Scusate ma qui qualcuno suggerisce che i cosmonauti possano defezionare in occidente e magari far atterrare la Soyutz nel Kansas. Qualcun’altro che la guerra sara’ totale combattuta anche nello spazio e sul territorio Russo e Americano.
Il problema è che la situazione è piuttosto bollente.
Leggendo su twitter vedo che alcuni cominciano a porsi il problema morale di collaborare con i Russi sulla ISS; con quello che accade in queste ore in Ucraina a molti appare ingiustificabile.
Purtroppo quello delle “bolle neutrali” è una pia illusione.
Come molti sanno Rogozin ha menzionato giorni fa la futura indisponibilità di radiation hardened electronics per il loro programma spaziale a causa delle sanzioni, e del piano di rivolgersi alla Cina per trovare un’alternativa mentre l’industria russa provvede a produrre i propri chip.
Qualcuno sa quali chip vengono usati esattamente in Russia, chi li fornisce e dove (vettori, satelliti, sonde, etc.)? Ho cercato online ma non ho trovato alcuna informazione in merito.
Mi chiedo come riuscirà la Russia a mantenere un continua presenza di cosmonauti sulla ISS.
Probabilmente non avranno budget ne per lanci propri ne per pagare e/o essere accettati su altri velivoli.
Il punto è (e sarebbe stato lo stesso se anche lo An-225 fosse stato trasferito all’estero) il danno recato agli stabilimenti Antonov, per non parlare della dispersione del personale e del suo expertise, il che potrebbe rendere difficile se non impossibile la manutenzione periodica di questi giganti.
Si tratta di propaganda interna, una sceneggiata messa in piedi da Rogozin per compiacere chi lo ha insediato a capo dell’agenzia (esattamente come il gesto di rimuovere le bandiere), tuttavia penso sia giusto metterlo agli atti perché contribuisce a rendere il quadro della situazione.
Edit. Aggiungo il tweet di Rogozin. (tradotto con deepL)
Baikonur is in solidarity with the actions of our Armed Forces and supports our guys performing their patriotic and military duty.
Il problema è quello, la manutenzione mi sembra improbabile allo stato attuale. Nei prossimi mesi per la logistica avrà un duro contraccolpo (trasporto per kourou compreso)