Monte Cimone, Italia.
E la felicità di @RikyUnreal!
Aggiornamento da Roskosmos sulla perdita d’aria. Il danno è stato rattoppato con il materiale a disposizione a bordo della Stazione, ma non è specificato se cosmonauti hanno fatto ricorso alle strisce sigillanti statunitensi, come aveva suggerito Anatolij Ivanisin. In ogni caso si tratta di soluzione provvisoria, in attesa di una riparazione definitiva. L’importante è che non si sia registrato una diminuzione della pressione della cabina e che la falla sia stata localizzata!
I rinforzi.
C’è chi si addestra ad EVA a Terra e chi mette una mascherina per tornare a casa, quando la situazione della pandemia stava imperversando.
Osservando queste immagini, che mostrano 4 russi e 2 americani come gli unici abitanti, attualmente, della ISS ho verificato se questa combinazione si era già verificata. La risposta è no. Non era mai successo in tutta la storia della ISS che a bordo vi fossero quattro russi, due americani e nessun’altra nazionalità.
Domani Chris Cassidy consegnerà, per davvero, le chiavi dell’avamposto umano nello spazio a Sergej Ryžikov. Puntate la sveglia 2020-10-20T20:15:00Z per la Cerimonia del cambio del Comandante. Se da un lato l’Expedition 63 è agli sgoccioli, l’inizio della Expedition 64 si avvicina sempre di più, più frizzante che mai!
Che si è rotto.
Di nuovo.
Insieme a un bagno e a un aspirapolvere.
https://twitter.com/katlinegrey/status/1318288801802969088?s=20
Speriamo sia davvero “solo” un problema di errati cablaggi.
La fessura che causava la perdita pare sia di almeno 2 cm.
Sembra che abbiano risolto, almeno temporaneamente. Poi domani, quando sono più tranquilli, riparano definitivamente.
https://twitter.com/katlinegrey/status/1318446832108929026?s=20
Possiamo dire che è avvenuto un passaggio di testimone tra due cosmonauti a bordo della Stazione. In previsione del suo rientro, Ivan Vagner nomina Sergej Kud’-Sverckov come astro-fotografo ufficiale della Expedition 64, che sarà quindi lui ha deliziarci con le fotografie scattate a 400 chilometri sopra la superficie terrestre.
Non si suò non dire che Chris Cassidy si sia annoiato in questi mesi nello spazio. Di ricerche e di studi ne ha condotto eccome! Cito e traduco queste sue parole presenti nel tweet, perché non bisogna mai dimenticarsi lo scopo principale per il quale è nata la 22 anni fa la Stazione e perché è importante che stia ancora in orbita il più possibile: «Tutto ciò di cui ci stiamo occupando è utilizzabile non solo per la vita nello spazio, ma per essere trasferito sulla Terra».
è la bandiera di?
Patch della classe Cosmonauti del 2010, della quale fanno parte sia Vagner che Kud’-Sverckov:
Stratovulcano Ksudach, Russia.
Oggi è avvenuto anche il cambio di comando fra Cassidy e Ryzikov.
Ma dai? Mica lo sapevo, fico!