Ed il buonissimo cheeskake! 
La Exp. 20 no di sicuro perchè è già assegnata e neanche la 21 credo… i posti sulla ISS per le Expedition sono “fruibili” solo dopo il 2010 e fino al termine della vita utile perchè sarebbero 1 volo ogni 5 anni rinnovabile al massimo 3 volte, mentre entro il 2010 manca un volo per un Italiano sullo shuttle per l’accordo degli MPLM che verrà probabilmente assegnato.
Continuiamo comunque la discussione se vuoi su uno dei thread in cui se ne è già parlato senza mischiare argomenti diversi in un thread che parla di altro 
ho trovato questo da una discussione di Albyz
Hai pienamente ragione, l'accordo prevede 3 voli shuttle e 1 volo di lunga durata sulla ISS OGNI 5 ANNI per un minimo di tre voli. Questo accordo è fra ASI e NASA e quindi riguarda esclusivamente la fornitura degli MPLM per la ISS. Come "distribuzione" dovremmo starci dentro, considerando il primo volo quello di Guidoni, il secondo quello di Nespoli di quest'anno e ci potrebbe stare un astronauta italiano nel 2010 (Nespoli) per il lancio del Nodo 3 e Cupola costruiti entrambi in Italia, a Torino. In questo modo l'accordo per i voli Shuttle sarebbe rispettato. Per i voli di lunga durata, escludendo quindi Nespoli, ci potrebbe essere Vittori, in quanto probabilmente le expedition saranno sempre accompagnate con una Soyuz e qui Vittori non avrebbe problemi... Insomma possiamo sperare in Vittori in uno dei prossimi equipaggi permanenti? Per quanto riguarda il resto... in ESA siamo sempre preceduti da Germania e Francia come partecipazione...
Bhe speriamo in un volo di lunga durata o almeno ancora un italiano col node 3 e cupola
allora siamo quais sicuri di un italiano col node 3 e cupola?? se è si scoppio di gioia… 
Cosìforse riuscirò ad andare a vedere la missione a cape canaveral
No no non siamo sicuri proprio di nulla… è probabile (molto) che ci sia ancora un’ultima assegnazione ai voli shuttle, ma il “dove” per ora sono solo speculazioni di FA… vedremo se ci avremo azzeccato…
Che voli almeno un altro italiano sulla ISS, e che vi sia anche una EVA, è CERTO.
Chi sarà questo italiano e su quale volo sarà imbarcato non è ancora dato sapere.
Però è ovvio che per questi compiti, al momento i papabili sono sempre due: Paolo Nespoli e Roberto Vittori.
In futuro si vedrà…
In compenso in campo biotecnologico sono molto avanti, grazie ad una legislazione particolarmente permissiva.
Ricordiamo che sono leggermente egocentrici:
nelle previsioni del tempo ante-Chunnel (il tunnel sotto la Manica) quando c’era nebbia dicevano
“Nebbie sulla Manica, il Continente è isolato…” 
ho trovato la notizia nel modo come è stata scritta sul sito:
http://www.space.com/missionlaunches/080430-sn-esa-astronaut.html
http://www.space.com/missionlaunches/080430-sn-esa-astronaut.html
“But ESA officials concede that any selection of a British astronaut without an accompanying agreement by the British government to make a big financial contribution to ESA’s human spaceflight program would not be well received in Germany, Italy and France, which are also the agency’s three biggest overall contributors.”
Che possa piacere o no gli inglesi nello spazio ci vanno, vedi gli astronauti: Helen Sharman, Michael Foale, Piers Sellers, Nicholas Patrick.
(di cui una donna ed una missione con EVA)
Senza spendere soldi dei contribuenti inglesi e europei. 
http://www.bnsc.gov.uk/content.aspx?nid=5561
Per ora sono andati in orbita con lo Shuttle e con la Soyuz, ma forse in futuro, potrebbero guadagnarsi la missione, magari per competenze particolari?
Speriamo che i “nostri” europei in ogni caso risultino i migliori!
Foale e Sellers mi pare abbiano preso cittadinanza americana per poter fare le selezioni americane (quindi pagano le tasse USA), mentre la Sharman se non ricordo male fu finanziata da privati per l’addestramento in russia, l’altro non lo conosco ma credo sia nella stessa situazione di Foale e Sellers.
Si ma anche senza essere inglesi nello spazio… di questi solo Helen Sharman ci è andata come Inglese, gli altri ci sono andati come Americani per cui con il Regno Unito non hanno proprio nulla a che fare… non sono Inglesi nello spazio, non hanno rapporti con la RAS, non hanno mai svolto PR in Gran Bretagna… nello spazio ci sono andati perchè erano cittadini americani e perchè membri del corpo astronauti NASA…
insomma l’unica cosa Britannica che hanno è un timbro sul passaporto (forse)…
P.S.
Se noti le foto nell’articolo sono state ridimensionate a dovere… perchè se fossero state appena appena più larghe sulla spalla la bandiera che portavano o quella dietro di loro… era quella USA…
Bè se contiamo il “dove” sono nati allora un italiano ha già orbitato attorno alla Luna! Michael Collins con Apollo 11!! Infatti è nato il 31 ottobre 1930 a Roma!! /
Il mio messaggio voleva anche far notare che in fondo, ci vanno ugualmente, cambiano cittadinanza, prendono la doppia cittadinanza, vanno a stare negli Stati uniti…
Potranno fare le selezioni in ESA, comprarsi un volo sulla Soyuz, ed altro…
Speriamo solo che tutto questo serva per dare una svolta decisiva al loro impegno in ambito spaziale!
Lo so! Anche altri meno gloriosi come la Novak che ha detto che si sente italiana dalla testa hai piedi!
Ma noi facciamo i “superiori” ci possiamo permettere di contare le bandierine tricolori appuntate al braccio dei nostri ITALIANI.
sicuramente appuntate anche in ricordo di Leonardo da Vinci, Galileo, Fermi e tanti altri ancora e mi permetterei di aggiungere anche l’ amico RoverDriver per la ben nota a tutti (almeno qui nel forum ma sicuramente anche in siti simili) notevole responsabilità di esplorazione marziana diretta.
Se la buttiamo sullo storico, con tutto il rispetto, direi che tra Maxwell e (soprattutto per noi spaziofili) Newton i britannici possono spendere dei bei nomi…
il massimo rispetto per Newton e Maxell ma un pò di meno per l’ atipicamente britannica furbata di non “pagare il biglietto” per la Luna.
Eccelso Amministratore, non ci capiamo.
Tu non minacci me di cancellazione.
Sono io che esigo di essere cancellato.
E lo fai subito, ai sensi di legge.
Chiaro?
Mi aspettavo un PM, ma tant’è.
R.I.P.