Lanciato lo spazioplano sperimentale X37-B

Altro articolo comparso oggi sulla stampa:
http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=45692420

Visto che non sono un esperto, ditemi voi se il giornalista si è lasciato prendere la mano…

Vuol dire che chi cura quella pagina non conosce nemmeno l’inglese (sic).
Una pessima traduzione di Babelfish ed affini…

Concordo appieno!!! Devo dire che è molto carino e accattivante.

Alcune immagini inedite del pre-lancio.

(C) Boeing


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Quante volte ho visto immagini come queste negli anni '70.
Anch’io mi chiedo: la protezione termica? Se è in orbita.
Poi, il secondo stadio con quelle alettine: è entrato in orbita pure lui o era solo destinato a fungere da terzo stadio recuperabile?

Non capisco cosa vuoi dire… la protezione termica è ovviamente per il rientro e quello che credo tu consideri il “secondo stadio” mi pare sia parte integrante dell’OTV non uno stadio esclusivamente propulsivo.

Anch’io lo avevo inteso così!
E’ un pezzo unico e lo scudo termico gli serve durante il rientro

A me dagli artefatti intorno sembra un pezzo stampato fatto passare in un OCR…

Sia come sia, è un fatto vergognoso. Chi scrive un blog o un sito amatoriale come noi è sempre soggetto alla spada di damocle di poter essere perseguito per stampa clandestina perchè non siamo Giornalisti. Poi vai a vedere come alcuni dei rappresentanti di questa categoria si muovono…
Piuttosto lascino perdere.

A vederlo direi proprio che sono due pezzi. Si nota bene la separazione e poi i profili alari mi sembrano proprio misurati per due veicoli diversi. Resta il problema della protezione termica. Dalle dimensioni e dal colore azzarderei un unico pezzo di grafite, come quello del muso della navetta e del bordo d’attacco delle ali. Le alette posteriori direi un anima centrale mobile ricoperta dalle mattonelle ceramiche in uso sulla navetta. Certo il modello che si vede è piccolo, quindi credo che perderà velocità molto rapidamente in fase di rientro e quindi la sua protezione termica non dovrebbe essere ingente come per veicoli più grossi.
Ecco. Il parere di un bazzicatore d’astronautica che nasce dalla visione di qualche foto e da un bagaglio di conoscenze frutto di pura passione.
Comunque la curiosità resta.
Altra curiosità: adesso fare divulgazione o seguire istante per istante una missione è fare girnalismo? Diciamocelo: è vergognoso che il lettore di un “giornale” debba scrivere gli articoli per poter leggere finalmente degli articoli su un giornale…
Certo questo forum è quasi meglio di una rivista specializzata del settore, tipo… tipo…? Accidenti! Sono senza titoli!
FA è in concorrenza con chi? Mi vengono i brividi…

Non vorrei insistere ma a me pare un velivo composto da un pezzo unico…
Dalle foto si vedono bene (come dici anche tu) due “sezioni distinte” secondo me, in particolare cargo bay verso la prua e sezione di servizio in coda.
Dalla foto della “pancia” infatti sembra di vedere una certa continuità quindi uno scudo termico integrale su tutto il corpo del veicolo anche se secondo me composto da varie “tiles” stile Shuttle, quindi si tratta di un unico corpo a mio modo di vedere e capire dalle foto postate.
Staremo a vedere cosa atterra, sempre che lo facciano vedere (speriamo)!

Beh… ha delle superfici aerodinamiche e più che al rientro queste non servono, per cui quello è l’OTV completo e non ha sezioni… lo scudo è chiaramente piastrellato “shuttle-like”.

L’X-37B è chiaramente un velivolo costituito da un’unica sezione resistente, dal muso alla coda. Cosa che si evince chiaramente dai vari test di atterraggio e rullaggio in cui il veicolo appare completo di tutte le sue parti cosi’ come viene lanciato.

Dal punto di vista aerotermodinamico non dovrebbe comportarsi in maniera diversa dallo Shuttle, ossia inizia la fase di rientro con un elevato angolo di attacco, operando più come un corpo portante che come un veicolo alato. Il che è ben testimoniato dalla presenza dell’ailerone posteriore (cosi’ come lo Shuttle) Una volta in aria densa l’angolo di attacco si riduce sensibilmente fino a cambiare di segno e l’ala, quantunque di dimensioni ridotte, inizia a svolgere il proprio compito.

Quanto alla protezione termica non sembra diversa dallo Shuttle sia pure con molte meno piastrelle. Sulla composizione chimica, pero’, non giurerei che sia la stessa dato che le piastrelle dello Shuttle hanno - tecnologicamente parlando - una quarantina d’anni. Mi aspetto che queste “tiles” di ultima generazione possano essere più efficienti di quelle utilizzate dallo Shuttle.

Infatti è quello che dicevo io, forse non sono stato molto chiaro! Scusate! :flushed:
Per sezione intendevo una parte dell’OTV adibita ad un particolare scopo, non che si separasse prima o durante il rientro.
Anche secondo me si tratta di un corpo unico

Angolo d’attacco negativo?! Questa mi giunge nuova… come è possibile?

Se in prova è atterrato tutto allora ok, il segno separatore forse è solo la linea di separazione tra una piastrella e l’altra. Comunque la configurazione mi è parso d’averla già vista ed è particolare.
Insomma, se lo hanno fatto così avranno avuto i loro buoni motivi.

credo intenda nella fase di approccio alla pista in cui il muso è più basso rispetto all’orizzonte artificiale

Si ma non credo proprio che l’AOA diventi negativo…

Volevo segnalare questo ottimo (per me) articolo sul Corriere che oltre a dare le solite notizie svela qualche cosa di più sulla missione.
Si parla del rilascio di un satellite con cui poi l’X-37B ha iniziato una serie di inseguimenti per collaudare i sensori e i software di ricerca e inseguimento nell’ottica di “difesa di satelliti” (non cita le fonti di tali info però…)
Molto buono (non c’erano dubbi vista la firma) anche con alcuni refusi (x-35…)

Fonte Corriere della Sera

http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=45692420

Leggendo certe sparate sembra uno di quei siti del 2012…
Poi vedi chi patrocina il sito e :face_vomiting:
Sembra una seconda crisi di Cuba, solo con l’italia schierata con il blocco asiatico… tremenda vergogna…
Ultima considerazione: la punteggiatura che fine ha fatto?
Meno male che quell’articolo DOVREBBE essere scritto da un cosiddetto giornalista, iscritto all’albo, presumibilmente in possesso della licenza media…
:facepunch: :facepunch: :facepunch: