Ecco le storiche immagini della ISS con lo Space Shuttle

anche io inizialmente sono rimasto interdetto e ho avuto la tua stessa sensazione…

pensavo che fosse una questione di simmetria,ma alla fine penso sia dovuto al fatto che le aspettative erano veramente alte perchè i rendering circolati qualche mese fa mi avevano fatto sognare un paio di inquadrature in due terzi che davano alla ISS una profondità maggiore esaltandone la grandezza…

http://forum.nasaspaceflight.com/index.php?action=dlattach;topic=24502.0;attach=281747;image

http://forum.nasaspaceflight.com/index.php?action=dlattach;topic=24502.0;attach=281751;image

http://forum.nasaspaceflight.com/index.php?action=dlattach;topic=24502.0;attach=281745;image

ma alla fine l’importante è che le foto siano state fatte :ok_hand:

ps:ringrazio RikyUnreal per il suo ottimo lavoro:sarà il mio desktop per anni :smile:

Bellissima Riky! Bel Lavoro!
(Mi sembra che la ISS con questa prospettiva sembri più piccola della reale estensione.)

E’ la stessa impressione che ho anch’io.

Noto che la prima immagine postata da Anthonyon tre messaggi fa vede la ISS coi pannelli blu. Si tratta di un’immagine computerizzata?

Della colorazione dei pannelli ne avevamo parlanto in fondo a questa pagina → http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=11649.75

Dovete anche considerare che dentro alla Soyuz c’erano delle persone reali. Già è stato un successo che siamo riusciti ad avere queste foto, per avere altre angolazioni avremmo dovuto fare manovre veramente complesse, con costi molto più rilevanti in termini di consumables, e possibilmente con rischi più alti per l’equipaggio…

mio dio, dopo 50 anni di spazio abbiamo ancora questi problemi e non possimao permetterci di svolazzare intorno ad un oggetto?
accidenti è ora che qualcuno prenda provvedimenti per aumentare la nostra mobilità nello spazio!

(se c’era qualcuno degli equipaggi gemini sulla souyz aivoia se svolazzavano, da terra nessuno sarebbe riuscito a frenarli!)

Unknow, la Gemini era progettata per farlo, la Soyuz un volta sganciata dalla ISS è giusto al pelo con il carburante. Al momento la Spyuz serve solo come navetta per la ISS. Per questo i russi si sono oposti fino all’ultimo: sapevano che la sicurezza dela capsula poteva essere compromessa. Nelo spazio se finisci il carburante non è come in strada che pianti lì il mezzo e vai a piedi a cercarti un distributore.

Penso che l’avrete visto ma lo riporto qua http://www.nasa.gov/zip/557913main_iss-endeavour.zip link ufficiale allo zip file delle immagini

Grazie Hachimaki, belle anche le ultime della serie che non avevo visto.

Qualcuno di quegli equipaggi non aveva appena finito 6 mesi di attività a bordo della ISS, non dimentichiamolo…

accipicchia, stanno cosi tiraìti i russi…

è proprio ora che venga la nuova generazione di capsule-navette

Unknow, ma perchè mai uno dovrebbe appesantire una navetta con più carburante, motori di manovra, autonomia orbitale ecc ecc se tutto questo non è necessario per la missione per cui è destinata? Insomma, accontentati !

Unknow… Una capsula in servizio da 30 anni è per definizione sfruttata fino all’osso, fino ad arrivare ai famosi 70 kg in più (miracolo!) ottenuti con la nuova elettronica, quindi non si carica neanche un kg di carburante più dello stretto necessario.

Al lancio di questa capsula non si pensava di dover fare dei giri turistici intorno alla stazione, e questo ha permesso di caricare tot kg di consumabili in più. Altrimenti si sarebbe usata per girare intorno alla stazione, ma la exp 27 sarebbe durata meno o avrebbe svolto meno esperimenti.
Per contro, si sarebbe usato meno carburante che quello necessario per ruotare tutta la stazione e poi farla tornare in assetto.

Cionontoglie che anche le future capsule andranno in orbita col carburante contato: è inutile caricare 100 kg di carburante che non usi, quando ogni kg in orbita costa tot k euri, e c’è una coda chilometrica di scienziati che si prendono a botte per farti caricare un piccolo rack da pochi kg.

Anche con una nuova generazione di navette non vedo né logica né necessità di caricare propellenti “extra” a bordo per nonsisabenequali manovre in nonsisabenequali evenienze.
Portare massa in orbita ha attualmente un alto costo al kg, come ben saprai dopo anni che frequenti il forum.
Per il resto basta distinguere la fantascienza dall’astronautica.

Deliri da grafico

mi ricorda l’accoppiamento di certune specie di insetti… :roll_eyes:

Questo è un vero accoppiamento spaziale!! :stuck_out_tongue_winking_eye:

bravo!

A questo punto leva gli shuttle e fai il docking dei due PMS… :smiley:

la Turchia dovrebbe costruire il modulo di adattamento per il docking tra le due stazioni, per la sola soddisfazione di chiamarlo ISSMIR in onore di Smirne :sunglasses:

ne approfitto per fare una domanda, chè magari aprire una discussione non è il caso, per così poco: quanto “costa” in termini proprio economici mantenere una stazione orbitante…in orbita?
cioè, in soldoni, i vari reboost per non farla scendere?

me lo stavo chiedendo perchè quando la MIR è stata dismessa mi sono detto: non posso lasciarla su a girare, vuota e spenta, per studiare la durata e il deterioramento delle varie strutture?

Di preciso non te lo saprei quantificare, ma comunque costa un bel po’. E sicuramente non è conveniente per un obiettivo così poco significativo. Infatti non si tratta solo del costo del propellente utilizzato per i reboost, ma bisogna anche tenere conto di come ce lo porto su il propellente. Se per mantenere semplicemente in orbita la Mir devo fare anche un solo lancio di una progress all’anno, non conviene di certo.