John Young: Ares I non funzionerà !

In occasione dell’anteprima del film “The Wonder of It All”, lo scorso venerdì 20 Aprile a Newport Beach (Ca.), l’Astronauta John Young, veterano di sei voli spaziali e consulente NASA per il programma Constellation, ha stupito il pubblico dicendo chiaramente: “Il prossimo 23 Maggio scopriremo che il vettore Ares I non è abbastanza potente per portare in orbita la navicella Orion.”
In un’altra dichiarazione rilasciata ad un membro del forum di CollectSpace, Young ha detto: “Orion è una navicella troppo grossa e pesante. Non è più il leggero veicolo da esplorazione con sei membri di equipaggio che avevamo proposto. Non so perchè ne sapremo di più il 23 Maggio, ma questo è ciò che mi hanno riferito.”
Ha poi aggiunto: “La forza ed i carichi che si aspettano significano che dobbiamo trovare un altro vettore.”
Gli è stato poi chiesto se pensava che i voli “manned” potessero essere passati all’Ares V, e la sua risposta è stata: “Non lo so, non sarò più invitato a quelle riunioni, mi hanno cacciato quando ho tirato fuori la questione.”

Dobbiamo cominciare da subito un TT di massa?

Mah… staremo a vedere.
Ho molto rispetto per Young e per la sua schiettezza: per questo ha pagato più volte dazio.
Resto invece perplesso sull’operato di Griffin: la NASA mi pare abbastanza allo sbando, almeno dalle info che trapelano, sulla gestione del progetto Orion. Pensavo che l’arrivo di un tecnico avrebbe ridato smalto all’ente spaziale americano nel campo delle missioni manned.
Mi pare invece che, come tanti altri, abbia promesso di fare troppo con troppo poco, o forse, di fare poco con troppo (se mi metto a ragionare sul rapporto prezzo/prestazioni offerto da SpaceX mi vien da rabbrividire. Ma che ne fanno allora di quelle montagne di soldi?).
Per ora mi astengo da altri commenti, mi riservo invece di rifarmi vivo il 23/5 :smiley:

:rage:
Per quanto siano allo sbando, spero che l’equazione di Tsiolkovsky se la ricordino… e magari anche le leggi di Newton…

Con gli strumenti di calcolo che hanno a loro disposizione, mi pare strano che gli ingegneri della NASA non possano sapere con certezza se un razzo Ares è in grado di lanciare una navicella Orion o meno.

Un saluto
Quaoar

Ho sempre visto Young come un mito da seguire ed imitare e , con tutta l’esperienza che ha alle sue spalle, tra missioni ed anni passati alla NASA, ritengo che quello che dica vada preso come oro colato.
Mi associo appieno a quello da lui detto!

Beh penso che anche il miglior astronauta non sia infallibile, anche perchè mi sembra assurto che centinaia di ingegneri, tecnici e plurilaureati possano destinare un lanciatore ad un carico che non è in grado di gestire. Le analisi FEM le sanno fare in NASA… E i margini di tolleranza su ogni minimo parametro dovrebbero parlare chiaro… Detto questo anche la NASA non è infallibile, aspettiamo …

Davanti a Young ed al suo parere mi genufletto.Tuttavia non comprendo una cosa:Se Orion è troppo pesante,scalato più in piccolo,con un modulo di servizio più contenuto e con quattro uomini di equipaggio (sia per la ISS che per la luna ),come faceva un “leggero veicolo da esplorazione con sei membri di equipaggio” ad essere lanciato da Ares-I? Detto questo cambiamo pure il vettore.

Non sarà che alla fine Ares I sia solo un prototipo per vedere se la cosa funziona?
Se non ho capito male a maggio si farà il primo test di volo, no?

Beh se questa cosa è detta da Young, pur non prendendo per oro colato quello che dice, un fondo di verità alla fine ci sarà.

Che dire? al 23/05 l’ardua sentenza

Penso anche io che alla NASA i conti li sappiano fare, tuttavia non credo neanche che Young sia uno che fa delle sparate. Se avesse fatto queste affermazioni per “scherzo” lo si sarebbe capito…evidentemente è a conoscenza di fatti e dati che non sappiamo e che quindi lo portano a fare queste affermazioni “forti”. Insomma non resta che attendere fine maggio e nel frattempo incrociare le dita

John Young è uno dei miei eroi.Credo che quanto dice debba avere per forza una certa parte di verità.Detto questo non vorrei si tratti di un gioco tra fazioni NASA o contigue alla NASA.Nei forum Americani accanto agli elogi di prammatica per la figura di Young si trovano già strizzate d’occhio velenosette del tipo:" Young è fuori dal giro fin dopo la tragedia del Challenger.Negli anni 90 alla NASA era tollerato per essere “l’ultimo rimasto degli eroi di Apollo”,ma ciò che diceva non era tenuto in minima considerazione",ecc,ecc.Io credo invece che Young veda giusto.Perchè non spostare Orion su un Atlas (risparmiando tempo) e non sviluppare direttamente ARES-V?

Se proprio vogliono tenere l’ARES I, perchè non munirlo di due booster laterali?
Era già stata vagliata tale ipotesi poi scartata.

bhè così in pratica allora torniamo al sistema STS solo che anzicchè avere l’orbiter attaccato abbiamo l’Orion. Mi pare che si fossero viste delle immagini di questo genere…ceerto che se si opterebbe per una tale soluzione ci si poteva anche svegliare prima…

Certo che del peso eccessivo di Orion se ne era già parlato in precedenza… mah! Credo che i miei commenti su questa questione siano ormai inutili… Se veramente il 23/5 la NASA dirà che ARES-1 non ha la potenza sufficiente per mettere in orbita il CEV/Orion vorrà dire che hanno perso ben 3 anni e mezzo dietro al vento… bah!? Spero tanto che il buon vecchio Young stavolta si sbagli… altrimenti non vedo molte alternative che buttare tutta la Vision nel ces… :rage:

altrimenti non vedo molte alternative che buttare tutta la Vision nel ces..... :rage:
Il problema è che ormai il programma è così grosso che lo ottureresti.Nel senso che oggi come oggi ad Orion non ci sono alternative (ne abbiamo già discusso,lo Shuttle è andato,e non ci sono i soldi ed i tempi per un altra navetta).Cosa succederà quindi se si scoprisse che ARES-I è inadeguato? Io credo,o il passaggio ad un altro vettore già esistente (ATLAS ?) o lo sviluppo di qualcosa di simile al già discusso ARES-IV.

Concordo con Carmelo, se realmente Ares I dovesse risultare inadeguato mi auguro si opti per un vettore già esistente concentrandosi sullo sviluppo della capsula… la scelta potrebbe essere fra un ATLAS (e questo farebbe la fortuna di ULA) e un Delta, in tutto il discorso ovviamente bisognerà riconsiderare una marea di contratti già firmati e le solite lobby…

Sono davvero curioso di vedere cosa sarà rivelato il 23.
Lasciate che vi dica che, se davvero Ares I dovesse rivelarsi inadatto alla capsula Orion, avremmo una prova di grave, gravissima deficenza progettuale dell’ente spaziale americano.
Al di là della possibilità di passare ad altro vettore, sempre possibile (e da molti auspicata, vista la forte e lunga storia di Delta e Atlas), sarebbe il caso di silurare alla grande i “king makers”.
Ma come si fa, dico io, a passare tre anni a sviluppare un vettore che ha già causato diverse cure dimagranti alla capsula?
E’ tutto qui quel che rimane della capacità di human spaceflight della mitica NASA? :roll_eyes:

Io penso che l’errore della NASA sia stato quello di voler utilizzare , come vettore x la capsula ORIOn, un booster SRB per fare contenti tutti quelli che avevano creduto ad un programma SDLV.
Se proprio si era intenzionati ad utilizzare una capsula, avrebbero dovuto prima studiare una capsula adeguata alle necessità attuali e future, previste, e poi in base al peso e alle dimensioni, studiare o adattare un vettore.
Non bisogna prendere un vettore e poi adattare una capsula "limando " di continuo x adattare il tutto.

Altro vettore?
Potrebero farsi prestare l’Energia… :twisted: :wink:

Comunque quoto marcozambi e topopesto.

Non so, questa situazione mi sembra talmente assurda… Danno un’idea di approssimazione altamente controproducente nell’opinione pubblica, ed ora come ora la NASA ha tutto fuorché il bisogno di continuare a mettersi in cattiva luce con l’opinione pubblica, che paga le tasse (siamo in USA, ricordo) e che oggi, purtroppo, non vede di particolar buon occhio l’impresa spaziale.
E’ un problema di comunicazione, perché se veramente hanno tutti i problemi che ci dicono… beh, che buttino via il progetto e ripartano da zero.

Salute e Latinum per tutti !