Ieri anche gli astronauti hanno “festeggiato” lo Star Wars Day, e forse non solo questo, vedendo… si indovinato Star Wars!
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Nuovo docking, nuova configurazione della Stazione 
con Dragon che va ad occupare il portello di nadir del Nodo 2
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Certo che fermandoci un attimo a pensarci… sono sei veicoli spaziali attraccati contemporaneamente, due abitati e ben quattro cargo automatici… insomma un vero hub orbitale!
p.s. e non vediamo l’ora di vederci agganciati anche Crew Dragon, CST-100 Starliner e la navetta Dream Chaser.
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E a questo proposito: tutti questi veicoli possono trasportare quattro astronauti l’uno, quindi si pensa forse di aumentare l’equipaggio stabile della ISS? Magari a 7, 3 da Soyuz e 4 da un veicolo americano?
Si, sono sicuro di aver letto che fosse già nei piani NASA di portare l’equipaggio a 7 membri. Ora però non trovo il documento.
Edit: trovato… 
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6 Maggio 2019
Due giorni dopo il suo lancio dalla Florida, il veicolo di rifornimento di SpaceX, Dragon, è stato installato alle ore 15:32 italiane al portello di nadir, quello rivolto verso la Terra, del modulo Harmony della Stazione Spaziale Internazionale.
E’ stata la diciassettesima missione di rifornimento commissionata al fornitore di servizi SpaceX, trasportando al laboratorio orbitante circa 2500 kg di ricerche scientifiche, provviste per l’equipaggio e attrezzature.
Ecco qui alcuni esempi di ciò che è arrivato:
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Gli scienziati stanno usando una nuova tecnologia chiamata “tissue chips” che potrebbe aiutare a predire l’effettiva efficacia dei farmaci negli umani. Un fluido che simula il sangue, e che può contenere farmaci o tossine, è capace di filtrare attraverso il chip riproducendo il flusso sanguigno. In microgravità, i cambiamenti che si verificano nella salute e nelle cellule umane sono simili all’invecchiamento accelerato e al processo patologico. Questo studio effettuato in microgravità consente agli scienziati di fare osservazioni nel corso di alcune settimane a differenza dei mesi che sarebbero necessari in un laboratorio sulla Terra.
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La piattaforma chiamata Hermes permette agli scienziati di studiare i detriti polverosi e frammentati che ricoprono asteroidi e lune, chiamata regolite. Una volta installato dagli astronauti sulla Stazione, essi saranno in grado di riprendere l’esperimento dalla Terra per studiare il comportamento di alcuni campioni di regolite in seguito all’esposizione prolungata alla microgravità, compresi i cambiamenti di pressione, di temperatura e urti da impatto e altre forze. Le indagini forniranno informazioni sulla formazione e sul comportamento di asteroidi, comete, dinamiche d’impatto ed evoluzione planetaria.
Queste sono solo alcune delle centinaia di indagini che ci aiuteranno ad imparare a mantenere in salute gli astronauti durante i viaggi spaziali di lunga durata e a dimostrare le tecnologie per la futura esplorazione umana e robotica oltre l’orbita terrestre bassa verso la Luna e Marte. La ricerca sulla Stazione fornisce anche un’opportunità per le altre agenzie governative statunitensi, per l’industria privata, per istituzioni accademiche e di ricerca per condurre la ricerca in microgravità che porta a nuove tecnologie, terapie mediche e prodotti che migliorano la vita sulla Terra.
Il veicolo cargo Dragon rimarrà attraccato alla Stazione per circa un mese prima di ritornare sulla Terra con circa 2000 kg (XX pounds?) di merci e ricerche.
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Un altro scatto dell’aurora australe dello scorso 4 aprile.
https://www.flickr.com/photos/nasa2explore/40783775173/in/dateposted/
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6 Maggio 2019
Questa mattina alle ore 9:32 (15:32 italiane), appena due giorni dopo lancio notturno dalla costa della Florida, il veicolo cargo di SpaceX, Dragon, è stato preso e installato al portello di nadir, quello rivolto verso la Terra, del modulo Harmony della Stazione.
Gli astronauti dell’Expedition 59, David Saint-Jacques dell’Agenzia Spaziale Canadese e Nick Hague della NASA, hanno utilizzato con successo il braccio robotico della Stazione, Canadarm2, per afferrare Dragon alle ore 7:01 (le 13:01 in Italia), il che porta a 6 il numero dei veicoli attraccati alla Stazione. Gli altri veicoli sono: quelli russi per il rifornimento (Progress 71 e 72) e per l’equipaggio (Sojuz MS-11 e MS-12) oltre a quello cargo della statunitense Northrop Grumman, Cygnus.
Con l’arrivo di Dragon si preannuncia una settimana impegnativa per l’equipaggio. Oggi, dopo aver controllato il veicolo, gli astronauti della NASA Anne McClain e Christina Koch hanno tirato fuori e iniziato gli esperimenti critici e vitali. I campioni biologici, come le cellule renali (Kidney), sono stati riposti nei freezer scientifici e negli incubatori per le successive analisi. I nuovi topi di laboratorio sono stati trasferiti velocemente e ospitati in speciali habitat per migliorare la ricerca sul sistema immunitario che mira a mantenere in salute gli astronauti nelle missioni spaziali di lunga durata, che diventerà ancora più importante man mano che le nostre destinazioni si estenderanno verso la Luna e oltre
Per SpaceX è il diciassettesimo volo cargo verso Stazione Spaziale del contratto con la NASA riguardo i “Commercial Resupply Services” a sostegno delle dozzine di nuovi ed esistenti studi. La ricerca della NASA e lo sviluppo del lavoro sulla Stazione contribuisce ai piani dello spazio profondo, incluso il ritorno degli astronauti sulla superficie lunare entro i prossimi 5 anni.
Quest’ultima consegna ha rifornito il laboratorio orbitante con circa 2500 kg di ricerche scienfiche, provviste per l’equipaggio ed attrezzature.
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Nella stiva di Dragon è anche presente un esperimento italiano, Nano Antioxidant, dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e verrà condotto all’interno del Columbus. Il suo fine è quello di stimolare le cellule a reagire contro i fenomeni tipici dell’invecchiamento e alle malattie neurodegeneravive come il morbo di Parkinson.
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ISS Daily Summary Report – 03/05/2019
Lancio SpaceX Dragon CRS-17 : Era in programma oggi il lancio del veicolo cargo Dragon successivamente annullato a causa di un problema con la nave di recupero. E’ previsto un altro tentativo di lancio per domani mattina alle ore 1:48 locali (le 8:48 in Italia) mentre l’arrivo alla ISS è previsto Lunedi 6 Maggio alle ore 6:00 locali (13:00 italiane).
Rodent Research-12 (RR-12): L’equipaggio ha rifornito gli Habitat per Roditori #3 e #4 e completato le attività di Mass Measurement Injection; oltre a sostituire il cibo degli Habitat #1 e #2. La studio Rodent Research-12, Tetanus Antibody Response by B cells in Space (TARBIS), valuta gli effetti del volo spaziale sulla funzione della produzione di anticorpi e sulla risposta immunitaria. Il volo spaziale è noto per avere forte incidenza sulla risposta immunitaria, ma ci sono poche ricerche sul suo effetto a seguito di una sfida reale per il sistema immunitario del corpo. L’uso del topo come modello lo rende possibile perché il suo sistema immunitario è molto simile a quello umano.
ISS Experience : L’equipaggio ha sistemato le attrezzature del ISS Experience nel laboratorio americano della Stazione per registrare alcune operazioni in orbita tra cui una introduzione che anticipa le attività dell’equipaggio. L’ISS Experience crea un film-documentario in realtà virtuale sulla vita quotidiana a bordo della Stazione. I filmati di 8/10 minuti raccolti durante 6 mesi di ricerca scientifica coprono differenti aspetti della vita dell’equipaggio, svolgimento della scienza a bordo della Stazione, e le partnership internazionali coinvolte. L’ISS Experience usa telecamere Z-CAM V1 Pro Cinematic Virtual Reality (VR) a 360 gradi con 9 lenti fisheye da 190 gradi.
Thermal Amine System (TAS) : Ieri, il sistema stava ripulendo l’aria dall’anidride carbonica (CO2) prima di fermarsi a causa dell’alta pressione in uno dei due letti. Il sistema aveva provato ad attivare la modalità di emergenza però non tutta la corrente era stata staccata come previsto così è stata attivata da remoto dalle squadre di terra. Si pensa che l’arresto sia stato causato da una valvola con la corsa lenta e la pressione di compensazione tra i due letti.
Dragon Robotics On-Board Trainer (RoBOT) On-Board Training (OBT) : Per prepararsi alla cattura di Dragon prevista per lunedì, l’equipaggio ha svolta una seconda sessione di allenamento robotico a bordo chiamata RoBOT. Durante la sessione odierna, hanno completato 3 percorsi Capture Point Hold così da permettergli di fare pratica sul tempo della deriva libera, risposta ai malfunzionamenti e approccio a velocità nominale.
Public Affairs Office (PAO) Event: Nick Hague e Christina Koch hanno registrato dei messaggi in aiuto ai prossimi eventi PAO:
- A Boston, Sabato 20 Luglio 2019, il John F. Kennedy Presidential Library and Museum, organizzerà una commemorazione speciale per il 50esimo anniversario della missione Apollo 11 e per l’allunaggio. Sono attese circa 450-500 persone per questo evento libero dove saranno trasmessi i messaggi registrati sulla Stazione
- Il messaggio odierno verrà usato durante la Space Camp Hall of Fame Induction di quest’anno. Essa è stata istituita per onorare gli eccezionali istruttori, gli istruttori dell’equipaggio, e altri membri della famiglia dello Space Camp che si sono distinti nelle loro rispettive carriere e dato straordinari contributi all’esplorazione spaziale e all’insegnamento STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
https://blogs.nasa.gov/stationreport/
#iss-daily-status-report
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ISS Daily Summary Report - 06/05/2019
Cattura/Attracco SpaceX Dragon CRS-17 : Lanciato Sabato con successo il veicolo Dragon CRS-17 ha trasportato alla Stazione circa 2500 kg di ricerche, provviste per l’equipaggio ed attrezzature. E’ stato catturato nella mattinata odierna alle ore 6:03 locali (le 13:03 italiane) e agganciato al portello di nadir del Nodo2 alle 9:22 (le 15:22 in Italia). L’equipaggio ha completato la pressurizzazione del vestibolo, eseguito i controlli di eventuali perdite d’aria e il suo l’allestimento; solo dopo ciò si è potuto iniziare a trasferire il carico. Dragon rimarrà attraccato alla Stazione fino al 31 Maggio 2019.
Double Coldbag (DCB) Unpack : L’equipaggio ha rivisto i piani per il trasferimento e lo scarico dei Double Coldbag programmati per domani. Essi sono riempiti con un materiale a cambiamento di fase per mantenere il materiale scientifico all’interno di un range accettabile di temperatura durante l’ascesa del veicolo in visita.
Fluid Shifts : L’equipaggio oggi ha passato in rassegna alcuni materiali dell’iniziativa Big Picture Words, e ha cominciato a recuperare e spostare alcuni oggetti nella Stazione in preparazione delle operazioni sull’esperimento Fluid Shifts che avrà luogo nel segmento russo. Fluid Shift è una ricerca della NASA, divisa in Dilution Measurements, Basiline Imaging e Basiline Imaging con Chibis (Lower Body Negative Pressure nel segmento russo). Questo esperimento studia le cause di cambiamenti fisici e persistenti negli occhi degli astronauti. Poiché la risalita dei fluidi corporei verso la testa è un presumibile fattore di questi cambiamenti, si sta valutando di invertire questo spostamento di fluido con dispositivo “a pressione negativa per la parte inferiore del corpo” come un possibile intervento. I risultati di questo studio potrebbe aiutare a sviluppare delle misure preventive contro i cambiamenti duraturi nella vista e la prevenzione dei danni agli occhi.
Appetibilità del cibo : L’equipaggio ha completato i loro questionari sull’appetibilità del cibo. Questo studio mira a determinare l’impatto della consumazione ripetitiva del cibo attualmente disponibile nel sistema del cibo spaziale. I risultati saranno usato per sviluppare strategie per migliorare la composizione del cibo per supportare la salute dell’equipaggio e performance nelle missioni di lunga durata.
JAXA Mouse Mission : In previsione della futura missione della JAXA chiamata Mouse Mission, è stata effettuata la preparazione degli strumenti comprendente l’ispezione della vasca di lavaggio, rifornimento dell’acqua nelle Mouse Habitat Cage Unit e ricollocazione di oggetti. Lo scopo di questa Mouse Mission è quella di analizzare qualsiasi alterazione della sequenza di espressione genica in diversi organi e gli effetti sullo sviluppo delle cellule germinali dei topi esposti a lungo termine (ad es. più di 30 giorni) all’ambiente spaziale. I dati raccolti potrebbero suggerire non solo informazioni sperimentali sui topi nell’ambiente spaziale, ma anche informazioni fondamentali sugli esseri umani esposti a un ambiente spaziale prolungato.
Status Thermal Amine Scrubber (TAS) : Oggi, durante l’attivazione programmata del TAS il Domain Adapter Node (DAN) computer non stava fornendo dati. La risoluzione del guasto da remoto ha scoperto un file talmente grande da usare tutto lo spazio disponibile sul disco del DAN. Una volta eliminato, il flusso dei dati è stato ripristinato e il TAS attivato.
Raccolta Campioni dal Potable Water Dispenser (PWD): L’equipaggio ha preso alcuni campioni di acqua dal dispenser di acqua potabile per successive analisi in orbita ed a terra. Il campionamento viene effettuato più volte durante il rifornimento per assicurare la potabilità dell’acqua.
Operazioni del Mobile Servicing System (MSS): Ieri i controllori del braccio robotico lo hanno utilizzato per effettuare un’ispezione del Active Common Berthing System (CBM) presente nel portello di nadir del Nodo2. Oggi l’equipaggio ha seguito l’approccio del veicolo cargo Dragon e lo ha catturato con il braccio robotico Canadarm2. In seguito i controllori di terra hanno ispezionato la superficie di giunzione e installato Dragon all’ Active Common Berthing System di nadir del Nodo2.
https://blogs.nasa.gov/stationreport/
#iss-daily-status-report
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7 Maggio 2019
Adesso sono 6 i veicoli attraccati alla Stazione Spaziale Internazionale e l’equipaggio ha iniziato a lavorare sui nuovi esperimenti consegnati lunedì. Gli astronauti continueranno a vivere e lavorare nello spazio per più tempo e gli scienziati vogliono capire come loro e una varietà di organismi si adattano a gestire queste missioni.
L’astronauta della NASA Anne McClain ha accudito le diverse dozzine di topi arrivati lunedì al laboratorio orbitante con il veicolo cargo Dragon di SpaceX. Il sistema immunitario dei roditori è molto simile a quello umano e gli scienziati lo stanno controllando per individuare qualsiasi cambiamento causato dalla microgravità.
Nella giornata odierna l’'astronauta della NASA Christina Koch ha preparato il Microgravity Science Glovebox per iniziare le attività sul nuovo studio patogeno chiamato Micro-14. La microgravità può aumentare la virulenza patogeni ed i medici intendono capire il modo per mantenere gli equipaggi nello spazio in salute e al sicuro.
Martedì Christina Koch e Anne McClain hanno iniziato a scaricare i campioni biologici congelati presenti nella stiva di Dragon. Il duo ha conservato i campioni in differenti freezer scientifici presenti sulla Stazioni per le successive analisi e il lavoro sperimentale.
Anne McClain, il comandante della Stazione Oleg Kononenko e l’ingegnere di volo Nick Hague hanno anche analizzato la pressione cranica e oculare causata dalla risalita dei fluidi corporei dovuta dagli effetti della microgravità. Lo studio pluriennale sulla ricerca umana mira a invertire questa risalita e alleviare i sintomi riportati dagli astronauti.
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ISS Daily Summary Report – 07/05/2019
Fluid Shifts (Chibis) : L’equipaggio ha condotto il primo dei due giorni della raccolta di dati sulla loro pressione negativa della parte inferiore del corpo (LBNP). Questa settimana due membri dell’equipaggio eseguiranno entrambi la raccolta dati della pressione negativa della parte inferiore del corpo per due giorni. Fluid Shifts è una ricerca della NASA composta da Dilution Measurements, Baseline Imaging, and Imaging con Chibis. Quest’ultimo è uno strumento utilizzato per eseguire una parte dello studio chiamata pressione negativa della parte inferiore del corpo. Questo esperimento studia le cause di cambiamenti fisici e persistenti negli occhi degli astronauti. Poiché la risalita dei fluidi corporei verso la testa è un presumibile fattore di questi cambiamenti, si sta valutando di invertire questo spostamento di fluido con dispositivo “a pressione negativa per la parte inferiore del corpo” come un possibile intervento. I risultati di questo studio potrebbe aiutare a sviluppare delle misure preventive contro i cambiamenti duraturi nella vista e la prevenzione dei danni agli occhi.
JAXA Mouse Mission : L’equipaggio ha trasferito i topi dal veicolo cargo Dragon CRS-17 alla Stazione e completato le attività necessarie per iniziare l’esperimento. Sei topi sono stati spostati nell’area “1G” del Cell Biology Experiment Facility (CBEF) mentre altri sei in quella denominata “0G”. Lo scopo di questa Mouse Mission è quella di analizzare qualsiasi alterazione della sequenza di espressione genica in diversi organi e gli effetti sullo sviluppo delle cellule germinali dei topi esposti a lungo termine (ad es. più di 30 giorni) all’ambiente spaziale. I dati raccolti potrebbero suggerire non solo informazioni sperimentali sui topi nell’ambiente spaziale, ma anche informazioni fondamentali sugli esseri umani esposti a un ambiente spaziale prolungato.
MicroAlgae : L’equipaggio ha reso omogenei i sacchetti delle colture per eliminare le bolle d’aria e li ha distribuiti. La Biosintesi delle Micro-alghe in Microgravità studia gli effetti della microgravità sulla Haematococcus pluvialis, una piccola alga di acqua dolce capace di produrre un potente antiossidante conosciuto come astaxantina. Potrebbe fornire un integratore alimentare facilmente disponibile per favorire la salute degli astronauti in missioni di esplorazione spaziale di lunga durata. Questa ricerca è stata proposta da una comunità studentesca del college e da una alunna del programma NASA Community College Aerospace Scholars (NCAS).
MVP Cell-01 : L’equipaggio ha sistemato 6 moduli esperimento nel Multipurpose Variable-G Platiform (MVP) e scattato alcune fotografie. L’uso dello strumento MVP Cell-01 e dei moduli contenenti colture di Cartilage–Bone–Synovium (CBS) Micro-Physiological System (MPS) permette di studiare una patologia chiamata Osteoartrite Post-traumatica , ovvero una lesione traumatica dell’articolazione che può condurre all’artrite inseguito alla diminuzione di cartilagine e di materiale osseo. L’idoneità dei possibili farmaci per prevenire l’avanzamento di questa patologia è testato sia sulla Terra sia nello Spazio. Lo strumento MVP è usato per condurre ricerche nello spazio con diversi tipi di campioni come moscerini della frutta, vermi piatti, piante, pesci, cellule, cristalli proteici e molti altri. Al suo interno sono presenti delle girandole che simultaneamente possono produrre 2g di gravità artificiale.
Nano Antioxidants: L’equipaggio ha sistemato 12 Nano Antioxidants Experiment Containers nello strumento Kubik 5 e iniziato l’esperimento. Il fine di questo studio è quello di trovare delle soluzioni innovative alla stimolazione cellulare per contrastare gli effetti negativi sul sistema muscoloscheletrico dello stare microgravità in per periodi prolungati. Ci sono numerose possibili applicazioni di questo progetto di ricerca in altri importanti campi sociali, come la cura degli anziani e persone con disturbi dell’atrofia muscolare; attraverso l’implementazione di nuove strategie terapeutiche nel trattamento di patologie che riguardano lo stress ossidativo come fattore responsabile.
STaARS (Space Technology and Advanced Research Systems) Bioscience-3 : L’equipaggio ha sistemato 6 BioScience Experiment Containers nello strumento Space Technology and Advanced Research Systems per essere esaminati. In un secondo momento durante il giorno e in accordo con le tempistiche nominali dell’esperimento sono stati rimossi tre di questi contenitori e riposti al fresco a -80 °C. Lo studio degli effetti del volo spaziale sull’endotelio vascolare e sulla muscolatura liscia (STaARS BioScience-3) contribuisce a una maggiore comprensione delle malattie cardiovascolari (CVD) attraverso lo studio della trascrittomica delle cellule vascolari. Al ritorno dal volo spaziale, i membri dell’equipaggio spesso mostrano alterazioni nei loro sistemi cardiovascolari, simili a quelli che soffrono di CVD. Lo scopo di questo lavoro è di chiarire il meccanismo del danno vascolare cellulare nell’ambiente spaziale esponendo cellule vascolari al volo spaziale.
TangoLab Mission-11: Nel contesto del TL Mission 11, l’equipaggio ha attaccato dei cubi specifici su due carte e li ha inseriti nell’unità TangoLab-2. I cubi in questione erano: PENN_TOC01 (Lung Host Defense in Microgravity), TNGO_CCM04 (Cell Culture Module Fluid Behavior Demonstration) e UFLA_DEP01 (Electrodeposition Observation in Microgravity). TangoLab-2 è una struttura riconfigurabile per la ricerca generale progettato di proposito per la ricerca in microgravità, lo sviluppo e la produzione sperimentale sulla Stazione. Da notare che l’indagine chiamata Lung Host Defense in Microgravity una tecnologia di organo su chip per creare modelli tridimensionali del polmone e del midollo osseo da cellule umane vive. I ricercatori infettano gli organi artificiali e comparano sia come le cellule polmonari reagiscono sia come i globuli bianchi si mobilitano dal midollo osseo nel flusso sanguigno in microgravità contro sulla Terra.
Status Dragon Cargo Transfer : In seguito all’arrivo di ieri di Dragon CRS-17, l’equipaggio ha iniziato a scaricare il carico e impiegato circa 7 ore e mezza. Oggi hanno rimosso il Center Stack, poi hanno prelevato e disfatto le Dragon Cargo Transfer Bags (CTB) e Double Coldbags (DCB).
https://blogs.nasa.gov/stationreport/
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