La Catena di Markarian

Mi stavo chiedendo quale osservatorio ha ripreso questa immagine…
Complimenti.

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attendo le tue foto quanto il podcast e le pillole
:+1:t2:

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Io ho sempre paura di esagerare, FAIt non è un forum di astrofotografia, ma vedo che ci sono anche tanti appassionati di astronomia che apprezzano. Vi assicuro che questa è una foto sofferta, ho fatto due notti in quota (1825 m sopra Pragelato), la prima notte non ho ottenuto i risultati che volevo, mentre la notte del 5 c’era un vento molto forte con -5 °C… e non ho più vent’anni :wink: ma ho resistito fino alle 2:30 del mattino.
La (grande) soddisfazione è quella di poter osservare e documentare cose di cui magari si sente parlare, ma poi vedere a video una propria produzione è un’altra cosa.

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Grazie per la condivisione!

E complimenti per la dedizione!

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Ti prego … esagera ! :star_struck:

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Fin quando si è in sezione apposita… ESAGERA.
Sono foto stupende del cosmo che io (cosi come molti altri) adoro. Il fatto che poi siano state fatte in maniera più ““artigianale”” e non con il mega osservatorio, per me aggiunge ulteriore valore.

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L’abnegazione dello “zio” di ISAA (notte in quota, al freddo e con vento) è a dir poco commendevole.
Tanto quanto la qualità delle immagini che ci regala.
Grazie!

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Questi sono gli “off topic” che preferiamo :wink:

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Ho rielaborato la foto della catena di Markarian, cercando di tirar fuori il meglio di due notti. 79x120s + 44x180s, quasi 5 ore di integrazione. Newton 200 f/4, Canon 60D modificata. Da Pragelato (TO), 30 aprile e 5 maggio.

Se volete giocare un po’, questa è l’immagine a risoluzione piena:

Imgur

e questa è la versione annotata della medesima. Ci sono oltre 100 galassiette nel campo, e alcune di queste si trovano a circa 600 milioni di anni luce, ovvero 10 volte più distanti delle galassie della catena che appartengono all’ammasso della Vergine. Le galassie di fondo appartengono quindi ad altri ammassi, e alcune sono davvero gigantesche per essere visibili a quella distanza.

Imgur

Se volete scaricarle bisogna accedere all’album Flikr https://www.flickr.com/photos/77537340@N05/albums/72157707076594951

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È talmente bella Marco che la scarico e me la metto come sfondo sul pc dell’ufficio se mi dai autorizzazione :kissing_heart:

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@anon65396009 nessun problema, mi devi una birra, o meglio un génépy :wink:

Nessun problema :beers: anche se non so cos’è il genepy :sweat_smile:

Io da astrofotografo principiante apprezzo tantissimo i tuoi post :heart_eyes:
Questa foto rende l’idea della vastità, 100 galassie in un campo molto ridotto con strumentazione non professionale, è incredibile.

Complimenti come sempre :star_struck:

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Posso farti due domande inusuali (oltre questa :slight_smile:) ?

Quanto è grande la tua attrezzatura in cm e kg? Solo quella per fare lo scatto, sistema ottico e camera, senza inseguitore, cavalletto e accessori.

Quanto influisce l’atmosfera sulla qualità finale dell’immagine? con filtri, software e tanto tempo a disposizione riesci a correggere tutto o se fossi a 100 km di quota verrebbe molto meglio?

Vespiacic, il telescopio in questo caso è un Newton 200 f/4, pesa 7 kg. Aggiungi 1 kg di telescopio di guida e circa 1 kg di fotocamera e correttore di coma. In cm è lungo circa 80 cm, 1 m con il paraluce, e diametro 25 cm.
Cavalletto e montatura invece se ne fanno per 34 kg.

La turbolenza atmosferica è determinante. Se il “seeing” è cattivo non c’è santo che tenga. Per dare un’idea, normalmente i dischi stellari nelle mie immagini hanno un diametro di qualche secondo, nella migliore delle ipotesi 3 o 4. La risoluzione teorica di un telescopio da 20 cm è di poco più di mezzo secondo. Tutto il resto lo fa l’atmosfera - da cui capisci il perchè di HST e delle ottiche adattive dei grandi telescopi terrestri. Spesso comparo immagini mie con quelle di altri astrofotografi che abitano in zone più favorevoli, e non c’è storia. Purtroppo l’aria in vicinanza delle Alpi è sempre turbolenta, le condizioni migliori da noi si hanno in pianura o sulle isole, dove l’aria arriva dal mare con flusso laminare. E infatti i grandi telescopi sono alla Canarie, sulle Ande, in California…

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@IK1ODO hai utilizzato qualche filtro anti inquinamento luminoso?

Nella ripresa della prima sera sì, ma nella seconda l’ho tolto. L’emissione delle galassie è essenzialmente un continuo, viene troppo attenuata dai filtri, e a Pragelato l’I.L. non è terribile. Da casa è tutta un’altra storia.

Io al momento non possiedo filtri anti inquinamento luminoso, ero interessato ad acquistare il filtro optolong l-pro, ma ho visto che è uscito anche il filtro L-eNhance sempre della Optolong.
Tu cosa ne pensi di questo nuovo filtro? Sembra quasi un filtro a banda stretta.

Non lo so, ho l’L-PRO e va bene, meglio del CLS-CCD di Astronomik.
Filtri anti-IL ne escono di continuo, è difficile orientarsi.

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non ho parole!!
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
grazie della condivisione!! :smiley:

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