James Webb Space Telescope (JWST) - Mission Log

in questo altro bel video si vedono proprio gli attuatori nel rendering (quelli mostrati nel video the secret of the actuator) in azione e fornisce anche informazioni impressionanti sulla precisione di questi micro-movimenti…

4 Mi Piace

Questo è di ieri, ma non mi pare sia stato linkato. Let watch grass growing!

https://blogs.nasa.gov/webb/2022/01/13/mirror-mirroron-its-way/

3 Mi Piace

Avete visto la nuova grafica aggiornata sul sito https://www.jwst.nasa.gov/content/webbLaunch/whereIsWebb.html?units=metric
con lo stato di ogni singolo specchio?
Chissà perché A3 e A6 sono diversi e si muoveranno solo alla fine

4 Mi Piace

Come scritto nella pagina data linkata, i due specchi saranno mossi separatamente alla fine del processo perchè la posizione dei loro sensori è letta in maniera diversa.

NOTE: Segment A3 and A6 will be moved separately at the end of the process because their position sensors are read out in a different way

8 Mi Piace

Si avevo visto anch’io la nota, ma non mi sembrava molto esplicativa della motivazione per la quale solo 2 fossero diversi dagli altri 16, magari qualcuno sa per quale ragione questi 2 hanno dei sensori diversi.
In ogni caso oggi la parte più fredda ha raggiunto meno di 70° K nonostante tutti i motori degli specchi accesi… impressionante

gli specchi vengono mossi uno per volta, non tutti insieme. Sono comunque micromotori, se superassero i 10W sarei sorpreso.
Non ho trovato specifiche per i motori. sul paper postato prima tra l’altro se non leggo male nel testo si parla di risoluzione angolare di 15° mentre nello schema a fianco al testo è indicato 20°. I motori sono dotati di un riduttore incorporato 60:1 che presumo sia un epicicloidale a due stadi.

Interessante anche il modo in cui possono fare lo spostamento iniziale di molti mm e il fine tuning di nanometri: il blocco motore/riduzione è preso in mezzo tra il piattello dello specchio e il supporto; dal lato del supporto è presente una riduzione meno spinta, comandata con due alberi(primario e secondario) che non sono vincolati, ma si trascinano grazie ad un dente su due piattelli. Quando i denti poggiano, il moto si trasmette. Hanno studiato i rapporto di riduzione in modo che una volta posizionato circa nella posizione finale (un po’ oltre in realtà), invertendo il moto i due denti si allontanano, lasciando il movimento solo alla porzione fine, ingranata da un altro punto.

Da come è descritto, mi sembra che durante il posizionamento “coarse”… di massima, anche la regolazione fine si sposti

6 Mi Piace

Si scopre che i segmenti dello specchio in A3 e A6 hanno trasformatori differenziali lineari variabili (LVDT) “difettosi” (sensori di posizione). Ogni LVDT dovrebbe avere due bobine per annullare gli effetti termici differenziali. In ciascuno di A3 e A6, uno delle due bobine è difettoso. Gli ingegneri hanno dovuto trovare un modo per ottenere letture accurate utilizzando solo una bobina in ogni LVDT. Quindi hanno sviluppato una procedura di lettura diversa che potrebbe utilizzare solo una bobina buona in ogni LVDT. Non lo so perché era impossibile sostituire gli LVDT difettosi prima del lancio.

https://authors.library.caltech.edu/91565/1/1069808.pdf

In breve, si tratta di un workaround per ovviare ad un problema nativo di questi LVDT delle sezioni di specchio in questione.

11 Mi Piace

Dipende quando sono stati prodotti i LVDT. Succede che magari i flight spare a disposizione sono già stati tutti usati e l’ azienda non ha più la capacità produttiva ( magari le risorse non ci sono più o hanno prodotti differenti etc.). Poi dipende da quando si sono accorti della cosa. Hanno deciso di utilizzarlo così come è.

2 Mi Piace

E intanto Webb ha tutti gli specchi in posizione, meno A3 e A6.

14 Mi Piace

Chiedo scusa se non ho capito…
È un problema risolvibile?

A3 ed A6 non sono ancora stati messi in posizione.

Lo faranno nel prossimo futuro con la particolarità che, a causa di un comportamento noto , lo si dovrà fare con un procedimento differente dagli altri specchi

3 Mi Piace

il meccanismo è lo stesso, è il feedback della posizione ad essere fallace

1 Mi Piace

Dato che lo sapevano da anni, è certamente un comportamento noto ed un problema risolvibile. Ci vorrà solo pazienza.

1 Mi Piace

Hanno iniziato a muovere A3 e A6, ora sono a -10,0 mm

https://www.jwst.nasa.gov/content/webbLaunch/whereIsWebb.htm

7 Mi Piace

Adesso a -6,0 mm


E adesso siamo a zero su tutti gli specchi.

11 Mi Piace

La messa in posizione degli specchi doveva finire al 28esimo giorno dopo il lancio, e invece siamo al ventiquattresimo. Intanto Webb è a soli 13000 km e 4 giorni scarsi dalla manovra di inserzione orbitale…

9 Mi Piace

Ma i 79.000 km indicati qui https://www.jwst.nasa.gov/content/webbLaunch/whereIsWebb.html?units=metric a che traguardo corrisponderebbero quindi?

corrispondono ad un mio errore! :smiley: ovviamente ha ragione la NASA, ho sbagliato

3 Mi Piace

Ma gli specchi vanno semplicemente dalla posizione A “di lancio” alla B “operativa” fissa o c’è un effettivo tuning della posizione B? Oppure la posizione B è soltanto il punto zero per l’effettiva messa a fuoco del sistema?

1 Mi Piace