…ok…grazie quasar. Ho appena inoltrato la mail che ho inviato a Grotzinger, a RoverDriver, con il link a questa discussione. Aspetto eventuali repliche…se non sento nulla procedo con twitter.
Vi aggiorno in tempo reale
I virus pur nella loro semplicità si sono evoluti in strettissima simbiosi con i loro ospiti, non potendosi replicare senza infettare una cellula…non credo sia facile incontrarne di pericolosi a così grande distanza. Le loro proteine di superficie ed i loro acidi nucleici interagiscono in modo specifico con le cellule che infettano, tanto che molti virus hanno un preciso tropismo per alcuni tipi cellulari o sono specie-specifici.
Invece, dovendo immaginare terribili infezioni aliene, mi vengono in mente patogeni più grandi (parassiti) che non richiedono interazioni recettoriali specifiche, o magari più piccoli…I prioni e le malattie conseguenti ci hanno insegnato che anche semplici proteine possono avere potere infettante, pur non potendosi considerare forme di vita. Ne sappiamo ancora poco, e non saprei dire sinceramente se potrebbero svilupparsi anche in ecosistemi diversi dalla Terra, ma non escluderei che molecole organiche anche molto semplici possano interagire con il nostro organismo in modi imprevedibili.
Tornando IT sono molto molto affascinato da questa discussione così interessante di cui secondo me dobbiamo rendere merito, in buona parte, a cns_rama…qualunque dovesse essere l’esito di questa sua analisi, credo di poter dire che queste pagine rappresentano l’ennesimo motivo di interesse per questo bellissimo forum
Se fosse un guscio madreperlaceo, e se in generale reperti simili dovessero essere trovati su Marte, bisognerà aprire numerosi interrogativi sulle origini della vita: forme così simili si sono evolute come risultato di condizioni simili, o in seguito a contaminazioni reciproche che hanno quantomeno consentito di portare alcuni composti fondamentali o persino spore batteriche da un pianeta all’altro? È molto affascinante chiedersi quante sono le probabilità che su due sistemi indipendenti si generi la vita in forme COSÌ simili tra loro, considerando quale sia la straordinaria varietà di esseri viventi anche solo qui sulla Terra…
OT: ma tu con Tapatalk riesci a scrivere tutta questa roba? A me fa un sacco di errori subito :-))
IT: la forma di un guscio secondo me é un fattore che potrebbe rivelarsi costante in quanto determinata dall’accrescimento dell’ospite; a logica questo o é lineare, o é a spirale, o é sferoidale se di tessuto vivente (osseo) quindi accrescibile. E qui mi vengono in mente i ricci proprio perché ad esempio loro non hanno sviluppato una corazzatura madreperlacea ma un esoscheletro protettivo rinforzato con aculei di chetina (?). Poi ci sono anche le corazzature a scaglie. Quindi x questa conchiglia su marte si avrebbero 2 coincidenze-convergenze incredibili, improbabili, ma non impossibili.
IT: la forma di un guscio secondo me é un fattore che potrebbe rivelarsi costante in quanto determinata dall'accrescimento dell'ospite; a logica questo o é lineare, o é a spirale, o é sferoidale se di tessuto vivente (osseo) quindi accrescibile. E qui mi vengono in mente i ricci proprio perché ad esempio loro non hanno sviluppato una corazzatura madreperlacea ma un esoscheletro protettivo rinforzato con aculei di chetina (?). Poi ci sono anche le corazzature a scaglie. Quindi x questa conchiglia su marte si avrebbero 2 coincidenze-convergenze incredibili, improbabili, ma non impossibili.
…ecco, questa è Informazione.
Non è così strano che due organismi su due pianeti non troppo dissimili si somiglino. Le forme biologiche sono per lo più conseguenza delle condizioni meccaniche presenti in una determinata nicchia ecologica e Marte non è così drammaticamente diverso dal nostro pianeta.
La linea evolutiva dei nautilo (molto complessa), mostra sul lungo periodo una trasformazione del guscio interno verso forme sempre più ottimizzate (fino a strutture frattali), proprio in funzione e in risposta alla potenza di morso dei suoi predatori naturali (con buona pace per i creazionisti).
Se natura e disponibilità di composti chimici su Marte è analoga o molto simile a quella sulla terra, non mi sorprende che le forme e i componenti per creare le forme, siano simili o uguali.
In ogni caso, giusto per stimolare la vostra curiosità, quella conchiglia (se lo è) almeno un paio di differenze rispetto ai bivalvi terrestri ce le ha. Potrebbe essere perchè è fortemente danneggiata…ma potrebbe anche essere una linea evolutiva con alcune caratteristiche del tutto peculiari rispetto a quel che si vede da noi.
Aggiornamento: niente di nuovo. Su unmanned a 15 giorni dall’iscrizione permane il “ban”. Da Roverdriver nessun feedback, così come da tutti gli altri. Ho sempre avuto a che fare con americani rapidi nelle risposte e disponibili…nonostante l’inglese approssimativo. Passino gli indaffaratissimi tecnici e scienziati, ma il webmaster di unmanned davvero non esiste :badmood:
Comunque sono d’accordo con pilgrim. I testimoni di geova fanno dell’unicità della vita nell’universo un loro caposaldo. Se gli crolla questo gli crolla tutto. Può benissimo essere che il muro di gomma contro il quale sto rimbalzando sia dovuto a questioni di prudenza…no so più cosa pensare.
Non ho account su twitter nè lo vorrei creare…se qualcuno vuole twittare il link a questa discussione a rover…ne ha facoltà
Se non si ottiene niente direi che non rimane altra strada che la stampa italiana o americana…e non so se una sola persona, anche se geologo, sia sufficiente.
…accaspita…questo arken ha postato il mio ingrandimento di pagina 2…altro che “luky guy” !
Allora Paolo, mettiamola così. Se qualcuno mi espone delle considerazioni a confutazione dell’origine biologica (ma diverse rispetto ad un antiscientifico “non è biologico perchè su Marte non c’erano le condizioni”) sono prontissimo a ritrattare ogni cosa che ho scritto in questo 3D.
Io ho proposto la mia analisi…chi non è d’accordo esponga le sue considerazioni.
Non è strano. RoverDriver ormai da tempo risponde molto raramente alle mie mail e tweet anche se ci siamo conosciuti e incontrati in passato, credo che abbia davvero poco tempo. Qualche mese fa avevo scritto a un contatto ufficiale NASA che garantiva una risposta entro 10 giorni lavorativi, e dopo qualche mese mi hanno mandato una form mail in cui si diceva che avevano troppe richieste e invitavano a cercare la risposta nel loro sito. Se a questo aggiungiamo il clima festivo, la mancata risposta è comprensibile.
Conoscendo i media, eviterei a tutti i costi questa soluzione…
…ok…seguo il tuo consiglio.
Non ce l’ho affatto con i tecnici…più che altro non mi spiego il silenzio del webmaster di unmanned. Mi pare che la cosa venga comunque fuori…che lo vogliano o no.
La buona notizia è che il calmore mediatico potrebbe spingere la NASA a dedicare un po’ più di attenzione al reperto, o spiegando più estesamente perché non lo ritengono interessante, o svolgendo ulteriori indagini.
senza polemica ma credo che ci voglia qualcosa piu’ della foto di un oggetto che assomiglia a una conchiglia o a un fiore per dire che tutto quello che abbiamo capito su Marte negli ultimi 50 anni e’ falso. cosi’ come non basta una collina che assomiglia ad una sfinge per dire che su Marte c’e’ stata vita intelligente.
questo e’ tutt’altro che un approccio antiscientifico. il quadro che ci siamo fatti dell’ambiente marziano e’ sicuramente “falsificabile” in senso popperiano, ma non basta un’osservazione dubbia per mettere tutto in crisi. io preferisco rifarmi al principio di Sagan che “affermazioni eccezionali richiedono prove eccezionali” (che non vedo nelle foto) piuttosto che al principio di Fox Mulder “io voglio crederci”. sempre senza polemica
…nessuna polemica…ci mancherebbe !
Tuttavia il mio ragionamento è: le probabilità che sia qualcosa di particolare (non voglio nemmeno dire conchiglia) sono tali da giustificare lo spostamento per 17 metri di Curiosity ?
Se non ci si fida di quello che vediamo (dopo attenta valutazione di tutti gli elementi disponibili) di cosa altro ci possiamo fidare ?
Per cosa hanno speso 2.5 miliardi di dollari se non per analizzare tutto quello che potrebbe ragionevolmente essere un prodotto di vita biologica ? E per “ragionevolmente” intendo…con analisi circostanziata di tutti i parametri di cui fare una integrazione generale.
Inizialmente anche io ho postato qui avendo solo il “sentore” che potesse essere conchiglia. Poi ad uno sguardo approfondito, prendendo in considerazione tutti i fattori deducibili dalle foto le probabilità che fosse davvero roba biologica sono salite. Non ho fatto nulla che qualunque persona coscienziosa, tecnico o non tecnico, non farebbe, arrivando alla conclusione alla quale al momento sono arrivate altere 15 persone:
11 conchiglia
2 osso generico
1 mandibola (!!)
1 alien-preservativo usato (per me è nuovo… )
Non ci avevo mai pensato che la forma a spirale fosse dovuta a quello. Pensavo ai cannolicchi, allora hanno sviluppato una corazza lineare perché stanno sotto la sabbia? (!)
Raffaele, internet é una piovra colossale; se qualcosa é arrivato a Repubblica, vedrai che sarà arrivato qualcosa anche sul tavolo di Groetzinger, le dinamiche sociali sono una reazione a catena. Magari (fantasia) tutto tace da giorni perché MSL ha fatto effettivamente una scoperta incredibile? Non é strano che MSL sia fermo da giorni?