Elon Musk al LA Times: “l’obiettivo è Marte”

Richard Branson é bravo solo a creare un marchio per il divertimento?
Questa é una notevole stilettata tra colleghi… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Leggendo la versione originale, mi sembra molto piu’ blanda, ed oltretutto e vera.

Quella molto piu’ perfida e’ la risposta alla domanda successiva, sul governo.

Un commentatore autorevole come Paul Spudis fa notare che il vero imprenditore newspace dovrebbe invece essere Branson, che sta realizzando i suoi progetti interamente con denaro privato e senza soldi pubblici.

Non concordo con Spudis. Nessuno avrebbe i soldi per finanziare missioni umane oltre la LEO, se non ci fossero investimenti pubblici. Non per nulla Branson sta lavorando sui voli suborbitali …

Mi sembra che gli obbiettivi perseguiti (e raggiunti) da Branson siano ben diversi da quelli di Musk, in ambito astronautico. SpaceX rifornisce la ISS, porterà probabilmente equipaggi in LEO e forse anche oltre, senza contare che i lanciatori SpaceX sono usati per carichi commerciali. Virgin lavora per far fare voli suborbitali a turisti spaziali…mi sembrano francamente programmi molto diversi, vorrei ben vedere se, senza finanziamenti pubblici, se Branson sarebbe riuscito a fare quello che stanno facendo SpaceX e le altre aziende coinvolte nei contratti commerciali NASA.

Virgin Galactic non vuole essere solo Enterateinement e turismo spaziale… un pò é riduttivo, probabilmente “pesca soldi dove può” perché non ha finanziamenti pubblici.

Qui si parla di messa in orbita di piccoli satelliti:
http://www.virgingalactic.com/news/item/xxx/

e qui si parla di allestire su SpaceShipTwo e WhiteKnightTwo dei laboratori di ricerca in microgravità:
http://www.virgingalactic.com/research/
http://www.virgingalactic.com/news/item/nanoracks/

Vendono pure magliette e cappellini :stuck_out_tongue_winking_eye:
Chissà che, passo dopo passo, non arrivino pure loro alla ISS…

Mi sembra ingeneroso sia giudicare meno puro il carattere di impresa privata di SpaceX perché una porzione consistente dei suoi finanziamenti è pubblica, sia sminuire l’attività di Virgin Galactic considerandola poco più che un marchio per il divertimento o perché offre prevalentemente missioni suborbitali.

Concordo, ma sono anche convinto che per entrambe ci sia ormai da tempo una sorta di aura di sensazionalismo misto a buonismo “politically correct” a mio parere esagerato…
Continuo a non condividere la ‘divinizzazione’ di queste società e il sensazionalismo che le circonda ad ogni passettino che compiono… almeno dal punto di vista prettamente tecnico. Stanno rifacendo passi fatti da altri anni o decenni fa sfruttando le conoscenze tecniche e ingegneristiche consolidate che oggi si hanno… Se c’è una persona da ammirare per tutte queste società è chi ci mette i soldi, cosa che prima non si era mai fatto, questa è la vera svolta, ma solo quello… il resto erano risultati, non dico scontati, ma prevedibili, si stanno sfruttando tecnologie acquisite per raggiungere obiettivi alla portata delle conoscenze attuali.
Se vogliamo è la dimostrazione che quando ci sono i soldi il resto vien da se… ma credo non ci fosse bisogno di una dimostrazione pratica per averne conferma…

Beh, non è solo il cosa fai, ma il come lo fai. Le tempistiche e l’efficienza di SpaceX non credo abbiano eguali. I “wow” che ricevono sono spesso sinceri.

Beh non lo so, non sono tempi biblici ma nemmeno incredibili… alla fine ci hanno messo 10 anni… è una timeline “senza lode e senza infamia” per una società che quello voleva fare, imho…

Beh, forse sono io che mi sono scolato il loro Kool Aid, ma per me in questi 10 anni hanno fatto molto di più che arrivare a lanciare una Dragon, attaccarla alla ISS e recuperarla.
Quello era il compitino richiesto, potevano arrivarci con un singolo “prodotto”, al massimo estendibile come manned.
Invece integrando il design end-to-end (tipo Apple) hanno tirato fuori una piattaforma. I motori Merlin sono un tassello, li metti in un lanciatore leggero, o li metti in un Falcon 9, o scali ancora… forse la capsula è ancora un po’ “specializzata”…

In parallelo alla soddisfazione del cliente “prime” (NASA) si sono costruiti un mercato da lanciatori privati. E con la IPO puntano a poter fare a meno delle sovvenzioni e a trattare NASA come “uno dei” clienti.

Sembra banale, oggi, ma 10 anni fa non sembrava così semplice. Ed è lì che mi vengono gli occhioni a cuoricino quando sento parlare (uh, balbettare? :wink: ) Musk. Perchè ha una vision.

Non ho capito, la SpaceX vorrebbe andare su Marte per conto del governo Americano?
E che si intende per “andare su marte”;spedire lassù delle sonde e dei rovers?

No, per conto della Razza Umana. Hai presente la mia firma? L’ha anche detto esplicitamente, Musk.

Si si per carità, tutto giusto… ma hanno fatto quello che volevano fare, intendo, se fossi milionario e decidessi di investire in un qualsiasi settore, che sia innovativo o meno, se dopo 10 anni sono riuscito a raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissato, sono stato bravo… ma non ho inventato la ruota da zero… Quando metterò in piedi la società andrò a cercare sul mercato le competenze che mi servono, mi circonderò delle persone tanto più esperte possibili nei settori che mi interessano… ma non mi metto a ripercorrere tutta la storia dell’aviazione dai fratelli Wright… ribadisco, non è semplice ne scontato, ma se ho la disponibilità giusta e l’intenzione di investire in questo (e di questo bisogna dargliene atto) posso pensare di arrivarci… a mio parere, più che un successo di una società privata, questo è un successo che attesta e “certifica” che tali competenze sono ormai acquisite e disponibili all’umanità e non più relegate esclusivamente a pochissimi centri di ricerca che si parlano addosso e senza sbocchi al di fuori di essi… imho

Ho in mente una regola di competizione velica/cantieristica nautica: se vedi una barca che corre, per batterla tu devi cominciare con il copiarla; solo quando l’avrai raggiunta ti potrai permettere di innovare, perché solo allora avrai capito da dove partire, pregi e difetti.
La regola é tutt’altro che scontata, si applica in tutti i settori.
Secondo me in questa fase tutte queste società stanno facendo il compitino della Nasa, così come i cinesi stanno copiando la Soyuz; però nell’architettura di Dragon già si intravede una linea / un’ambizione / una modularità che fanno presagire. Questo “imho”.

Si si, ma hanno fatto assolutissimamente bene a fare così, ci mancherebbe!
Quello che non condivido completamente sono i toni sensazionalistici e a mio parere esagerati (certamente dovuti anche alle PR molto aggressive) che ormai circondano tali realtà per qualsivoglia obiettivo raggiunto… tutto qui :wink:

anche in questo (ottimi PR) hanno copiato NASA! :smiley:

Se vuoi che la moderna pubblica opinione ti badi, e’ l’unico modo da seguire.

Quando verra’ la rivoluzione, la prima a finire contro il muro sara’ Paris Hilton, proprio per questo motivo.

L’assegno per pagare il viaggio lo staccherà la razza umana?