Quel che mi chiedo e che ancora mi lascia perplesso è se queste piattaforme, in particolare quelle poste più in alto, saranno in grado di ospitare le versioni future dello SLS. Infatti, dai disegni attualmente in rete, si può notare che le future versioni cargo avranno l’ogiva della medesima dimensione del corpo principale del vettore.
Quanto tu dici è vero però, come si può ben immaginare, questo comporterebbe un fermo per i lavori e, conseguentemente, l’impossibilità di procedere con la preparazione dei lanci dello SLS. Non dimentichiamo che con lo Shuttle erano due le HB a disposizione, mentre per il programma SLS ce ne sarà solo una.
Ecco lo stadio che lancerà Orion verso la Luna nella missione senza equipaggio EM-1. Sta per raggiungere Cape Canaveral dove rimarrà fino al lancio. Finalmente SLS inizia a prendere corpo.
Non vedo l’ora neanche io. Sarà emozionante veder volare un simile “mostro”.
Nessuno però si è ancora preoccupato di precisare che, anche nella sua futura versione al massimo della potenza, SLS NON supererà né eguaglierà la capacità del Saturn V. Il quale era accreditato di un massimo di 140 tonnellate verso l’orbita bassa. SLS fermerà la bilancia a 130.
Ohibò, Wikipedia (oggi) dice così, ma ho sempre letto che il payload del Saturn V fosse 118.000 kg (261.000 lbs)… leggendo bene nella sezione Technology Wikipedia si contraddice e riporta il dato dei 180.000 kg.
E poi hanno sempre detto che l’SLS sarebbe stato il “most powerful rocket we’ve ever built”!
Quel valore è sottostimato. Come del resto il Saturn INT-21 (quello dello Skylab, senza il terzo stadio) che è accreditato di 80 tonnellate quando superava di slancio le 105 (il terzo stadio era poco influente nelle prestazioni in LEO, ma determinante per la traiettoria lunare).
Facendo quattro conti con l’equazione di Ciolkovskij, per il Saturn V mi vengono almeno 132 tonnellate; per quanto riguarda i voli reali, se non sbaglio in riferimento a Apollo 15, la massa in LEO di parcheggio di CSM+LM+SIVB+unità strumentale+propellente per la TLI raggiunse appunto le 140 tonnellate, più qualche chilo.
SLS è più potente del Saturn V, ma come spinta al decollo, non come payload complessivo, almeno con le cifre pubblicizzate finora. Avendo più avanti dati precisi su pesi, capacità propellente, ISP dei motori, potremo calcolarci da soli le sue performances reali.
Ah ok se le cose stanno così il discorso cambia un po’ (non il fatto che 118 tonnellate per Saturn V sono sottostimate). L’unico confronto preciso però, al di la delle dichiarazioni, si potrà fare mettendo i dati reali del vettore dentro un foglio di calcolo con l’equazione del razzo per vedere che numero salterà fuori.
Più che il valore in LEO sarà interessante il valore per la TLI o per la velocità di fuga. In quel caso l’elevata efficienza dei motori RL-10 paragonati ai vecchi J-2 potrebbe fare la differenza a favore di SLS.