Stavolta sono in ritardo rispetto agli appuntamenti precedenti, per cui recupero subito gli arretrati. il 2022-05-03T22:00:00Z una nuova persona ha assunto il comando della Stazione, passando dalle mani di Thomas Marshburn a quelle di Oleg Artem’ev. Per chi si fosse perso lo scorso avvicendamento e le relative curiosità, questo è il post da consultare.
Tutti i grafici allegati qui di seguito sono aggiornati al 2022-05-03T22:00:00Z. Se avete curiosità diverse da quelle che hanno catturato la mia attenzione o domande alle quali non risponderò nel corso della trattazione, non esitate a chiedere
Individuale
Thomas Marshburn
L’astronauta della NASA Thomas Marshburn, il 54o comandante della Stazione, ha avuto il privilegio di guidare l’Expedition 67 per 36 giorni, tra il 29 marzo e il 4 maggio 2022. In termini assoluti 36 giorni non sono molti, ma sufficienti per salire sul gradino più basso del podio dei comandanti con meno giorni all’attivo. La statistica vede in testa (o all’ultimo posto, a seconda se si vede la tabella a parti invertite) la connazionale Shannon Walker con 12 giorni, seguita dal francese Thomas Pesquet con 33 e, appunto, Marshburn con 36. Medaglia di legno per il belga Frank De Winne con 45 giorni, che fino a 12 mesi fa “vestiva” la maglia nera di leader.
Anche l’ultimo ha la stessa dignità e importanza del primo, no?
Faccio pochi riferimenti all’età del comandante uscente, perché il dato è condizionato dalla durata variabile del mandato e ciò non permette di comparare i protagonisti con lo stesso metro di paragone. Stavolta faccio un’eccezione, siccome Marshburn ha iniziato la sua parentesi alla guida di Expedition 67 con il titolo di comandante meno giovane della Stazione. In modo analogo alla volta scorsa, vi ripropongono primi i sette comandanti in ordine decrescente d’età, però stavolta al termine dell’incarico. I nomi sono gli stessi, ma si scopre che Pavel Vinogradov è stato insieme a Marshburn, anche se per soli 24 giorni, l’unico over 60 alla guida dell’avamposto.
A proposito della premessa fatta pocanzi sulla variabilità dell’estensione del mandato, la sola variazione della posizione dei sette riguarda Jeffrey Williams e Fëdor Jurčichin. I due, all’inizio della loro Expedition, erano separati da appena un giorno (in più per Willams), tuttavia la durata maggiore dell’incarico per il russo ha sancito il sorpasso sullo statunitense.
Comandante | Expedition | Durata (giorni) | Età | N° incarichi |
---|---|---|---|---|
Thomas Marshburn | 67 | 36 | 61 anni e 263 giorni | 1 |
Pavel Vinogradov | 36 | 120 | 60 anni e 24 giorni | 2 |
Fëdor Jurčichin | 52 | 92 | 58 anni e 256 giorni | 3 |
Jeffrey Williiams | 48 | 80 | 58 anni e 245 giorni | 2 |
Peggy Whitson | 51 | 53 | 57 anni e 127 giorni | 2 |
Gennadij Padalka | 44 | 87 | 57 anni e 90 giorni | 4 |
Shannon Walker | 65 | 12 | 55 anni e 341 giorni | 1 |
Oleg Artem’ev
Il cosmonauta russo Oleg Artem’ev, nato a Riga (Lettonia) il 28/12/1970, è la 55a persona diversa al comando della Stazione e la 21a proveniente dal corpo cosmonauti di Roskosmos. Fino alla nomina di Artem’ev, nella storia dell’avamposto c’era un solo precedente di un comandante nato nel 1970 e mi sto riferendo a Chris Cassidy (Expedition 63).
Sempre restando nell’ambito delle date di nascita, dicembre è adesso il mese nel quale sono nati più persone divenute comandanti (8) e condivide questo particolare primato con agosto.
Spero mi perdonerete per la digressione fatta, era un fatto particolare che volevo condividervi. Ecco torno in riga, sull’onda del record di Marshburn mi sono chiesto: qual è stato il maggior (e minor) salto anagrafico nel passaggio del testimone tra due comandanti? A sorpreso, ma non poi troppa, l’avvicendamento tra Marshburn e Artem’ev è appena l’ottavo per differenza più grande, visti i 3774 giorni che li separano. Il record, con 4800 giorni di differenza, coinvolge un primatista per “età”, dunque se non è Marshburn, allora è il giovanissimo Sergej Volkov. L’allora trentacinquenne russo ricevette il comando da Peggy Whitson, che aveva poco più di 48 anni a conclusione della Expedition 16.
Dei 65 avvicendamenti al comandando validi sui 70 totali, i due comandanti più coetanei sono Oleg Skripočka (Expedition 62) e Chris Cassidy (Expedition 63) con la differenza minima record di 11 giorni.
Agenzie
Discorso agenzie. Nulla da segnalare, tranne che NASA grazie a Thomas Marshburn rosicchia 36 dei 192 giorni di margine che la capolista Roskosmos aveva sull’agenzie spaziale statunitense, sua inseguitrice.
Novità invece in casa Roskosmos. Anton Škaplerov (Expediiton 66) e Oleg Artem’ev stabiliscono un nuovo primato per l’agenzia, diventando la coppia di comandanti di Expedition (o frazioni di esse) non consecutive separata da meno giorni, 36 per l’esattezza. Il precedente riferimento apparteneva a Fëdor Jurčichin (Expedition 52) e Aleksandr Misurkin (Expedition 54) con 103 giorni di scarto, tanti quanti la permanenza al comando di Randolph Bresnik (NASA) nel corso di Expedition 53.
Nazioni
Confermo quanto detto nella prima parte del paragrafo “Agenzie” e per un quadro completo vi rimando al grafico a torta.