Il Dream Chaser conclude la prima serie di test

Come sarà costituito il pattino in questione? Con il suo attrito fungerà da freno per il velivolo, o questa operazione sarà esclusivamente per i carrelli posteriori? Di che materile sarà realizzato?

Purtroppo nell’articolo non ci sono le risposte a queste domande…

Queste informazioni risulterebbero interessanti per conoscere al meglio il funzionamento di questo mini shuttle. Forse più aventi ne sapremo di più!

Posto un video dei test in cui si vede il “famigerato” pattino all’opera…non si capisce comunque molto :frowning:

http://www.youtube.com/watch?v=t4oQW_a7XkA#ws

In questa bella foto (se cercate un suggestivo sfondo per desktop…) da un articolo della NASA si vede bene la struttura del pattino anteriore del Dream Chaser. Ce n’è un’altra chiara nell’articolo in cui si vede il pattino.

e si notano i cubi deodoranti per auto… :slight_smile:


ed13-0266-049.jpg

Grazie per il nuovo sfondo
:wink:

Il primo sgancio e successivo volo libero è previsto per il 7 settembre.

Sarà con pilota a bordo o automatizzato?

Il primo volo sarà senza equipaggio a bordo

Potrebbe essere in un qualsiasi materiale duro, che non faccia scintille per l’attrito giusto per evitare una fonte di innesco, e che duri le poche decine di secondi richieste per fermarsi. Non deve nemmeno essere troppo duro, sennò abrade la pista… un composito? CFRP? In fondo può essere un consumabile.
A giudicare dalla polvere alzata direi che faccia anche da freno, cioè che il coefficiente di attrito non sia trascurabile. Come ci si aspetterebbe dal freno sul ruotino anteriore, insomma.

E’ quello a cui stavo pensando anche io, la sua funzione sarà anche quella di frenare il mini shuttle e quindi, a rigor di logica, dopo ogni missione verrà sostituito.

Scusate… ma come mai è stato scelto l’uso di un pattino al posto della normale ruota??
Nell’articolo ho letto che è “di difficile gestione” ma non credo crei problemi maggiori rispetto alla gestione della altre due ruote posteriori… mi sono perso qualcosa??

Nell’articolo si dice espressamente che il pattino è più semplice e facile da gestire rispetto al classico ruotino. In riferimento a questo si parla di alcuni test fatti sul comportamento delle gomme durante la missione e che il ruotino al carrello anteriore è di più difficile gestione di quelli del carrello anteriore. Mi viene da pensare in particolare alla fase di rientro in cui il muso dovrebbe essere sottoposto a stress termici maggiori, ma si tratta di una mia idea. In seconda battuta penso soprattutto al peso, così a spanne credo che il pattino pesi decisamente meno.

Secondo me l’uso del pattino riduce di molto la complessità… Un paio di ruote in meno (spesso i ruotini anteriori sono doppi), anche se piccole, eviti che si possano forare/sgonfiare, eviti di dover gestire un impianto frenante con tubi, fili, olio ed eventuali perdite, nonchè lo spazio per l’alloggiamento del tutto. Le posteriori, credo, garantiscono invece il corretto contatto con la pista e la stabilizzazione in fase di touch down… ad esempio in caso di windshear che con 3 pattini ad occhio potrebbe risultare catastrofico…

Ecco, infatti la Sierra Nevada ha detto che dai loro test avere un pattino anteriormente non da problemi in più in caso di vento traverso… e la cosa mi era un po’ oscura…

D’accordo con tutto. Meno spazio, meno peso, molta meno complessità e quindi meno possibilità di anomalie. In piú il pattino è un freno naturale e “passivo”, senza bisogno di energia per essere azionato. Probabilmente vero anche quello che ha scritto Biduum riguardo al profilo di temperatura durante il rientro. Mettendo insieme tutte queste cose effettivamente sembra che il pattino sia un’ottima idea e anche molto innovativa. Quando si dice “pensare fuori dagli schemi” :slight_smile:

Ottima idea il pattino ! Un solo dubbio . . sono necessarie correzioni di direzione appena effettuato il touchdown ? Con il pattino la vedo dura sterzare … magari agiranno indipendentemente sui freni delle ruote posteriori . . :thinking:

L’unico problema sarà che le piste di atterraggio non saranno tanto contente :smiley: