Impatto non imminente

Un progetto cinese

una costellazione di sei sonde all’altezza dell’orbita di Venere dotate di telescopi a grande campo di vista (circa 45°) e con magnitudine limite +24 . I telescopi sarebbero puntati in direzione opposta al Sole in modo tale da poter identificare non solo gli asteroidi che si muovono intersecando l’orbita terrestre, come quelli delle classi Aten, Apollo e Amor, ma anche quelli più interni come gli Atira, la cui scoperta dalla Terra è molto difficile per la vicinanza al Sole. La costellazione è stata chiamata Crown (corona) dagli autori, acronimo di Constellation of heterogeneous wide-field Nea surveyors.

45°? Ma un 'Oumuamua bis lo vedrebbero arrivare? L’articolo ne spiega tante di cose ma questa… forse interpreto in modo un po’ troppo restritivo quel “puntati in direzione opposta al Sole”

I disegni di solito son meno rigorosi de testo ma mi sa che non è questo il caso; comunque è solo uno studio aperto a nuove soluzioni…

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L’originale paper cinese da cui quel di INAF:

Near-Earth Asteroid Surveillance Constellation in the Sun-Venus Three-Body System“, di Xiangyu Li et al.

Mi stupisce che di tutte le possibilità prendano in considerazione solo l’inserimento deli sat nel piano orbitale di Venere: per una panoramica migliore non sarebbe meglio delle orbite più inclinate?

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