Grazie @amoroso
Il boom di Starlink è apprezzabile
https://www.nature.com/articles/s41550-023-01903-3/figures/3
Questo grafico invece è malinterpretabile piuttosto facilmente
https://www.nature.com/articles/s41550-023-01903-3/figures/4
Grazie @amoroso
Il boom di Starlink è apprezzabile
https://www.nature.com/articles/s41550-023-01903-3/figures/3
Questo grafico invece è malinterpretabile piuttosto facilmente
https://www.nature.com/articles/s41550-023-01903-3/figures/4
Veramente dall’articolo sembra che quelli che appaiono più frequentemente sono a 1.500 km di quota. Sugli Starlink dice che l’effetto è più distruttivo. Nel senso, appaiono meno frequentemente, ma se appaiono puoi buttare l’immagine.
Satellites in upper LEO (1,000–2,000 km) will appear more frequently in the HST images as the fraction of satellites visible to HST is higher. Nevertheless, they will produce narrower trails (such as those in lower part of Fig. 1a). Satellites in lower LEO orbits (500–1,000 km) will appear less frequently in the images since there will be fewer visible to HST, but they will produce broader trails. One of the main Starlink shells, for example, is at 550 km altitude, not far from the altitude of HST of 538 km. Assuming that an artificial satellite will pass at only 100 km from the pointing of HST, the 3 m Starlink satellite2 will produce a wide band of 6*″* or 120 pixels across the ACS detector, which might have an impact on the scientific exploitation of the HST data.
Però non credo ci sia stato un aumento consistente di satelliti a quelle quote tra il 2020 e il 2021 come invece c’è stato con Starlink
Sta per arrivare l’estate su Urano (ehm, tra 5 anni circa), e grazie alla sua inclinazione notevole, è molto evidente come il polo nord punti verso il Sole. Queste sono due immagini prese da Hubble in primavera e qualche mese fa:
novembre 2014:
Hubble in safe mode dal 23 novembre. È la terza volta dal 19 novembre che succede. Problemi ad un giroscopio, ma NASA non è preoccupata.
13 messaggi sono stati spostati in un nuovo Argomento: Ipotesi di manutenzione futura del telescopio spaziale Hubble
Oggi 8 dicembre si dovrebbe essere tornati operativi.
Nuovo articolo di Matteo Deguidi pubblicato su AstronautiNEWS.it.
Giroscopio recidivo.
E nessuno allo stato attuale può andare a ripararlo…
Hanno aggiornato l’articolo: a quanto pare è ripartito
Anche Hubble percepisce la forza del ciclo solare 25.
https://twitter.com/jotajotahermes/status/1789732990655820212?t=VfrE1MY-X9mrzm6XkAN4IA&s=19
La sua orbita sta scendendo di quota molto più rapidamente ora che durante il periodo di minimo solare.
È un comportamento comune a tutti i satelliti in orbita bassa.
NPR ha pubblicato in esclusiva un po’ di informazioni relative allo studio di fattibilità della missione che vedrebbe un equipaggio su Dragon fare manutenzione ad Hubble, missione di cui si era parlato nel 2022 ma di cui poi si era persa traccia. Le informazioni arrivano da uno scambio di mail interno alla NASA che NPR è riuscito ad acquisire.
(tl;dr: molti alla NASA pensano che sarebbe troppo rischioso)
Internal emails show that they put together a team of Hubble experts at NASA’s Goddard Space Flight Center to explore the options.
This mission would “essentially be funded by Jared Isaacman,” a program manager in the astrophysics division named Barbara Grofic wrote to Sandra Connelly, the deputy associate administrator for NASA’s science mission directorate, in December of 2022. “This is a fantastic savings for NASA, but also a very challenging concept for NASA legal and procurement.”
Notizie ufficiali potrebbero presto arrivare anche dalla NASA.
After initially fast-tracking a study of the idea in 2022, the space agency has remained mum. In response to repeated inquiries by NPR, a NASA spokesperson said in an email that “we expect to provide an update on this study in late spring/early summer.”
Then, on Wednesday, the spokesperson said, “we’re working to share something this week.”
Ok per gli studi di fattibilità, siano i benvenuti, ma conviene usare i fondi per finanziare un nuovo telescopio, senz’altro!
Sfruttando l’ottica e sostituendo gli strumenti sarebbe comunque zoppo?
HSST è piccolo, e gli osservatori a terra oggi con ottiche adattive hanno una risoluzione più alta. Oggi hanno senso telescopi come WSJT, Euclid, Roman. In particolare il Roman sarà rivoluzionario, e a terra sta per entrare in funziona un’altra macchina incredibile che è LSST (Vera Rubin Observatory) con capacità di raccolta di luce e dati inimmaginabili. HST ha sensori da 1 megapixel (come ordine di grandezza), LSST avrà 3,2 gigapixel. Poi seguirà (si spera nel 2027) ELT con quasi 40 metri di apertura. Insomma, c’é una vera rivoluzione strumentale in atto, un revamping di HSST secondo la mia modestissima opinione non ha più senso.
E’ perfettamente normale che quando c’e’ una infrastruttura pubblica anche se uno sponsor si offre di metterci mano si debba approfondire, anche per evitare che lo sponsor privato in qualche modo se ne appropri o si creino situazioni ambigue.
Tempo fa aveva fatto scalpore quel cittadino che era stato multato perche’ aveva tappato una buca sulla strada a sue spese. Formalmente aveano ragione, per quanto suoni male e’ giusto che non sia permesso abbellire/modificare/cambiare la scopo a proprio giudizio di beni pubblici.
Secondo me chi va sopra le righe sbaglia, il dibattito ci sta. O almeno che vadano sopra le righe in privato.
Entrando sullo specifico e sul tecnico, quello che e’ strettamente indispensabile e’ solo il reboost?
Perche’ se e’ cosi’ mi chiedo se sia proprio necessaria una missione abitata.
Se poi veramente alla data di possibile deorbit l’infrastruttura sara’ cosi’ obsoleta da rendere piu’ conveniente in termini di costi/benefici lanciare piuttosto un nuovo telescopio… dispiace ma ha anche senso lasciarlo deorbitare, con tutta la sua gloria, e godspeed HST. Non stiamo parlando di tempi vicinissimi. E se devo scegliere tra un Roman + un HST acciaccato e due Roman, meglio la seconda.
A meno che lo scopo sia pubblicitario/politico nel qual caso a maggior ragione preferirei la tecnica e i razionali di una fredda analisi costi benefici.
e cambiare i maledetti giroscopi, che ancora una volta danno problemi seri. Quello non è proprio fattibile senza le manine fatate di Foale, Grunsfeld, Massimino, Feustel e colleghi e relative gomitate e spintoni alle porte dell’avionic bay che non si chiude
La NRO caccerebbe un altro specchio per fare un secondo Roman? Magari andrebbe riprogettato un po’. Non e’ lego, magari non e’ esattamente immediato farne uno nuovo. Siamo sicuri che il vecchietto non possa dare ancora delle soddisfazioni? Nel caso potrebbero provare a mettere i puntini sulle i con i privati.
Una missione di servizio con Dragon potrebbe anche creare un sacco di know how e produrre valore e fallout tecnologici di per se indipendentemente dai risultati scientifici (e probabilmente e’ una delle motivazioni dell’offerta, se vogliamo piu’ apprezzabile che lo show e il marketing).
EDIT: Mi rispondo da solo, forse ne hanno gia’ donati due:
Se e’ cosi’ non ha tutti i torti chi dice che forse potrebbe essere meglio spendere i soldi per metter in orbita un secondo telescopio. Ovviamente non sono in grado di valutare ma quelli di nuova generazione hanno la stessa risoluzione di HST ma possono raccogliere una iunfinita’ di informazioni in piu’, e con quella potenza di fuoco di scienza se ne fa.