASTER ,TUTTO INSOMMA) KE DOVREI FREQUENTARE…E SE MI POTRESTE DIRE ANKE QUANTI ANNI SN…
VI RINGRAZIO IN ANTICIPO!!!
P.S: vincerò il premio in campo medico o sarò la prima donna a mettere piede su marte?
Tieni presente che l’uno (chirurgo) non esclude necessariamente l’altro (astronauta).
Segui ciò che ti sembra più giusto e vedrai che troverai la tua strada.
Puoi benissimo diventare sia un medico che un astronauta,le due cose nn sono mica in contrasto!Essenzialmente nn c’è una facoltà universitaria (ancora) che ti prepari a diventare astronauta.Gli astonauti sono persone laureate in materie scientifiche con esperienza lavorativa nei rispettivi campi di studio.
KE BELLO!!! SAPETE,IO FIN DA QUANDO ERO PICCOLA E VEDEVO LE FOTO O LEGGEVO QUALCOSA KE RIGUARDASSE PIANETI,ECC. MI EMOZIONAVO DA MORIRE E…MI SA KE SCELGO DI FARE L’ASTRONAUTA, ANKE SE Sò KE è 1 LAVORO DIFFICILISSIMO E SUPER RISCHIOSO!!! MA è ALLO STESSO TEMPO EMOZIONANTE E UN’ESPERIENZA UNICA KE NN SI PUò DESCRIVERE SE NN LA SI PROVA…VOLEVO KIEDERVI ANKE…MA IN COSA CONSISTE LA COSì DETTA “SELEZIONE DI 1 ASTRONAUTA” E QUANTI NE PRENDONO? GRAZIE
Mi pare che negli USA le selezioni si svolgano ogni due anni e le classi finora mi pare nn superino di norma le 20 persone.Fra questi vi sono piloti collaudatori,scienziati (medici e quant’altro),ingegneri.Le selezioni sono una cosa un po’ complicata da descrivere,anche perchè nn so se esista materiale illustrativo serio che ti spieghi tutto per filo e per segno.Comunque si verifica la possibilità fisica e psicofisica del candidato a volare nello spazio attraverso varie prove (che nn saprei in realtà descriverti ora come ora) per esempio nn ci sono grandi restrizioni nell’altezza degli astronauti che vanno da un minimo di 1.54 metri ad un massimo di 1.90 metri anche se con la nuova astronave americana varieranno un po’ questi parametri ma niente di cui preoccuparsi,la vista nn deve essere necessariamente perfetta come spesso si dice,soprattutto se nn siè il comandante o pilota di missione.Se si superano le selezioni si rimane candidato astronauta per un anno e poi si diventa astronauta.Attenzione che possono passare anche 10 anni prima di effettuare il primo volo!(e nn dipende solo dalla bravura,anzi pensa che alcuni astonauti selezionati per l’apollo hanno dovuto aspettare lo Shuttle per volare guarda qui http://www.jsc.nasa.gov/Bios/htmlbios/mccandless-b.html ).
MAC DATO KE 6 COSì INFO NE APPROFITTO 1 PO PK MOLTI NN HANNO SAPUTO RX ALLE MIE DOMANDE…IO HO LETTO KE NN SAREBBE MALE AVER FATTO L’AEREONAUTICA MILITARE, MA LA CS NN MI CONVINCE MOLTO… E VOLEVO KIEDERTI ANKE…QUAL’è IL COMPITO DELO SPECIALISTA DI MISSIONE? E BISOGNA SEGUIRE 1 STUDIO SPECIFICO CM INGEGNERIA AEREOSPAZIALE,ASTRONAUTICA, MECCANICA,ECC? GRZ ANCORA
Sabrina, quella dello Spazio è una “malattia” che si contrae in tenera età, io sono sempre stato appassionato di astroanutica sin da quando ero bambino, anche perché quella era l’epoca delle missioni Apollo e degli strabilianti voli russi a bordo delle Salyut.
La mia adolescenza, poi, è trascorsa all’ombra delle prime eroiche missioni dello Shuttle (non come ora che è considerato un ferrovecchio da buttare via…), fare l’astronauta era il desiderio di molti ragazzi dell’epoca, non come ora dove veline e calciatori la fanno da padrone nell’immaginario dei più giovani.
Quindi non demordere, se sei veramente interessata a perseguire questa carriera segui ciò che ti piace (la Medicina a quanto ho capito) e vedrai, che se davvero vuoi, un’occasione buona per farcela l’avrai (almeno una volta nella vita almeno un’occasione buona capita sempre, quelli che si lagnano di non averle avute sono quelli che le hanno perse e non se ne sono nemmeno accorti).
Una formazione militare è sicuramente ben vista,perchè ti da la forma mentale di eseguire e rispettare gli ordini,le gerarchie (in una missione spaziale sono importanti nn si può fare ognuno ditesta propria),ti spinge a fare del tuo meglio etc…ma sicuramente nn è necessaria.Di astronauti militari l’Italia ha avuto Cheli e Vittori,di civili Guidoni e Malerba (questi hanno tutti volato nello spazio).Nespoli volerà nello spazio fra poco ed è un civile ma con un forte Background militare (è stato un Colmoschin fino all’83 mi pare).Se vuoi sapere quali sono/sono stati gli astronauti italiani vai qui http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=2175 .Gli specialisti di missione essenzialmente e riassuntivamente sono responsabili del coordinamento di tutte le operazioni compiute a bordo.Possono per esempio condurre esperimenti ,compiono loro le passeggiate nello spazio, e gestiscono il carico utile.Fino a qualche tempo fa vi era la figura del Payload specialist come furono Guidoni alla sua prima missione e Malerba. I payload specialist possono essere professionisti nel campo della medicina o della biologia oppure, come nel caso dei due citati prima, tecnici esperti nella gestione del carico utile dello Shuttle (Malerba è un Ingegnere elettronico mentre Guidoni è un astrofisico).Le cose variano un po’ se guardiamo i russi.
Credo nn sia necessario essere un Ing. aerospaziale per fare lo specialista di missione (ormai sono tutti specialisti di missione il Payload specialist nn è che nn esiste più come figura ma solo come nome,la sua funzione è presa da uno specialista di missione),certamente ci sono più ingegneri specialisti di missione che medici,ma credo che siano anche meno i medici che vogliono divenatare astronauti.Per esempio Piers Sellers,Mission Specialist di STS 112 e 121 è laureato in scienze ecologiche con dottorato (molti astronauti hanno un dottorato, è di sicuro un titolo di merito) in biometeorologia. http://en.wikipedia.org/wiki/Piers_Sellers .In ogni caso segui il consiglio di archipeppe e fai quello che più ti interessa (ricorda che medicina nn esclude la possibilità di fare l’astronauta!)
P.S: vincerò il premio in campo medico o sarò la prima donna a mettere piede su marte? :grinning:
Visto il tuo entusiasmo ti segnalo il blog di una ragazza americana, Damaris Sarria, che racconta le sue esperienze per cercare di diventare astronauta. E` in inglese, ma conoscere bene l’inglese è fondamentale sia per fare l’astronauta, sia per dedicarsi alla ricerca medica e scientifica.
HO GIà COMINCIATO A FARMI 1 IDEA + PRECISA DI CS VUOL DIRE FARE L’ASTRONAUTA.
MA ALL’INCIRCA QUANTO GUADAGNANO? ED è VERO KE MOLTI SN DECEDUTI DURANTE L’ADDESTRAMENTO E DURANTI LE MISSIONI? E PERKè? MA QUALI SONO I RISCHI KE CORRE 1 ASTRONAUTA?
Come italiana probabilmente guadagneresti come un militare di buon grado, non penso di più, poi probabilmente ci sono molti extra tipo presenze a manifestazioni, conferenze…
Per i decessi sono quelli piuttosto “famosi”, i 7 del Columbia, i 7 del Challenger, i 3 dell’Apollo 1 e i 3 cosmonauti sovietici nelle soyuz…
Quello che mi sembra però di capire dai tuoi discorsi, non è che esiste una via per diventare astronauta e neanche una strada certa per diventarlo, le selezioni sono piuttosto affollate (mi pare 2-3000 per le ultime organizzate in italia) per un unico posto, probabilmente ogni 5-10 anni… Quindi non per disilluderti ma non concentrare la tua vita sul diventare astronauta perchè se così non fosse potresti rimanere un po’ spiazzata… prendila come un’opportunità molto interessante nel caso dovesse capitare, anche se con la tua età mancano ancora parecchi anni per poter almeno partecipare (mi sembra che il limite minimo sia sui 28-30 anni) e le cose potrebbero cambiare.
Come già detto da altri le materie che oggi possono portare a diventare astronauta sono molte quindi prosegui gli studi sull’argomento che più ti aggrada e poi tenta la lotteria delle selezioni ma non basare solamente la tua vita su quello…
QUINDI MI CONVIENE STUDIARE DELLE MATERIE"QUALSIASI" E POI QUANDO FANNO LE SELEZIONI PER ASTRONAUTI PROVARCI E SE TUTTO VA BENE…
MA CMQ QUALI SONO I RISCHI KE CORRE UN’ASTRONAUTA?
ED è VERO KE MOLTI SN DECEDUTI DURANTE L'ADDESTRAMENTO E DURANTI LE MISSIONI?
Dal 1961 sono morti in tutto 21 astronauti nel corso di 5 missioni spaziali diverse, di cui 2 sovietiche e 3 americane.
Non ho dati sui quelli morti in addestramento. In realtà uno degli incidenti a cui mi riferisco, quello di Apollo 1, è avvenuto durante la fase di addestramento.
E PERKè? MA QUALI SONO I RISCHI KE CORRE 1 ASTRONAUTA?
Beh quelli che puoi immaginarti, ovvero di non tornare a casa…
Anche se oggi può sembrare “routine” andare nello spazio è ancora abbastanza pionieristico (come il Columbia ha sottolineato) per cui i rischi sono quelli…
Se poi intendi un numero… beh non è che ci sono così tante missioni da fare una statistica “seria”… posso presumere ci sia una mortalità simile a quella dei piloti collaudatori… (ma non prenderlo come oro colato)…
CAVOLACCI!!!
A PROPOSITO… SE VI KIEDESSERO DI ANDARE SU MARTE, VOI C ANDRESTE?(RIC KE LA MISSIONE DOVREBBE DURARE 3 ANNI CIRCA)…IO C ANDREI!! SAREBBE 1 EMOZIONE + UNICA KE RARA!!!
