qualche giorno fa ho notato su HUbblesite lo sezione “Hand-Held Hubble”. Da bravo curiosone non gli o rispormiato una visita, e subito mi è balzata alla mente l’idea di costruirlo. Allora, ottimista, prelevo i pdf con i pattern e le istruzioni, leggo gli strumenti necessari, e vedo (in inglese) : “bastincino di legno da 1/8 di pollice”. Già si stava affievolendo la voglia quando lo sguardo cade sul modellino “recommended for expert model builders”; da bravo neofita megalomane che non si rende conto di ciò verso il quale sta andando incontro mi dico, " solo per esperti? ecchissenefrega!" Non è difficile, complesso, (troppo) dettagliato, “da sclero”: di più!
Ecco ora son qui con il mio vano di stivaggio di poppa (“Aft Shroud”) completo, a 1/10 delle istruzioni.
Il prossimo è il Saturn V 1/48 (forse quello 1/96, sono indeciso", quello di leslie48.
Ciao Fabry e benvenuto sul Forum! Io sono un cartamodellista da qualche anno e qui puoi vedere i miei primi modelli… ho realizzato nel 2007 il modello del Saturno V 1/96 di Noteboom e devo dire che e’ ben fatto (gli amici del forum lo hanno potuto ammirare dalla Astronauticon2). Unica accortezza ti conviene rinforzare l’interno perche’ con quel diametro rischi che si accartocci come lo tocchi! Se invece pensi di provare con l’1/48… Auguri! Qui puoi vedere anche il modello di Ariane 5 (sempre quello di Noteboom) ed anche qui ho aggiunto alcuni dettagli e rinforzato l’interno.
Comunque se hai qualche domanda fai pure… piu’ siamo e meglio e’…
Il sito che ti ha consigliato Archipeppe e’ molto interessante! Io ho realizzato la Soyuz della prima missione di Vittori sulla ISS! Fortezza è un mito nel dettaglio e nella precisione dei pezzi.
Al momento mi sono imbarcato in un modello veramente unico… ti posto un dettaglio… a voi scoprire di che cosa si tratta…
Il sito Marscenter l’ho già visto, ma dopo lo sforzo di Hubble, che è veramente difficile, credo che mi darò ad un vettore. In questi giorni ho sviluppato un odio particolare verso gli anelli per irrigidire i cilindri: non entrano dritti!, devo tenere una parte inclinata per farcelo stare, ed è alquanto snervante! Ora mi toccherà rifarlo con il Forward Shield, più lungo e più stretto dell’Aft Shroud. Qualche suggerimento per risolvere il problema?
Io, di solito, per irrigidire i cilindri aggiungo delle alette che incollo da una parte sul cerchio di rinforzo e poi la parte piegata all’interno del cilindro. Certo, per farli entrare bisogna sempre faticare un poco, ma un altro problema è quello di averli ritagliati esatti al decimo di millimetro altrimenti o non entrano o stanno larghi…
Bingo! (troppo facile per te!) La seconda che hai detto! Dato che ho iniziato, da tempo immemore, la costruzione di un complesso STS in rampa (di plastica 1/144) ma non ero assolutamente contento di come era stata realizzata la MLP ho deciso di realizzare questa parte del modello in carta! crawler compreso… una vera follia! Chissà quale sarà il risultato di questo connubio plastica/carta!?
Si, in effetti in fase di progettazione ci ho riflettuto abbastanza ed ho escogitato un “trucco”…
All’interno del blocco di ogni cingolo vi è nascosto un bel pezzo preciso di polistirolo… speriamo che basti…
Inoltre, sempre dove poggerà il complesso STS sul MLP l’interno sarà un pezzo tutto di polistirolo. Immagino che poi quando arriverò vicino al completamento eseguirò dei test per vedere quanto peso può reggere il complesso…
Scusa Fabry ma il modellino di Hubble che hai iniziato a costruire è quello con l’interno dettagliato?
Perché altrimenti non credo sia il più adatto come “primo modello”…
Io ho iniziato da un Mercury/Redstone scala 1/96. Pezzi piccoli ma non troppi per non impazzire e capire come lavorare…
In fondo è tutta questione di pazienza e precisione.
Per Archipeppe, no, il polistirolo mi permette una buona lavorazione ed un peso finale accettabile con un compromesso di resistenza notevole. E poi maneggio questo materiale per hobby da almeno 30 anni… Il das, al contrario non mi ha mai entusiasmato.
io ho risolto costruendo modellini in carta alla ben’e meglio… solo per usarli come riferimento 3d per costruire il modello “vero” in legno di balsa, materiale molto piu’ versatile: la vendono anche in tavolette spesse 4 mm, che puoi incollare una sopra all’altra per raggiungere lo spessore dei pezzi piu’ grossi, ed è facilissima da tagliare con un normale taglierino. In piu’, con lima e cartavetrata puoi aggiungere facilmente dettagli minuscoli.