Questo e’ piuttosto interessante, viene citata gente nota:
Il titolo trae un po’ in inganno, in realta’ l’articolo evidenza come il prezzo richiesto e quello offerto per eventuali spazzini spaziali siano ancora lontani. Pero’ ci sono considerazioni interessanti sull’ipotesi di mettere in conto anche i costi assicurativi e quindi quelli attesi per eventuali danni, e questo potrebbe rendere conveniente ripulire.
La societa’ Italiana citata nell’articolo offre questo prodotto, che mi pare di capire sia una cosa un po’ diversa. E’ uno “smart motor” indipendente, che va installato sul satellite prima del lancio e anche se il satellite e’ completamente inerte o alla fine del ciclo di vita e’ in grado di deorbitarlo o posizionarlo su un’orbita cimitero dove non da fastidio. Magari puo’ essere usato per ridondare i motori di manovra del satellite stesso, per maggiore sicurezza.
Ovviamente il rendez vous con un satellite inerte non predisposto o con un detrito spaziale di grandi dimensioni e’ tutta un’altra storia, piu’ complicata.
E un altra storia ancora e’ la rimozione di detriti di piccole dimensioni, penso.
Se ho capito male o qualcuno conosce meglio quell’azienda Comasca, correggetemi.