L+1: Wow wow wow… Sto scrivendo dallo spazio!

Ma tanta gente è così di Natura … se non si lamenta e non fà il “bastian contrario”, non si sente bene …

Comunque scorrendo le decine e decine di commenti alle sue foto ed attività, di commenti negativi devo ancora trovarne … provate anche voi … come già scritto sono tutti fra l’ammirato e l’estasiato :ok_hand:

In ogni cosa che farai o di cui parlerai, troverai sempre qualcuno che non è d’accordo e che deve criticare. È la natura umana.
Ma il fatto che queste persone in questo caso siano una minima minoranza dimostra ancora una volta che la “gente comune” di cui abbiamo parlato qualche volta in passato ama l’esplorazione e ama la scienza. È solo questione di veicolare il messaggio giusto e nel modo giusto, e Samantha sta facendo un ottimo lavoro :clap:

Il problema è che certa gente non si rende conto nemmeno del malessere profondo alla base dei propri comportamenti negativi…

Comunque scorrendo le decine e decine di commenti alle sue foto ed attività, di commenti negativi devo ancora trovarne ...

Io ne ho letti nei commenti a qualche articolo di giornali on line (ma lì è normale, visto il livello medio dei commentatori…) e in un forum di fantascienza (!).

Sapete che sono stupito che Samantha trovi il tempo per scrivere?
E’ davvero infaticabile!

O.T. (in parte)
E’ vero, tutti ne parlano ed ieri sera Crozza, da comico, ne ha fatto una cosa (secondo me) divertente dividendo il paese tra chi si appassiona per Samantha (“una vera meraviglia”) e i tanti, troppi “bifolchi”… :ok:

http://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/crozza-in-difesa-di-cristoforetti-italia-paese-di-bifolchi/184979/183841

Prima del lancio aveva detto che avrebbe continuato il diario anche perché lo riteneva utile per sé stessa, per documentare i suoi cambiamenti e adattamenti allo spazio.

Certamente è così: scrivere le cose una volta rientrata è diverso da farlo mentre le vive. Io sono molto contenta della generosità nell’offrircele e farci partecipare.

Stasera Fazio le ha scritto un Tweet in diretta chiedendo come si stava in assenza di gravità, e lei ha risposto quasi subito che aveva appena terminato la sua prima sessione di corsa senza gravità, e che stava per farsi una bella doccia calda con virgolettato “si fa per dire”. Inoltre ha aggiunto che le piace molto mangiare i pasti seduta sul soffitto.
:stuck_out_tongue_winking_eye:

Penso piacerebbe anche a me mangiare sul soffitto! Sarà perché sono un tipo sempre un po’ originale!
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Se io mangio sdraiato a letto in posizione perfettamente orizzontale, il cibo non mi scende per la trachea; probabilmente Samantha deve avere lo stesso problema. Mi piacerebbe porle la domanda.

:grin:
Senza andare nello spazio, ad Orlando c’é la famosa casa ribaltata

Livio scusa questa tediosa precisazione di origine professionale.
Intanto piccola correzione, se il cibo ti scendesse in trachea sarebbe un grossissimo problema e un gravissimo rischio per la vita perché la via corretta per i nutrimenti è l’esofago e non la trachea. La trachea porta l’aria ai polmoni, se per sbaglio ci entra cibo (o altro che non sia l’aria) all’interno sorge immediato il riflesso della tosse per espellere ciò che di errato vi è entrato, e se per qualche motivo comunque il cibo riesce ad arrivare fino ai polmoni ci sono buone possibilità che ci si ammali di una polmonite denominata in termine medico “ab ingestis” (da ingestione). E’ la più pericolosa delle polmoniti perché è generata da batteri comunemente presenti nel cibo (anche se il bolo alimentare è stato ben cotto una minima quantità di batteri è sempre presente, quelli che risiedono sempre nelle vie aeree superiori o in bocca, quelli sulla forchetta, quelli sulle mani), che nello stomaco non riuscirebbero a sopravvivere a causa della sua acidità ma che nell’ambiente dei polmoni invece riescono a trovare un ottimo “brodo di coltura” per moltiplicarsi. Dato che tali batteri possono essere di tutti i tipi possibili (anche se di solito è il classico Stafilococco) per aggredire questa polmonite non si possono usare antibiotici mirati ma solo quelli ad ampio spettro, con il rischio di non usare un antibiotico giusto o di generare un batterio antibiotico-resistente (con ciò che ne consegue :skull: ).
Detto ciò, l’esofago (che è il corretto canale di discesa del cibo) è dotato naturalmente di un movimento autonomo (non comandato dalla volontà) della sua muscolatura, movimento di tipo ondulatorio sequenziale noto come “peristalsi”, che fa procedere ciò è stato mangiato solo in una direzione (dalla laringe verso lo stomaco) senza che il cibo possa tornare indietro. Ciò permette al corpo di nutrirsi e bere anche in posizioni assurde (tipo ad esempio quando bevi dalla fontanella piegato in due a testa in giù). E’ grazie al meccanismo della peristalsi se nello spazio gli astronauti riescono a mangiare e bere (e anche ad andare di corpo) senza problemi. Ovviamente se per qualche motivo c’è una irritazione dello stomaco puoi avere una “inversione della peristalsi” con attacchi di vomito, ma in questo caso vuol dire che c’è stato qualche problema con il cibo ad esempio, cosa non proprio sperabile lassù.

Certo vittorio mi sono sbagliato a scrivere, volevo dire esofago. Grazie cmq per la spiegazione.
Io debbo avere una “peristalsi” debole…

Interessante la casa ribaltata ad Orlando, non sapevo che esistesse!
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Sempre a proposito della costanza con cui Samantha sta continuando a scrivere il diaro, aveva anche detto che, paradossalmente, le sarebbe stato più facile nello spazio che in addestramento per i ritmi meno frenetici.

Anche al rientro penso che avrà ritmi più frenetici rispetto ad ora…mi sbaglio?

Credo un po’ meno, soprattutto all’inizio.

No vabè ma che foto sta mandando ??? sinceramente non ne ricordo di così spettacolose in precedenti missioni … mammamia che immagini … sta letteralmente mandando in tilt i social media :clap:

Senza nulla togliere a Samantha e alle sue foto, ma non è che le foto di Alex, Luca o Paolo fossero tanto da meno…
Qualcosa è cambiato però: con SpaceX-4 (se non sbaglio) sono arrivate su le D4, che hanno sostituito le D3. Sensori più recenti di 5 anni, la tecnologia ha fatto qualche passo avanti, la resa del colore è senza dubbio migliore :wink:

Non escluderei comunque sia perché la bellezza soggettiva di una foto è uguale alla bellezza oggettiva moltiplicata per il fattore di notorietà mediatica di chi l’ha scattata elevato alla affinità con chi l’ha scattata.
Le foto di Samantha sono di Samantha. Senza nulla togliere ai suoi predecessori. Tempo addietro quasi non si sapeva nemmeno che Paolo, figuriamoci Vittori etc, lanciassero.
È un passo enorme in avanti.

Io ricordo le foto di Paolo con quiz: chiedeva di indovinare cosa fossero certi oggetti! Risposte divertenti e interessanti.
Trovo che adesso con Samantha si sia messo in moto un meccanismo mediatico, come dici tu Dave; domenica scorsa Sam era in copertina su Famiglia Cristina e tutte le sciure Marie che vanno a messa-compresa me!!-ne hanno vista e magari acquistata una copia.
Persino le mie colleghe refrattarie mi fanno domande! :slight_smile:
Anche qui sul forum, magari sbaglio, ma ho l’impressione che ci sia un picco di nuovi utenti soprattutto " in rosa".