Buongiorno a tutti.
Sono nuova nel forum e sono una lavoratrice di 33 anni.
Sono sempre stata affascinata dall’astronomia, anche se poi, quando si è trattato di scegliere l’università, mi sono fatta scoraggiare dalla matematica universitaria e ho intrapreso un percorso diverso, umanistico (che comunque mi è piaciuto) più in linea con il liceo che ho frequentato, un socio-psico-pedagogico.
Ultimamente però sento che mi piacerebbe riprendere in mano la passione per l’astronomia (ci penso già da qualche anno e non ho cambiato idea, anzi!) e, complice l’età e le esperienze fatte, mi sento meno insicura e vorrei iscrivermi ad Astronomia a Bologna, dove vivo.
Penso sia il percorso giusto perché mi incuriosisce proprio tutta la parte scientifica del funzionamento dell’Universo, al di là del “semplice” guardare le Stelle.
Dovrei comunque continuare a lavorare perché ormai ho la necessità di mantenermi da sola, per cui dovrei affrontare il percorso frequentando parzialmente.
Volevo chiedere se qui nel forum c’è qualcuno che studia o ha studiato Astronomia (o anche Fisica) a Bologna e che potrebbe darmi qualche dritta o comunque la sua opinione generale sul corso.
In particolare, mi interessa sapere come sono organizzati i laboratori obbligatori e se alcune materie meritano più di altre di essere frequentate.
Se anche non avete studiato a Bologna, ma avete esperienza di studio come non frequentanti in questo campo, qualsiasi consiglio è ben accetto.
Grazie a tutti
PS Ho spostato questa discussione in Bar Spazio > Astronomia perché non riguarda direttamente l’astronautica e lo spazio di cui ci occupiamo nello spazio studenti.
Mi aggrappo a questo per fornirti la mia esperienza sulla Triennale in Astronomia ma ad UniPD, nell’attesa che qualcuno di UniBo ti risponda. Causa COVID il mio percorso è stato a metà tra il frequentante e il non frequentante, anche se non lavoravo (ero semplicemente indietro e seguivo i corsi del secondo e terzo anno in parallelo, grazie alle lezioni registrate).
Ho dato un’occhiata veloce ai programmi della Triennale in Astro e sono grossomodo quelli che ho avuto a Padova e come ben vedrai, di stelle ce ne sono ma non tantissime. Il mio consiglio è quindi quello di non aspettarti una triennale in cui il primo anno entri e parti a parlare di stelle, galassie, buchi neri ed universo, anzi: il primo anno serve per darti tanti (troppi) strumenti matematici per capire le equazioni che governano gli oggetti sopra descritti - poi alla fine ti serviranno solo derivate, integrali, equazioni differenziali e poco altro, ma Analisi 2 avrà molta roba che probabilmente non userai, se è come Padova (dove abbiamo fatto anche analisi 3). Anche le cose di fisica che farai saranno un’insieme di nozioni che spaziano dalla meccanica alla termodinamica, onde ed elettromagnetismo.
I corsi prettamente astronomici li trovi più avanti (per carità, Astronomia al primo anno è una bella infarinatura).
Qualcosa in più lo avevo scritto qui
Ma se hai dubbi, un messaggio privato senza problemi!
Grazie mille per la risposta!
Ho dato un’occhiata anche alla triennale di Padova (per curiosità, perché lavorando a Bologna per me UNIBO è comunque una scelta obbligata), e sembra veramente bello il corso.
Grazie per le info sui primi anni, in effetti mi aspetto molte basi di matematica, da principio interessante questa cosa che si fanno più argomenti di quelli che servono, chissà se si riprendono in magistrale o se può dipendere dal tipo di studi che poi si sceglie. In ogni caso, per ora mi concentro sulla triennale, che mi sembra già molto.
Comunque una curiosità ce l’ho da chiederti, come ti trovavi con le lezioni registrate? Per me sarebbero veramente di grande aiuto, visto che con gli orari di lavoro non potrò seguire molto, però (almeno a Bologna) hanno tolto ogni tipo di DAD, un gran peccato
L’hanno tolta anche a Padova? O sono ancora disponibili almeno le registrazioni delle lezioni? Se così fosse la prenderei quantomeno in considerazione, anche se poi sarebbe più complicato seguire i laboratori a frequenza obbligatoria.
Ciao,
io ho studiato fisica a Roma Tor Vergata, ma confermo quanto già scritto. In pratica i primi due anni della triennale sono molto simili tra astronomia e fisica e forniscono le basi di matematica, fisica e un pizzico di chimica. ci sono corsi specifici di astronomia / astrofisica che variano da univ a univ, ma quelli si possono spesso seguire anche nei primi tre anni. comunque a fisica 1 (o i moduli in cui ora e’ divisa) si fanno leggi di newton, keplero, orbite ecc ecc. se poi hai domande specifiche chiedi pure!
Grazie!
Avendo la fortuna di vivere in una città dove c’è direttamente la LT in Astronomia, ne approfitto, anche se i corsi sono davvero molto simili (ho visto anche il programma di Fisica di UniBO).
Comunque sono passati talmente tanti anni dal mio diploma che mi incuriosiscono anche le basi di matematica e fisica. Ho iniziato a ripassare un po’ di matematica delle superiori, UniBO ha un portale specifico per questo che si chiama AlmaMathematica, e spero che possa bastare per rispolverare un po’ le basi!
In ogni caso sì, il consiglio che danno in molti Professori è di fare astronomia solo se si è convinti, in alternativa fare fisica, che copre molti più argomenti e quindi se si era insicuri magari trovare quello adatto.
UniPd poi per la magistrale offre Physics, Astrophysics and Cosmology e Physics of Data, tutte e tre accessibili senza bisogno di integrare esami sia dalla triennale in Fisica che in Astronomia.
Assolutamente no, e per fortuna direi. In magistrale si fanno cose ovviamente più nello specifico, e ci sono solo corsi “astro”, nulla di strettamente matematico, a meno che tu non lo voglia fare come corso opzionale.
Un po’ di sano campanilismo universitario
Scherzi a parte, se potessi verrei a Padova non foss’altro che per cambiare aria (ho fatto sia triennale che magistrale a Bologna, mi piacerebbe davvero vedere qualcosa di diverso, a livello universitario). Però ho casa e lavoro a Bologna, troppo complicato venire a Padova per i laboratori, perderei troppe ore per gli spostamenti, invece a Bologna ho casa e lavoro vicine al dipartimento.
Grazie davvero per il confronto
Il programma di Matematica 1 (in un po’ tutte le università) è simile come argomenti a quello dell’ultimo anno di liceo, ma è insegnato in maniera molto molto diversa. Non so come sia strutturato AlmaMathematica, ma probabilmente sarà più utile rispetto ad un libro delle superiori
AlmaMathematica riprende le basi di matematica fino agli argomenti del 5° anno di liceo, ma parte da molto prima, riprende tutto il programma di matematica delle superiori. È pensato proprio per colmare eventuali lacune in chi deve fare il Tolc delle facoltà scientifiche.
Io lo sto trovando utile perché in matematica ero brava, ma non la studio più dalla fine delle superiori, alcune cose le ricordo e altre no.
Spero non sia diventato così veramente .
Al liceo si usa la matematica per fare i calcoli, all’università ti dovrebbero insegnare la matematica formale, partendo da che cos’è un numero naturale, che hai studiato in prima elementare senza mai aver saputo veramente cos’è.
Alla fine in entrambi i casi l’obiettivo è lo studio di una funzione.
Quello che cambia, come dici anche tu, è il modo con cui ci si arriva, partendo da concetti che si davano per scontati
interessante questa cosa che si fanno più argomenti di quelli che servono, chissà se si riprendono in magistrale o se può dipendere dal tipo di studi che poi si sceglie. In ogni caso, per ora mi concentro sulla triennale, che mi sembra già molto.
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