Lunedì prossimo ci sarà un media briefing sulle due EVA di Kimbrough e Pesquet.
Pesquet continua a fare contatti e chiacchierate diverse da quelle a cui siamo abituati (almeno per quel poco che seguo la ISS): dopo i Coldplay è il turno di Kylian Mbappe, attaccante della nazionale francese e del Paris Saint German. Il motivo della chiacchierata è anche l’imminente inizio degli Europei di calcio, in cui la Francia è tra le squadre favorite.
Mbappe è esterrefatto da Pesquet che fluttua, ma si sa, il primo (e spesso anche i successivi) approccio con lo spazio è sempre di ammirazione e incredulità!
Un piccolo dettaglio sulle operazioni che si eseguono durante un docking sui boccaporti PMA2 e PMA3.
Durante l’avvicinamento automatico delle capsule, alle parabole SGANT vengono precluse le porzioni di cielo interessate dal transito dei veicoli in arrivo, per evitare qualsiasi tipo di interferenza con esse.
Per garantire la trasmissione delle immagini, il docking della CRS-22 è stato ritardato un pochino.
Quel tanto da poter sincronizzare il “balletto” con le antenne SGANT ed evitare di prestarsi i piedi.
Space-to-Ground Antenna. Sono le antenne che comunicano con i satelliti TDRSS
In vista delle prossime uscite in programma, Thomas Pesquet e Shane Kimbrough hanno provato le loro tute EMU per assicurarsi che vestano nel modo corretto. Già sulla Terra durante l’addestramento hanno visto quale taglia per ognuno dei pezzi della tuta trovano più confortevole, ma che allo stesso tempo offre la giusta dose di sensibilità e mobilità.
Nota goliardica: se dovessimo trovare qualcosa per cui Megan McArthur si è distinta per queste settimane in orbita, è sicuramente la particolarità, i disegni, i colori dei suoi calzini. E sì, sono tanto apprezzati dalle persone sulla Terra che hanno avuto l’occasione di parlare con lei.
Il Canale di Suez.
2021-06-14T09:05:00Z dovrebbero essere stati rilasciati due cubesat all’interno della ventesima missione di Nanoracks sulla ISS per questa classe di satelliti, che saranno RamSat, un 2U di una scuola media di Robertsville e SOAR, un 3U dell’Università di Manchester.
Il cantiere dell’attività extraveicolare odierna visto dalle finestre del modulo Kibo con la gentile partecipazione dei bracci robotici del Canada e del Giappone. Migliore risoluzione della foto nel tweet qui oppure una simile dal profilo Flickr di Thomas Pesquet
Sembra esserci qualche problema di comunicazione con la tuta di Shane, e fin che non lo risolvono non rimuoveranno IROSA dal “parcheggio attuale”
Una visione d’insieme, grazie a @Raffaele_Di_Palma
Momenti di troubleshooting a Houston
Hanno ordinato a Shane di tornare all’airlock e di collegare la tuta ai sistemi dell’airlock per un “warm restart”.
Thomas continua a lavorare intanto
E anche per le EMU la prima reazione è “proviamo a spegnere e riaccendere”
Ed ha pure funzionato.