dopo che l’applicazione della nuova tecnica di trapanazione delle rocce di Marte, provata lo scorso febbraio, aveva solo parzialmente consentito di raccogliere dei campioni significativi, Curiosity ha applicato con successo una nuova tecnica che aggiunge la percussione della punta durante l’esecuzione del foro.
obiettivo raggiunto! il campione di roccia ricavato aggiungendo la percussione durante la trapanazione (che ha permesso di effettuare un foro di 50 mm di profondità) é sufficiente per effettuare nuovamente l’analisi delle rocce
Solo a me fa strano il Rover che “twitta” in prima persona?
@Fabio poi con le future I.A. farà tutto lui 
, comunque sarebbe interessante perforare il suolo marziano fino a 5/10 metri per vedere com’è composto 
beh, se è in grado di farsi i selfie… 
Image credit: NASA/JPL-Caltech/MSSS
Ci sono aggiornamenti sullo stato delle ruote?
InSight lo farà. Con una sonda termica (e quindi con altri scopi), però a 5 metri ci arriverà.
Edit: ho spostato la risposta in una discussione più adeguata:
https://www.forumastronautico.it/index.php?topic=18899.new#new
e infine Curiosity ha ricominciato ad analizzare i campioni di roccia con lo strumento CheMin dopo più di un anno