Notizia già trapelata fra gli appassionati, è ora ufficiale l’uscita in lingua italiana dell’autobiografia di John Young, forse l’Astronauta con la carriera più straordinaria di sempre.
La casa editrice è “cartabianca publishing”, che già ci aveva permesso di leggere nella nostra lingua “L’ultimo uomo sulla Luna” di Gene Cernan.
La pagina di presentazione dell’opera contiene anche un’interessante cronologia degli eventi che hanno portato a questa pubblicazione.
Inutile dirvi quanto sia importante sostenere iniziative come questa, più uniche che rare nel nostro paese.
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Già ordinato!
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Abbiamo ricevuto questo comunicato stampa dalla casa editrice, che riporto volentieri data l’attinenza della pubblicazione al nostro contesto e alla non indifferente scommessa di tradurlo e pubblicarlo in lingua italiana.
Bologna, 9 febbraio 2022
FOREVER YOUNG
Gemini, Apollo, Shuttle: una vita per lo spazio
Siamo davvero felicissimi di annunciare la disponibilità da oggi di Forever Young - Gemini, Apollo, Shuttle: una vita per lo spazio, l’appassionante autobiografia di John W. Young, l’astronauta americano con una carriera da record.
Pilota da caccia e in seguito collaudatore, dai primi voli nello spazio a bordo delle capsule Gemini, Young è passato alle mis- sioni Apollo, circumnavigando la Luna e facendo escursioni sulla sua superficie, per poi pilotare il primo Space Shuttle, la celebre navetta spaziale. Questo libro descrive minuziosamente tutto ciò che è accaduto a terra e nello spazio durante quarant’anni di attività della NASA, narrato da uno dei protagonisti.
SINOSSI
Andare nello spazio oggi non è più una novità e, anzi, secondo molti presto sarà un’attività quasi di routine, destinata non solo a piloti, scienziati e specialisti, ma anche a facoltosi turisti. Ma negli anni ‘60 la situazione era ben diversa, e non fu per niente facile passare dalle prime capsule sperimentali alle navette spaziali.
Tra tutte le persone che finora hanno avuto il privilegio di volare oltre i vincoli terrestri, una delle più interessanti è senza dubbio l’astronauta statunitense John W. Young, entrato a far parte della NASA nel 1962.
Da quei primi anni avventurosi, in cui lanciarsi nello spazio a bordo delle capsule Gemini era un grande rischio, per quanto calcolato, Young è passato alle celebri missioni Apollo, circumnavigando la Luna e successivamente facendo escursioni sulla sua superficie, sia a piedi che con il caratteristico rover lunare.
In seguito la NASA decise di inaugurare lo Space Shuttle, la celeberrima navetta spaziale, senza compiere preventivamente lanci di prova senza equipaggio. E John W. Young era ai comandi di quel primo Shuttle.
Negli anni successivi Young ha continuato a lavorare per la NASA, occupandosi soprattutto di sicurezza degli equipaggi.
Un volume imperdibile per gli appassionati di astronautica, impreziosito da 220 fotografie, molte delle quali inedite e alcune fornite direttamente dalla famiglia del comandante Young, 247 note esplicative (per la maggior parte scritte dall’autore), una prefazione dell’astronauta Michael Collins, una breve postfazione scritta dalla moglie di Young per l’edizione italiana e infine una verifica minuziosa dei numerosi dettagli tecnici effettuata da Paolo Attivissimo, noto giornalista ed esperto di missioni spaziali.
FORMATI E PREZZO
Cartaceo (474 pagine)
€ 19,90 presso il sito di Cartabianca Publishing (www.cartabianca.com) e su eBay, MareMagnum e Amazon
Ebook ottimizzato per Amazon Kindle, Apple iPad e in formato “universale” ePub
€ 11,99 presso il sito di Cartabianca Publishing e presso tutti i maggiori rivenditori online
GLI AUTORI
John W. Young, ha lasciato la NASA il 31 dicembre 2004, dopo quarantadue anni di lavoro nel programma spaziale statunitense. La sua è stata la carriera più lunga di qualunque astronauta americano, nel corso della quale ha effettuato sei voli spaziali: la prima missione Gemini con equipaggio (Gemini III) e la successiva Gemini X, la seconda missione circumlunare con l’Apollo 10, il quinto allunaggio come comandante dell’Apollo 16 e il primo e nono volo dello Space Shuttle (STS-1 e STS-9). Dal 1974 al 1987 è stato capo dell’ufficio astronauti della NASA a Houston, e dal 1987 al pensionamento ha lavorato come assistente speciale del direttore del centro spaziale Johnson. Prima di unirsi alla NASA con il secondo gruppo di astronauti nel 1962, John aveva prestato servizio come ufficiale della Marina americana, come aviatore e pilota collaudatore. Si è spento a Houston il 5 gennaio 2018, a 88 anni d’età.
James R. Hansen, è professore emerito di storia alla Auburn University in Alabama. Il suo First Man (2005), una premiata biografia di Neil Armstrong, è rimasto per tre settimane nella lista dei bestseller del New York Times in due diverse occasioni, di cui la più recente nel 2018. Con lo scomparso Allan J. McDonald è coautore di Truth, Lies, and O-Rings: Inside the Space Shuttle Challenger Disaster (2009, University Press of Florida), che è stato definito “lo studio definitivo” sull’incidente del Challenger. Jim è autore di altri dodici libri sulla storia del volo, tra cui un lavoro in sei volumi sulla storia dell’aerodinamica sponsorizzato dalla NASA, The Wind and Beyond, e ha curato e commentato una raccolta in due volumi della corrispondenza di Neil Armstrong, pubblicata dalla Purdue University Press nel 2019-20.
CITAZIONI
“Young era il miglior ingegnere e il miglior pilota collaudatore tra tutti gli astronauti della prima era spaziale. Senza dubbio, è stato il più importante astronauta dell’era dello Space Shuttle. È stato il miglior capo dell’ufficio astronauti di Houston. Nessuno è mai riuscito a eguagliarlo”.
Alan L. Bean, astronauta Apollo 12, Skylab 3
“Come unico astronauta ad aver volato su Gemini, Apollo e Space Shuttle, la passione (persino l’ossessione) di John per la sicurezza è stata la caratteristica principale della sua carriera”.
Glynn S. Lunney, direttore di volo Gemini e Apollo
LA CASA EDITRICE
Cartabianca Publishing è una piccola società editoriale creata da due giornalisti, Paola Arosio e Diego Meozzi. La distribuzione dei prodotti avviene tramite i principali rivenditori del mercato editoriale elettronico e direttamente sul suo sito - https://www.cartabianca.com/catalogo/
SCHEDA LIBRO
PRESENTAZIONE
ANTEPRIMA DEL LIBRO (PDF)
COPERTINA
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La presentazione di Paolo Attivissimo, che ha partecipato in maniera fondamentale, assieme a vari esperti, alla revisione tecnica della traduzione italiana:
E qui il dettaglio di tutte le differenze (leggi correzioni) tra la versione originale e quella italiana:
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Ordinato oggi, e visto che me lo ero perso ho preso anche “l’ultimo uomo sulla luna”.
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Mi avete convinto! Appena scaricato in formato epub.
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Segnalo per venerdì 2022-02-18T20:30:00Z questa presentazione in streaming organizzata dall’Associazione Astrofili Bolognesi:
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Grazie a tutti per le estese citazioni, la disponibilità e lo spazio che avete dedicato al nostro ultimo libro, Forever Young.
Come giustamente avete osservato, si è trattato di un lavoro molto impegnativo per una piccola casa editrice come Cartabianca Publishing, ma spesso sono proprio le imprese un po’ folli a dare le maggiori soddisfazioni.
Se vi siete mai chiesti come mai non vengono pubblicati molti libri di questo genere (tradotti dall’originale) la risposta è quasi sempre una sola e molto semplice: perché le vendite non riuscirebbero a coprire le spese di produzione.
Come mai allora abbiamo deciso di imbarcarci in un progetto del genere? Proprio perché siamo piccoli, ed è stato l’editore stesso – ovvero il sottoscritto – a farsi carico di effettuare la traduzione, che fortunatamente è poi stata rivista e corretta da un esperto come Paolo Attivissimo e dalla sua squadra di collaboratori. 439 giorni di lavoro per consentire anche ai lettori italiani di leggere la straordinaria autobiografia di John Young.
Per chi è curioso di sapere come si è svolta nei dettagli la produzione di Forever Young, consiglio di leggere l’articolo Come realizzare un’utopia, pubblicato sul sito della casa editrice.
Resto a disposizione di chiunque abbia domande a proposito di Forever Young (o dell’Ultimo uomo sulla Luna). Grazie ancora per l’accoglienza!
Diego Meozzi
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Un’esperienza entusiasmante. Ho avuto la straordinaria possibilità, una volta chiamato nella squadra di collaboratori dall’amico Paolo Attivissimo, di conoscere, durante la lettura del copione originale, una persona straordinaria come John Young e ripercorrere attraverso le sue parole, la “prima” grande avventura umana nello spazio, quella che ha portato gli uomini a superare le “sfide impossibili” quali i primi voli orbitali in coppia intorno alla Terra fino all’atterraggio sulla Luna e a sperimentare il primo veicolo riutilizzabile della storia. @gianluca1 (@giaroun)
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Tra poco:
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Già collegato! Buona serata Amici!
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Mi avete convinto il pochissimi minuti.
Appena ordinato!
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Grazie mille Alessandro. Apprezziamo molto il tuo sostegno alla piccola editoria e ci auguriamo il libro ti piaccia (partirà lunedì mattina col corriere)!
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@Stenness, avere la possibilità di leggere della vita di un eroe come John Young è per me e per noi tutti una possibilità resa possibile solamente grazie a imprese come questa.
Sapere che l’impresa editoriale dietro a tutto ciò è stata una avventura anch’essa mi spinge a maggior ragione a contribuire nel mio piccolo. E a pubblicizzare la cosa ad amici e conoscenti ovviamente! 
Grazie per quello che avete fatto! Un secondo ringraziamento arriverà dopo la lettura del libro 
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Ho partecipato da esterno alla bellissima serata di ieri organizzata dall’Associazione Astrofili Bolognesi. Desidero ancora ringraziare Diego e Paola per la possibilità “UNICA” in Italia di poter conoscere attraverso le loro autobiografie la vita e le imprese di uomini che cui tracce si trovano e si troveranno ancora per millenni sulla superficie lunare. Veri “pazzi” eroi del XX secolo. Ora non ci rimane che sperare in una terza biografia ancora in sospeso. Sperem…“non c’è il due senza il tre!”
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Grazie a te Gianluca non solo per aver seguito la diretta, ma soprattutto per il tuo prezioso lavoro di rifinitura di un’opera entusiasmante ma molto complessa. Abbiamo tutti cercato di fare del nostro meglio, con l’augurio che il libro possa essere letto e apprezzato da molti.
Per quanto riguarda i progetti futuri, da come avrai intuito dagli accenni fatti durante la diretta streaming c’è un importante progetto le cui trattative con gli USA si stanno trascinando da anni, ma in più stiamo cercando di percorrere una strada alternativa per un altro titolo di grande interesse.
Terremo gli appassionati aggiornati sugli sviluppi - nel frattempo, incrociate le dita per noi e continuate a passare parola su “Forever Young” e “L’ultimo uomo sulla Luna”.
Grazie a tutti!
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Le prime recensioni importanti del libro:
Forever Young. Gemini, Apollo, Shuttle: una vita per lo spazio
Paolo D’Angelo, Global Science - Agenzia Spaziale Italiana (18 febbraio 2022)
Sulla Luna e con lo Shuttle, l’eterno ragazzo di nome Young
Antonio Lo Campo, La Stampa - Tuttoscienze (23 febbraio 2022)
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