Definito piano di intervento per STS-122

Ci provo io a contraddire Albyz. :wink: Ecco un estratto da quanto potete leggere quì per intero http://spaceflightnow.com/shuttle/sts107/030131preland/

The only issue - and Cain said it was not significant - is a bit of possible tile damage on Columbia’s left wing. Video of launch shows what appears to be a piece of foam insulation from the shuttle’s external tank falling away during ascent and hitting the left wing near its leading edge.

But Cain said engineers “took a very thorough look at the situation with the tile on the left wing and we have no concerns whatsoever. We haven’t changed anything with respect to our trajectory design. It will be a nominal, standard trajectory.”

L’MMT sapeva benissimo che durante il lancio un pezzo di schiuma andò a colpire il veicolo nella parte sinistra ed informò sia l’equipaggio che i media pochi giorni dopo il lancio stesso (seguii giornalmente quella missione e me lo ricordo come fosse oggi). Purtroppo, la stima dei danni fu totalmente sbagliata.

Si ok, ma è evidente anche dal pezzo che hai inserito che non ci fu nessuna riunione, valutazione o discussione a livelli più alti, come già detto, di “semplici” tecnici, oggi abbiamo ben presente quale è il grado di “riunione” che si impone al minimo problema, praticamente quasi sempre una “Shuttle Program management” o “Mission Management”, qui anche da come è descritto è Cain che riporta un fatto che gli è già stato assicurato essere “risolto”. Il quale si è rilevato, discusso e chiuso a livelli, e personale, d’allerta minimi, come decine di inconvenienti già visti nella storia del programma… era su questo che il CAIB aveva puntato il dito, proprio la quasi totale assenza di considerazione per rilevazioni fatte ai “bassi livelli” da parte degli “alti livelli”.
Per il resto mi pare non ci siano grosse differenze con quanto detto fin’ora… non ci sono immagini del danno e relative analisi, non esistono ipotesi di riparazione ne quanto meno di EVA, e questa è l’ennesima conferma che il problema fu liquidato (dai pochi che lo avevano realmente visto) in maniera enormemente più rapida di quanto richiesto dalla gravità che si scoprirà in seguito…

Esatto. Assolutamente esatto.
Vorrei anche sottolineare che il possibile impatto di foam sull’ala era stato segnalato al comandate del Columbia per email, ma con la stessa priorità con cui si segnalano le SEMPRE presenti piccole anomialie che caratterizzano ogni missione.
Fu compiuta anche un’analisi “balistica” a terra, ma utilizzando malamente (CRATER, i cui modelli matematici di base non erano adeguati allo scenario sutdiato) un software di stima e simulazione che restituì possibili danni largamente inferiori alla realtà.
Ho il report CAIB su carta, me lo procurai tempo fa via ebay e vi assicuro che appena trovo il link al PDF lo posterò qui.
Vi faccio presente che, senza voler essere “fustigatore”, sarebbe bene procurarsi e leggere i documenti prima di farsi fuorviare da interpretazioni errate.

Hanno fatto un sito apposta…

http://caib.nasa.gov/

Questa è la trascrizione integrale della riunione dell’MMT (il più alto organo decisionale durante una missione) svoltasi il 21 gennaio 2003: http://www.nasa.gov/pdf/47227main_mmt_030121.pdf. Quello che ci interessa direttamente comincia a pagina 14.
Della cosa se ne parlò anche nella riunione del 24 gennaio ed infine in quella del 27 gennaio. Per chi ha pazienza quì trovate le trascrizioni integrali di tutte le riunioni: http://www.sts107.info/accident/mod/MMT%20transcripts.htm

Risulta evidente che Linda Ham (a capo dell’MMT) si fidò ciecamente dei dati (rivelatisi poi totalmente sbagliati) presentati dai suoi sottoposti e non ordinò nessuna azione per controllare lo stato dello scudo termico. La signora Ham fu sollevata dall’incarico dopo la tragedia, anche se a mio avviso non le si può imputare molto.

Quoto…

Per le discussioni… non paiono neanche discussioni… sono semplici scambi di battute… terribili con il senso di poi…

Va bene, ho capito!!
Ho sbagliato e me ne pento!
Abbiamo forviato eccessivamente dal discorso originale, ora possiamo ritornare all’origine del discorso; questo evita a tutti ricerche per dimostare i fatti.
Chiedo perdono per aver dubitato . :facepunch: :facepunch: :facepunch:

Topopesto, tanto di cappello all’onestà intellettuale.
Errare è umano, ma ammetterlo richiede “guts”.

fò|rum s.m.inv. CO 1 dibattito pubblico per discutere argomenti di interesse collettivo

Questo scambio di opinioni ha dato la possibilità a tutti, compresi coloro i quali all’epoca non hanno seguito la cosa nei dettagli, di farsi un’idea piu’ completa su STS-107 e sui processi decisionali coinvolti.

Credo che (al di la’ dei toni che “fisiologicamente” si alzano, ma sempre nella correttezza mi pare) non si possa chiedere di meglio da un FORUM.

Un applauso a tutti.

E’ il mio ragazzo… :smiley: