Caro Albyz85,
grazie per il link alla pagina del 2001, dal quale potrai vedere che la cosa non era campata per aria.
Per darti qualche informazione in piu’, dalla costituzione del corpo astronauti ESA del 1998, l’Italia (come Francia e Germania) aveva diritto ad avere 4 astronauti all’interno del Corpo Astronauti Europeo. Le selezioni erano a carico dei singoli Paesi, per cui l’Italia (come Francia e Germania) avevano tutto il diritto di procedere con selezioni proprie ed indipendenti.
E’ proprio dalla precedente di tali selezioni, fatta in Italia nel 1998, che Nespoli e Vittori sono stati aggregati al Corpo Astronauti (come puoi leggere dai loro CV).
A conclusione di tali selezioni (e se vuoi ti mando il bando originale, cosi’ puoi verificare tu stesso), tre candidati finalisti sarebbero stati mandati all’ESA per ottenere la certificazione al volo spaziale, a seguito di ulteriori test psico-fisici (centrifuga, test di ipossia, sedia rotante, e quant’altro). Cosa che e’ avvenuta, e riscontrabile dai verbali del Medical Board dell’ESA. Nell’ambito di tale certificazione, abbiamo anche avuto il piacere di conoscere i vertici ESA, in particolare il capo della sezione Astronauti del tempo, Jean-Pierre Haigneré.
Quindi…niente a che fare con Spaceland… grazie a Dio!
Essendo la selezione in oggetto MAI conclusa (come tu affermi correttamente), e non essendoci una scadenza prevista nel bando, siamo a tutt’oggi ancora finalisti, e l’ASI ne e’ ben consapevole, checche’ serva qualcosa o no (forse pero’ e’ servita ad evitare che Villadei fosse assegnato ad una delle missioni ASI-NASA, lo scorso Ottobre, alla faccia degli accordi internazionali con ESA).
Archipeppe, se ci e’ costata qualcosa? Bhe, cosi’ come per gli altri 200 partecipanti, direttamente tutte le trasferte a Roma nei vari step concorsuali…ma non e’ quello il problema. Mi chiedo cosa sia costata alla collettivita’ in termini di soldi buttati per selezionare delle persone poi mai di fatto utilizzate, oltre a perdere diritti internazionali sul fatto di avere 4 astronauti nel corpo europeo, diritto decaduto nel 2003 (infatti, l’accordo di costituzione del corpo Astronauti Europeo aveva validita’ 5 anni (98-03), dopo di che e’ stato rinegoziato, di fatto facendo perdere all’Italia un astronauta che doveva essere di diritto).
Pero’ vorrei riportare pero’ la discussione sul tema attuale: influenza di AMI in ASI.
Ripeto, la mia non e’ LA VERITA’, che nessuno ha, ma una VOCE FUORI DAL CORO, come si intitolava il mio primo post.
I fatti concreti a supporto della mia posizione li ho gia’ detti, ma li riassumo qui (a proposito, dai primi post di risposta, sembrava che l’unico a sapere dell’accordo ASI-AMI fossi io…, ora lo diamo tutti come una cosa normale e scontata, di cui apparite profondi conoscitori), forse era una notizia da non divulgare per non far porre troppe domande a chi legge?):
- riassumendo, il Presidente ASI e il Capo di Stato Maggiore dell’A.M. hanno sottoscritto il 7 luglio 2008 l’Accordo esecutivo tra l’Aeronautica Militare Italiana e l’Agenzia Spaziale Italiana per la collaborazione nell’attività’ di Volo Umano Spaziale.
L’Accordo Esecutivo, in particolare, ha per oggetto la reciproca collaborazione per la pianificazione, definizione e realizzazione di una missione congiunta di utilizzo DI UNO O PIU’ voli tra le opportunità cui l’ASI ha diritto in forza del MoU con la NASA (che sono quella rimanente di breve durata, e uno ogni 5 anni di lunga durata). Il progetto congiunto include un programma di esperimenti, l’assegnazione di un astronauta proveniente dall’AM, il supporto alle operazioni mediche e il piano di comunicazione.
DOMANDA: e se non ci fossero piu’ astronauti AM? Come poterlo attuare? Sperare che un astronauta italiano si arruoli in AMI?
RISPOSTA secondo me: occorre garantire che ci siano astronauti AM. Se no questo accordo non vale una cippa…
MA COME FARE?
C’e’ una selezione ESA appena partita…speriamo che i candidati AM arrivino fino in fondo…e che le opportunita’ di volo ASI-NASA possano essere messe sul piatto della bilancia per “forzare un po la mano”, magari allargando il numero di astronauti scelti invece dei 4 previsti, per non turbare troppo Francia e Germania.
Fantagiornalismo? Puo’ darsi…purtroppo non ho prove certe, ma se le avessi non sarei qui a scrivere su questo forum…