A proposito, nella sezione aeronautica c'è la carlinga del Caproni, il primo aereo a reazione, Vero? Ma non era conservato in un altro museo?
Allora ricostruiamo, un minimo, di storia del volo a reazione:
Il primo aereo a reazione in assoluto è stato l’Heinkel 178 (con motore assiale H2S) che ha volato per la prima volta nell’agosto del 1939 e che è andato distrutto durante un bombardamento su Berlino nel 1943 (dove era custodito, insieme all’He 176 a razzo, nel museo della Scienza e della Tecnica).
Attualmente il Caproni-Campini CC2 è l’aereo a reazione (per la precisione motoreattore) più antico esistente ed ha volato per la prima volta nell’agosto del 1940 (gli italiani ritenevano di essere stati i primi perché il volo dell’He 178 era stato tenuto rigorosamente segreto…).
del CC2 furono costruiti due esemplari ed una fusoliera per prove statiche, il primo esemplare è tuttora (splendidamente) conservato ed esposto presso il Museo Storico dell’AMI a Vigna di Valle (sul lago di Bracciano). Il secondo esemplare prese la strada dell’Inghilterra, nell’immediato dopoguerra (probabilmente presso il RAE - Royal Aircraft Establishment) e si sono perse le tracce. La fusoliera è quella conservata a Milano.
ma il museo storico dell'A.M. non si trova sul lago di Bracciano, a Vigna di Valle???
Hai ragione! Mea culpa!
Se ti riferisci a quello è una struttura bellissima, con numerosi pezzi "unici", un museo davvero bello (ci sono stato numerose volte nel corso degli anni), praticamente sempre....vuoto!!!
Purtroppo hai ragione anche questa volta…solo che quando ci sono stato io il museo era in allestimento e si potevano ammirare un paio di flight model di satelliti italiani.
Speravo che una volta aperto il museo avesse dedicato più spazio alla nostra astronautica ma inverità no ho più avuto il tempo di verificare questa cosa.
Bene, chiarito il mistero. Peccato che al museo della scienza l’astronautica non abbia un posto fisso.
Per il Caproni, ottimo. Non sapevo della carlinga solitaria. Peccato che con il tempo è stata sbocconcellata da decine di mani che le hanno strappato via un sacco di piccoli pezzi.
Io ho visitato il museo della scienza di Londra… caspita che impressione. La V2, l’Apollo 10, l’LM. Che impressione. Non capisco però dove potrebbero mettere l’orbiter, nel caso gli americani decidessero di donarne uno alla GB. All’ultimo piano c’era la sezione aeronautica ma quando sono andato io era vuota, tutti i “pezzi” in ristrutturazione. Lì ci sarebbe spazio, mah…
Non capisco però dove potrebbero mettere l'orbiter, nel caso gli americani decidessero di donarne uno alla GB. All'ultimo piano c'era la sezione aeronautica ma quando sono andato io era vuota, tutti i "pezzi" in ristrutturazione. Lì ci sarebbe spazio, mah...
Beh, penso che come abbiano costruito nel palazzo civico a Firenze un’ala tutta per il David di Michelangelo, così se lo meriti l’Orbiter! In fondo è un’opera d’arte di tutto rispetto!
Allora, entro breve tempo andrò a visitare il museo aeronautico di Vigna di Valle con la locale sezione AAA.
Sarà l’occasione giusta per effettuare un censimento degli oggetti astronautici custoditi in quel museo.
Pare, e dico pare…, che vi sia custodito anche un simulacro o parti del missile Alfa … staremo a vedere.
Una domandina per gli amici di Milano o zone limitrofe.
Nel lontano 1995, mentre ero in viaggio per andare a vedere il “circo dell’aria” di Ambrì, mi fermai qualche giorno a Milano e visitai molti musei della città tra i quali quello della Scienza e della Tecnica.
All’interno del museo, c’era una bellissima mostra dedicata all’astronautica denominata “MONDOSPAZIO”, organizzata (mi sembra) dalla Italian Space Society (o, almeno, sulla brochure consegnata all’ingresso c’era il logo della ISS).
Erano esposti molti oggetti “spaziali” tra i quali anche un paio di motori d’apogeo (o perigeo, non ricordo bene… son passati 12 anni !!!).
Esiste ancora questo spazio espositivo ??
Una domandina per gli amici di Roma o zone limitrofe.
Nel lontano 1987 partii da Pescara per andare a visitare (credo) l’ultima edizione del “convegno internazionale dell’elettronica, dell’energia e dello spazio” presso il Palazzo dei Congressi dell’Eur.
Erano esposti upper-stages, motori di separazione degli stadi del lanciatore Ariane (tutti prodotti dall’allora Snia-BPD) e qualche RPV Meteor.
Sono state organizzate altre edizioni di quest’interessante mostra dopo il lontano 1987 ??
:wink: Allora, entro breve tempo andrò a visitare il museo aeronautico di Vigna di Valle con la locale sezione AAA.
Sarà l'occasione giusta per effettuare un censimento degli oggetti astronautici custoditi in quel museo.
Pare, e dico pare..., che vi sia custodito anche un simulacro o parti del missile Alfa :scream: ... staremo a vedere.
sono stato spesso al museo di Vigna di Valle, l’ultima la scorsa estate.
Sinceramente non ricordo nulla del missile Alfa ma ricordo bene le altre cose spaziali: due.
La prima è la tuta di lavoro (quella azzurrina) di Maurizio Cheli che si suppone sia quella che lui abbia indossato nel corso della missione STS-75.
La seconda cosa esposta è il modello (probabilmente quello usato per le prove a terra) del satellite Sirio. Di spazio niente altro a meno che in questi ultimi mesi qualcuno abbia provveduto. Ne dubito però.
Come Museo aeronautico comunque val la pena di essere visto.
A proposito di musei e mostre spaziali… al centro ALTEC di Torino, presso Alenia, è presenta una piccola e modesta mostra riguardo i sistemi abitati e alcuni satelliti scientifici realizzati negli anni passati da AS…
Principalmnte riguarda strutture, e modelli ingegneristici e di test, dei nodi, dello spacelab dello shuttle, e qualche EM di satelliti scientifici…
Non è sempre visibile a tutti, solo negli open day, anche se tutto sommato è carina…
piccola nota: è un peccato che venga ospitata in potenziali Camere Pulite: uol dire che si combina poco e niente di novità… :?
A proposito di musei e mostre spaziali... al centro ALTEC di Torino, presso Alenia, è presenta una piccola e modesta mostra riguardo i sistemi abitati e alcuni satelliti scientifici realizzati negli anni passati da AS...
…Credo di aver visto il centro ALTEC in qualche programma televisivo… credo si trattasse di Sfera, qualche tempo fa, su La7 …
Anni fa c'era la mostra convegno di astronomia ed astronautica "Astron"
Ricordo di aver letto circa la rassegna Astron su alcuni vecchi numeri (anni 1985/86) dell’autorevolissima rivista AerospazioMese (Asm)… che ricordi !!!
:wink: Allora, entro breve tempo andrò a visitare il museo aeronautico di Vigna di Valle con la locale sezione AAA.
Sarà l'occasione giusta per effettuare un censimento degli oggetti astronautici custoditi in quel museo.
Venerdì scorso ho fatto visita al museo storico dell’AM di Vigna di Valle, sul lago di Bracciano, a pochi km da Roma.
MERAVIGLIOSO.
Ecco allegata una immagine che mi ritrae con il primo prototipo del motoreattore Campini-Caproni CC-1:
sono stato spesso al museo di Vigna di Valle, l'ultima la scorsa estate.
Sinceramente non ricordo nulla del missile Alfa ma ricordo bene le altre cose spaziali: due.
La prima è la tuta di lavoro (quella azzurrina) di Maurizio Cheli che si suppone sia quella che lui abbia indossato nel corso della missione STS-75.
Confermo ciò che ha visto Paolo, cioè la tuta da lavoro indossata da Cheli durante la missione STS-75, un guanto per EVA ed un Pressure Helmet:
#-o Ah… dimenticavo, c’è anche un simulacro (credo per prove a terra) del satellite Sirio completo di pannellature e thrusters.
Se volete, domani posso fornirvi l’immagine.
P.S. Hai visto il CR 42???
P.P.S. Hanno esposto anche l’Re 2001 ripescato in Sardegna nel '91?? L’ultima volta che sono stato al Museo (2003) era ancora in fase di restauro.
Hai visto il film di Argento “la sindrome di Stendhal” ??
Io credo di provare le medesime emozioni dell’attrice Asia quando sono di fronte a certe “opere d’arte” aeronautiche.
Era come se fossi all’interno della Galleria degli Uffizi di Firenze davanti a maestose opere d’arte volanti concepite da artisti aeronautici.
Pensa che all’arrivo del pullman AAA all’ingresso del museo, un Breda-Nardi NH-500 ci ha salutati ed accompagnati fino all’ingresso degli hangar.
Avvicinandomi al velivolo ho potuto notare alcuni dettagli tra i quali l’ingegnoso e poco costoso metodo di giunzione delle profilature dei raccordi alari alla fusoliera realizzato per mezzo di cerniere a metraggio (incredibile…) e la marca degli pneumatici del carrello: SUPERGA !!!
… staremo a vedere.