Pare ci siano dei problemi anche per il nanosatellite SamSat-218, il primo cubesat realizzato dagli studenti della Samara State Aerospace University (facente parte del payload del volo inaugurale di Vostochny). Risulta che ancora non si sia riusciti a stabilire un contatto. In un primo tempo si era pensato che non si fosse acceso, poi che stesse ruotando ad una velocità eccessiva. Il fatto è che alla frequenza di 145.870 MHz, usata dal satellite, si riesce a riconoscere solo un segnale debole e frammentario.
Igor Belokonov, della Università di Samara, ha rivolto un appello ai radioamatori per poter raccogliere maggiori informazioni sull’anomalia. Il satellite dovrebbe trasmettere in morse le parole “SamSat-2018”.
“Papuchka” IK1ODO e altri amici dotati di antenne adeguate, volete aiutare un altro dirigente russo a salvare il posto? I parametri orbitali sono qui: http://www.n2yo.com/?s=41466
Niente da fare per Samsat, nessun segnale dopplerato attorno a 145.870, e il passaggio era ideale con una elevazione massima di 72°, quasi allo zenit. Qualche altro dirigente sarà rieducato ai valori del marxismo, temo.
E intanto, dall’affidabilissimo sito di Meteoweb apprendiamo che Samsat-218 non è coperto da assicurazione. Ma pensa un pò… non vi linko neppure la “notizia”.
Il tormentone non è ancora finito . La Tass informa che il Purtin ha ricevuto separatamente Rogozin e Komarov che lo hanno aggiornato sugli esiti delle indagini in merito alle cause che hanno provocato il ritardo del lancio da Vostochny:
“Dopo essere stati rimproverati da Putin [], Rogozin e Komarov hanno informato il presidente delle misure adottate per migliorare il lavoro del settore, comprese le misure personali contro il capo della Automatics” [ossia il povero Shalimov già dimissionato].
Per porre freno alle speculazioni, il vice primo ministro Rogozin ha dichiarato che, ad oggi, il cosmodromo di Vostochny è costato solo 84 miliardi di rubli (1.3 miliardi di Dollari - 1.1 miliardi di Euro).
Si tratta - ha aggiunto - di una cifra molto più bassa di quella spesa per qualsiasi altro progetto del genere nel mondo. “A Vostochny, quattro anni fa c’era solo la taiga e ora, con una spesa così piccola, abbiamo strutture uniche al mondo”.
La Tass torna quasi tutti i giorni anche sull’incidente che ha ritardato il lancio. Questa volta apprendiamo che le dimissioni di Shalimov sono state accolte.
Boh rimane per me un triste teatrino, uno spettacolo di bulli a solo uso interno (e irrisione esterna) che mi fa tanta impressione se penso che stiamo parlando del progamma spaziale del paese che ha inaugurato il balzo dell’uomo nel cosmo. I tanti professionisti di quelle parti meriterebbero di molto molto molto meglio, ma… mala tempora currunt.
Grazie! Tutto in “soggettiva”. Da vedere. La scena più bella è il distacco dei booster con la classica “piroetta”. Peccato che le immagini siano un po sovraesposte.
Se avete 7 minuti, guardatevi il video del decollo del Soyuz da Vostochny dalla camera di bordo. Sono le stesse immagini già segnalate da isapinza ma in “polnaya versiya” (versione completa). Occhio a non sporgersi quando viene giù il fairing, perché c’è da farsi male
Se invece andate di fretta e non l’aveta ancora vista, la versione ridotta è ora anche sul canale youtube di Roscosmos:
La commissione di inchiesta di Roscosmos sui fatti che hanno portato al rinvio del lancio del 27 aprile ha concluso i lavori. Il difetto nel cavo responsabile del problema risulta dovuto ad un errore nella documentazione di progetto, nella fase di conversione del progetto cartaceo in forma elettronica. Il cavo in questione aveva comunque passato il controllo di qualità nel 2014.
Igor Komarov ha dichiarato che, a seguito dell’incidente, saranno effettuati controlli della produzione in tutte le imprese del settore spaziale. Nel prossimo futuro ci sarà una serie di conferenze sui mezzi per migliorare il sistema dei controlli di qualità.
Intanto Roscomos continua a sfornare video del lancio. Il cosmodromo e il Soyuz erano pieni di telecamere, a quanto pare. Ecco una nuova versione con due camere onboard situate sui due lati del vettore. Non dimenticare di alzare bene il volume prima di riprodurre, altrimenti perderete un particolare aspetto kitsch di questo filmato: