Sabato, 14 Agosto è decollato da Cape Canaveral il razzo vettore Atlas-5 che ha immesso in orbita il satellite per telecomunicazioni militari AEHF-1 (Advanced Extremely High Frequency).
Il lancio, gestito dalla ULA, è stato effettuato alle 13,07 CEST dal Pad LC-41.
Il lanciatore AV-019 era configurato nella versione con tre boosters solidi (Atlas-531).
AEHF-1 è il primo della serie dei nuovi satelliti per comunicazioni ad alta frequenza delle Forze Armate Statunitensi, essi rimpiazzeranno gradualmente la costellazione dei vecchi satelliti Milstar.
Rilasciato in un’orbita di trasferimento supersincrona, il nuovo satellite raggiungerà in seguito la GEO, a 90° West, dove verrà testato per qualche mese, prima di entrare in servizio operativo.
Pesante circa 6169 kg, AEHF-1 è stato costruito da una collaborazione tra la Lockheed Martin e la Northrop Grumman, utilizzando una piattaforma del tipo A-2100M.
Da rilevare che un solo satellite della nuova serie racchiude in sè una capacità operativa superiore dell’intera serie di cinque satelliti Milstar.
I lanci dei successivi AEHF-2 e AEHF-3 sono previsti per il 2011 ed il 2012.
…scusate la domanda…
ma allora è sbilanciato anche il carico?
o è sbilanciata la potenza dei booster (ma non credo)?
…o lo sbilanciamento è studiato appositamente per la traiettoria di volo?..
Mike, quella è stata una scelta di marketing per dire che l’informazione di AstronautiCAST va ben oltre di quello che ci si può aspettare da un semplice podcast amatoriale…
chissa perchè nella configurazione a 4 booster, nella parte bassa ( dove si possono aggangiare 3 booster ) vengono messi affiancati anzichè lasciare libero il posto centrale…
Tornando al satellite AEHF-1, il motore primario di apogeo del satellite non funziona, per cui si dovrà raggiungere la GEO con i sistemi secondari di aggiustamento orbitale.
Operazione con tempi lunghi e oneroso consumo di propellente.
E’ possibile che la vita operativa possa essere ridotta.