Il razzo lo costruisco io ed è già pronto mancano delle piccole finiture, ho usato del materiale che avevo e alcune parti sono state aggiornate.
Sarebbe molto bello collaborare con qualcun altro, soprattutto se si occupasse di elettronica; ma per ora lavoro da solo.
Il lancio verrà fatto in Spagna, gli amici spagnoli si stanno prodigando in tutti i modi per farmelo fare.
Ho ridotto il logo in dimensione 7cmx7cm e stampato su carta ritagliato e attaccato provisoriamente sulla fusoliera è molto bello, grazie ancora Ricky .
Volevo chiedere al direttivo di ISSA se posso mettere anche il vostro logo? a me farebbe piacere.
Il lavoro di affinamento di questo endoreattore,che dovrebbe culminare con il lancio nel mese di settembre, continua.
Ho costruito un piccolo sensore di pressione con il relativo apparato di terra:
Ho fatto un test con un’accensione più lunga, tutto e andato bene a parte la rottura della parte esterna dell’ugello :spank:.
L’ugello usato aveva già fatto 5 accensioni e quindi non era perfettamente integro dal punto di vista strutturale.
Comunque ho deciso di modificare la parte posteriore del motore per evitare che possa ripetersi questa rottura:
Che tipo di combustibile e comburente usi per il propellente?
Un’altra cosa: nel sito parli di “perfetta miscelazione stechiometrica tra combustibile e comburente”. Probabilmente lo sai già e sto divendo ovvietà, ma generalmente nei sistemi a propellente liquido bi-propellente non si usa il rapporto stechiometrico, perchè conviene lasciare una parte del propellente incombusta per ottenere un impulso specifico maggiore (ad esempio nel LOX/LH2 si lascia dell’idrogeno incombusto perché è molto leggero e questo aumenta l’impulso specifico). Hai considerato questa cosa per ottimizzare le prestazioni?
Comburente protossido d’azoto, combustibile etanolo.
Si hai ragione, scrivendo rapporto stechiometrico mi sono spiegato male e un vero chimico mi potrebbe sculacciare :spank:.
Il rapporto che uso tra combustibile e comburente è quello che a livello teorico mi da il maggiore ISP.
Hai ragione non necessariamente e il perfetto rapporto stechiometrico.
Purtroppo trovo più facilità nel fare le cose che spiegarle.
Seguo con viva ammirazione questo tuo lavoro, davvero un bel esempio di passione e dedizione, vivissimi complimenti e in bocca al lupo per i primi test di volo! Mi raccomando tienici aggiornati!
Ritornato sano e salvo dalla Spagna.
Le previsioni meteo non erano delle migliori, difatti venerdì sera si è scatenata una tormenta di pioggia non da poco; alcuni di noi si sono ritrovati con le camere allagate.
Il sabato, il giorno del lancio non prometteva niente di meglio :badmood:.
Il lancio è stato fatto e tutto ha funzionato a meraviglia: la fase di spinta, il volo e quindi il rientro con i paracadute.
L’atterraggio è avvenuto abbastanza lontano, il recupero ha richiesto parecchio tempo ed è stato abbastanza laborioso; anche perché nel frattempo ha cominciato a piovere.
Per ora vi allego una foto
So da insider che erano con te che è stato un w.e. molto umido, e fare il primo lancio di un mezzo cosi innovativo con quelle condizioni climatiche non è il massimo, mi unisco ai complimenti per il grande successo di chi te li ha fatti in loco e qui.
Ringrazio tutti.
Alcuni dati scaricati dalla telemetria, appena sarò riuscito a fare un report completo vi dico dove trovarlo:
Altezza: 1068 m.
Velocità max : 543 Km/h.
Accelerazione max : 9,5 g.
Tempo per arrivo apogeo: 16 sec circa.
Peso del missile: 5100 gr.
Raffaele ho capito di chi parli, persona che io stimo e grande modellista; sicuramente uno dei migliori a livello internazionale per i razzi di bassa potenza.
Peccato ci si possa incontrare poco, a causa di una situazione italiana che io definirei stravagante.
Il prossimo step non so cosa sarà, non nego di aver pensato a quello che tu scrivi.
Comunque una cosa più vicina quella di fare un lancio in Italia prima della fine dell’anno.