Cygnus CRS-6 (OA-6)

Allego a questo post una foto tratta dal sito NASA e quindi senza rischi di violare il copyright in alcun modo (me ne scuso se così non fosse). Ho evidenziato in rosso due delle quattro unità motori che sono presenti sul modulo pressurizzato PCM; quattro unità poste a 90’° l’una dall’altra.


Grazie per questa particolare attenzione al copyright, che e’ benvenuta :ok: e che uso come esempio per gli altri utenti: il materiale NASA e’ (a meno che diversamente indicato, quindi date un occhio) pubblico dominio quindi nessun problema con i diritti.

Attenzione che quello che vedi all’esterno non è la struttura primaria (che separa la parte pressurizzata da quella non pressurizzata) ma l’MDPS, ovvero la protezione da detriti. Sotto all’MDPS c’è ancora la copertura termica e ancora sotto c’è la struttura primaria.
Le condutture del propellente devono essere schermate dalla copertura termica e anche dall’MDPS, per ridurre il rischio di danni da impatto con piccoli detriti. Ipotizzerei quindi che quelle condutture (e forse anche dei piccoli serbatoi) siano al di fuori della struttura primaria, quindi non nella parte pressurizzata, ma che non siano visibili perché sono sotto la copertura termica.

Ero arrivato ad ipotizzare qualcosa del genere però, tenendo conto degli spessori tra la zona sottostante pressurizzata e quella esterna, non penso che ci sia abbastanza spazio per inserire un tipico serbatoio sferico e non penso che vi sia un serbatoio di altra forma. La mia idea è che vi siano delle tubazioni che collegano i vernieri al modulo propulsivo.
Sarebbe interessante capire come strutturato per avere una più chiara idea del suo funzionamento.

Intanto mi complimento con Topopesto, perché l’occhio attento del modellista è in grado di distinguere particolari che sfuggono ai più (o almeno a me :smile:).

Documentandomi ho scoperto che Cygnus è dotato, oltre al motore principale, di ben 32 thruster monopropellente (idrazina). 12 di questi (quattro gruppi di 3) sono collocati sul modulo pressurizzato. Negli ultimi tempi, nelle operazioni di preparazione vengono coperti da protezioni piuttosto invasive, quindi non sono molto riconoscibili. In questa foto di una delle prime missioni, invece, si vedono bene (se ne distinguono sei), perché all’epoca venivano utilizzati dei “cappucci rossi” per proteggere i piccoli ugelli (click per ingrandire):

Gli altri 20 thruster sono sul modulo propulsivo: quattro gruppi di tre sulla parte “alta” (quella che si collega al modulo pressurizzato) e quattro gruppi da due nella parte bassa.

In questa foto si vedono abbastanza bene, in alto e in basso, (anche qui identificati dai cappucci rossi) e si notano anche i tubi che li alimentano, perché il rivestimento esterno non è ancora stato applicato. (click per ingrandire)

Nella foto si vede anche il lato del modulo propulsivo che “aderisce” a quello pressurizzato (la superficie circolare nera a destra). Su di esso appaiono 4 gruppi di tre connettori (ad angolo retto rispetto alla superficie) che - pura ipotesi - potrebbero essere i connettori per i “tubi” che alimentano i thruster sul modulo pressurizzato.

Gli stessi appaiono da un’altra angolazione in questa foto (click per ingrandire):

E’ un’ipotesi plausibile?

Penso proprio che, come da te fatto notare e che neanche io avevo notato, nella parte superiore del modulo propulsivo vi sono quelle che dovrebbero essere le connessioni con il PCM. Questo penso che dimostri il fatto che i motori vernieri posti sulla parte anteriore del Cygnus sono alimentati dal serbatoi ubicati nel modulo propulsivo.

E’ una mia “deformazione professionale” studiare al meglio i soggetti astronautici che, prima o poi, andrò a realizzare come modelli per la mia collezione.

Penso anche io, quella dei serbatoi era solo un’ipotesi dell’ultimo minuto. Ma il punto è che i tubi quasi sicuramente sono all’esterno della struttura primaria, se non li vedi è perché sono sotto alla copertura termica…

Un’altra foto che dà un’idea dello spazio disponibile sotto la copertura del modulo pressurizzato (a sinistra). E’ stata scattata durante la lavorazione negli stabilimenti Thales Alenia Space. (Anche in questo caso si tratta della versione “corta” di Cygnus).

Dal sito di finmeccanica, il modulo pressurizzato senza coperture. Qui si vedono proprio (in alto) quelli che potrebbero essere i “tubi” dei thruster:

Altre immagini qui: http://www.finmeccanica.com/-/lancio-modulo-cygnus-pcm-launch-module

Edit.
Trovata la versione HD - confesso che non saprei dire quali siano i cavi elettrici e quali i tubi:
https://c2.staticflickr.com/4/3763/9782768904_099efa5881_o.jpg

Altre foto su Flickr:
https://www.flickr.com/search/?user_id=63894723%40N06&view_all=1&text=cygnus

Foto incredibili ed esaustive; grazie!

Quanti ammortizzatori sull’anello di attracco!

Non vedo nessuna fuel line… Solo cavi elettrici/dati

Oggi alle 9.30 EDT (le 15.30 da noi) Cygnus lascerà la ISS. La cosa fa notizia perché (se ricordate) il cargo di OrbitalATK non sarà destinato ad un immediato rientro distruttivo, ma rimarrà per un po’ di tempo in orbita, per ospitare l’esperimento Saffire-I, per lo studio di come si comporta il fuoco a bordo di una capsula spaziale (in condizioni che per ragioni di sicurezza non sono replicabili sulla stazione spaziale).

La diretta del distacco inizierà su nasatv alle 15.00. L’ “incendio a bordo” scoppierà circa 5 ore dopo.

https://blogs.nasa.gov/spacestation/2016/06/13/cygnus-leaves-station-tuesday-morning/

Molto interessante!
Un incendio è sempre difficile da “gestire”, farlo a distanza, in orbita, deve essere una bella sfida. Immagino che Cygnus sarà in un’orbita in cui non possa causare danni qualunque cosa succeda.
Il fuoco sarà “libero”? Hanno preparato gli interni in modo che brucino materiali differenti?
Avete qualche dettaglio in più?

La combustione avverrà in una scatola e riguarderà un pezzo “stoffa” fatto di cotone e fibra di vetro. Qui ci sono altri dettagli: https://www.nasa.gov/feature/fire-in-the-hole-studying-how-flames-grow-in-space e c’è anche un video:

Un punto di vista originale della partenza di oggi…

E un ripasso di quello che e’ stato fatto e che ancora avverra’ in questa missione cargo…

Bel video :slight_smile:
Ma ci sono info sull’incendio?
io non ho trovato niente :ambulance:

Non ancora, inizieranno ad arrivare foto in alta definizione stasera o domani. Ci sono due camere installate per monitorarlo.
Edit: ho letto però che si è attivato come previsto.

Grazie Veronica… “brucio” dalla curiosità :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: