A meno di 10 giorni dalla visita di Obama al KSC, Keith Cowing noto editorialista del sito NasaWatch ed esperto di cose spaziali, ha scritto un interessante articolo che condensa i “rumors” circolanti all’interno della NASA ed al mondo politico che sanciscono l’accordo tra Senato ed Amministrazione.
In sintesi:
Conferma della cancellazione per Ares-I ed Ares-V.
Orion rimane in versione “lite” (solo LEO) su EELVs man-rated governativi.
Conferma del supporto per lo sviluppo del mercato privato così come proposto a febbraio (SpaceX, Orbital ecc).
2 missioni all’anno per lo Shuttle, ripresa immediata della produzione degli ET.
Sviluppo dell’SDHLV “Sidemount” solo Cargo.
DIRECT ed in generale gli In-Line SDHLV non vengono più presi in seria considerazione a causa dell’eccessivo costo dello sviluppo che la NASA avrebbe verificato direttamente con le aziende coinvolte.
Sviluppo di una “spacecraft” per l’esplarazione spaziale BEO, assemblata sulla ISS con componenti quali gli MPLMs, Nodes, Hab Modules, ISS ECLSS ecc, portati in orbita dall’SDHLV.
E’ già stato anticipato che la NASA verrà chiamata ad effettuare uno studio di 30/60 giorni, dopo il summit del 15 aprile, per i preliminari di questa nuova Vision e che l’approvazione della WH arriverà durante l’estate.
Quoto Ricky. Sinceramente, visto che il leit motiv è la mancanza dei fondi e la razionalizzazione delle scelte, almeno fino a poche settimane fa, una sparata di questo tipo è decisamente insensata… direi speculazione giornalistica
speriamo che sia verò tutto ciò.Ormai non si é piu sicuri di niente. L’importante é sperare e adoperarsi, ognuno con le proprie risorse ,affinché la speranza diventi realtà
Il sito Novosti Kosmonautiki ieri ha riportato un’affermazione di Alexei Krasnov, capo del Programma Spaziale con Equipaggio Umano della Roscosmos, in cui afferma che la ISS potrebbe realmente diventare il punto di partenza per future missioni umane verso la Luna, Asteroidi o altre destinazioni.
Questo nuovo utilizzo della Stazione Spaziale è stato già discusso dai leader delle agenzie partecipanti durante l’ultimo meeting a Tokio, ricevendo un sostanziale interesse da parte di tutti.
ma non c’era un problema d’orbita che impediva a ISS d’essere un punto intermedio per la luna?
Cos’è basta che i capi discutano e i problemi strutturali sparscono?
probabilmente, la luce che si intravede di fine crisi economica e di buon auspicio per i finanziamenti…
lo shuttle side mount, a mio avviso è la parte più interessante… una sorta di energhia.
una capacità di carico immensa che abbatterebbe effttivamente i costi di lancio almento a un quinto di quelli attuali ( se non ancora meglio, non essendo più necessaria la “sicurezza man rated” )
il che significa, moduli più grandi e più ardware complesso, rifornimenti maggiori con “un colpo solo”, e moltissime altre possibilità! (come il lancio di un reattore “grande” come motore per una futura nave BEO!)
le possiilità sono infinite!
forse, la volta buona che il buon proposità del progetto shuttle diventi realta, ovvero render economico l’accesso allo spazio.
…per tutto il resto c’è orion lite ( che sicuramente non costa quanto una missione shuttle! )
Per l’estensione dello Shuttle mi pare si parlasse fino al 2015.
Per avere una nuova External Tank avevo letto da qualche parte che ci vorrebbe 1 anno e mezzo circa dalla decisione di ricostruirle. L’ultima costruita serve alla LON STS-335, che diventerebbe STS-135 in caso di prolungamento del programma.