L'era spaziale su RAI5

Andai, vidi, mi lamentai…

Salve, sto guardando questa serie di documentari, con estremo piacere.

I filmati d’epoca restaurati sono veramente commoventi, specie perche’ si sente anche il parlato originale senza doppiaggo.

Un vero spettacolo per gli occhi e per la memoria

Quando pero’ si passa al doppiaggio o ai sottotitoli l’unica cosa che posso dire e’: VERGOGNATEVI.

Vi sono delle imprecisioni assolutamente ridicole, come se la traduzione fosse stata fatta da una classe delle scuole elementari.

Abbiamo un “surgeon” (chirurgo), che improvvisamente diventa un “sergente”.

Un astronauta dice che si trovano a 120 piedi di distanza (40 metri), e sei sottotitoli si legge che si trovano a 35 chilometri di distanza.

La voce parla costantemente di Apollo 8, mentre i sottotitoli progrediscono costantemente verso Apollo 9 e Apollo 10.

Ma la cosa piu’ scandalosa e’ la frase “Houston, Tranquility Base here. The Eagle has landed.”, che e’ diventata “Houston, qui e’ tutto tranquillo, Eagle e’ atterrata.”

Tutto tranquillo? Quella e’ una delle Frasi Storiche Della Razza Umana! Come si fa a sbagliare a tradurla? E’ come sbagliarsi nel tradurre l’“Alea iacta est” di Giulio Cesare o l’“Eppur si muove” di Galileo Galilei.

E questi sono gli svarioni di cui mi sono accorto, quando non ero distratto dalle immagini o dalle voci degli astronauti…

Non si fa! Significa che avete affidato la traduzione a qualcuno totalmente non qualificato, sotto pagato, privo di ogni capacita’.

Smettete di iperpagare delle pseudo-star prive di qualunque spessore, e cominciare a recuperare le professionalita’ che state perdendo per strada, pagandole onestamente per il valore che hanno, e mandando a casa chi di valore non ne ha, come chi ha tradotto i testi de L’Era Spaziale.

Saluti
    Emilio Desalvo</blockquote>

Non ho fatto caso perchè il volume era basso, stavo stirando ed ero più concentrata sulla voce degli astronauti…ahi ahi ahi Si la Rai è in caduta libera…e dovrei pagare il canone?? Non ci penso nemmeno

ma certo che è in caduta libera…basta solo vedere la quantità di “zoccoli femmina” che ci lavorano con nessuna capacità…

bravo Smiley, il mugugno civile è l’unico strumento che abbiamo per far valere i nostri diritti di ascoltatori-consumatori.
a volte dà anche i suoi frutti!
è incuria, perchè se pensassero al target cui è rivolta la trasmissione non potrebbero ignorarne le competenze anche linguistiche

Ovviamente se e quando ti risponderanno posterai la risposta vero? :smiley:
Non ho guardato i titoli di coda, ma immagino che il doppiaggio sia stato affidato a qualche società che lo avrà sub-appaltato a qualcun altro.

OT: a mia opinione, in Italia si sbaglia a scegliere su cosa risparmiare

Un commento di una mia amica, che di lavoro fa la traduttrice:

Pay peanuts, get monkeys.

La Rai ha deciso di dover risparmiare.
Cosi’, invece di tagliare il milione e mezzo di
euro che da’ alla Clerici e alle tagliatelle di
nonna Pina, o il milione e quattrocentomila
euro che da’ a Bruno Vespa per i suoi
drammi, ha pensato bene di dare fuori gli
adattamenti che prima faceva in casa.
Risultato: corsa al ribasso a livelli incredibili,
con conseguente traduzione dei documentari
fatta da ragazzini appena usciti dall’universita’,
o ancora meglio dal figlio del portiere appena
tornato dalla vacanza studio a Londra.

Perche’ io l’adattamento di un documentario
al prezzo di una traduzione non lo faccio.

Comunque, se queste cose alla Rai le fate notare,
magari (non credo, eh! ma non si sa mai) tagliano
le tagliatelle di nonna Pina e richiamano i
professionisti…

Ah, mi sono sfogata :-)))

Ovviamente ha ispirato parte il mio mugugno.

L’indirizzo ve l’ho dato, mugugnate!

Scusate ma il palazzone RAI a Torino è appiccicato a Palazzo Nuovo giusto?
Bisognerebbe arrivare nella notte con 3-4 fogli A3 adesivi e appiccicarli di fronte all’uscita sarebbe una buona idea…

“Huston, qui è tutto tranquillo, Eagle è atterrata.
Rai, abbiamo avuto un problema quassù!!!”

Sono finiti i tempi in cui la RAI insegnava agli italiani a leggere e scrivere… :cry:

“In fondo, a pensarci bene, è troppo tardi”.

Certo che sono traduzioni incredibili!

Si risparmia solo su alcune cose ma si bada bene di risparmiare sulle altre!

Quanto avranno pagato la Belen per mostrare il suo famosissimo spacco a Sanremo?

E quanto avranno pagato Celentano?

E che senso ha spendere tutti quei soldi, per mantenere in vita un festival della musica che non ha più niente, o quasi (nella migliore delle ipotesi), da dire (musicalmente) ormai da molti anni?

Beh, la canzone del Festival che mi e’ piaciuta di piu’ e’ stata ovviamente scartata alla prima tornata, quella di Giordana Angi…

non per spezzare una lancia a favore di chicchessia, ma, come accennavo in un post precedente, gli stessi documentari sono in programmazione in contemporanea su History Channel, canale visibile nel bouquet SKY e facente parte del gruppo FOX (peraltro in HD).

inutile sottolineare che gli errori grossolani e le imprecisioni sottolineate prima sono presenti anche su questo canale, e ciò mi fa pensare che le responsabilità della traduzione inadeguata sia da cercare altrove.

qualcuno ha guardato se sui rulli di coda si legge chi l’ha fatta?

No, ma anche la RAI dovrebbe verificare ciò che manda in onda. Voglio dire, se passasse un documentario che per errore attribuisse la Gioconda a Michelangelo… apriti cielo. Se invece chirurgo diventa sergente… tanto sono fesserie per ragazzini.
Il punto è che da tempo la RAI ha cessato di fare qualità. Ormai è solo audience. In questo non sono diversi da Mediaset.
Allora tutta la TV a pagamento (comprensivo di canone che poi gli altri venditori trasferiscono direttamente nelle casse del governo).
Ognuno paga per quello che vuole vedere.
La TV libera? Per lasciarla ai politici ed ai teleimbonitori? No.
S’attaccassero tutti quanti ed avete capito a cosa.
Così si risparmiano un bel pò di quattrini, visto che siamo in tempi di crisi.

Quanto al documentario in sè, tanto vale salvarsi la parte filmata e cestinare il sonoro. Le immagini, della prima parte, erano belle e nitide.

quoto e straquoto Lory62, è scandaloso quanto paghino Belen-belìn e quanto si spenda per quel :face_with_symbols_over_mouth: di festival!

vado a mugugnare anch’io. ma se non avessi pagato il canone perderei il diritto di mugugno? potrei incorrere nel penale? solo per regolarmi…

Ho la registrazione e sui titoli di coda non appare chi ha fatto i sottotitoli, ci sono solo i titoli di coda originali BBC.

probabile riescano a tradurre in questo modo anche l’ italiano in italiano travisato

Mi sa che lì sfondi un portone aperto… ho ascoltato una conferenza/comizio da parte della redazione di RAI torino, che si lamentavano di come la loro sede sia stata ridimensionata sia dal punto di vista logistico (il palazzone probabilmente verrà venduto perché ormai quasi vuoto), organizzativo (problemi di nomine sospese) e di programmi realizzati. Pensate che la redazione della rai di Torino è la responsabile dei programmi scientifici (Leonardo, Neapolis e forse anche i programmi di PieroAngela venivano registrati lì) e dell’orchestra sinfonica della rai. Chiamiamola la tv di qualità.

Sto vedendo questi episodi anche su Sky in questi giorni e ci sono gli stessi sottotitoli. Probabilmente non è stata la RAI a fare il doppiaggio ed i sottotitoli.
History Channel produce i documentari e li affida ad agenzie per il lavoro di doppiaggio e sottotitolazione. Poi vengono venduti alle varie reti televisive. Credo che Sky sia stata la prima a trasmetterlo perchè (mi sembra) che siamo stati mandati in onda già tempo fa sui loro canali. Poi sono stati comprati anche dalla RAI che li ha dirottati verso la redazione di RAI5.

Paolo D’Angelo
www.paolodangelo.it

evidentemente sembrerebbe normale prassi per questa gente ripetere all’ infinito lo stesso errore d’ origine.
indubbiamente il complottismo non c’ entra niente ma i metodi non ne sono molto lontani.

Eh, beh, allora chi l’ha visto su Sky si lamenti con Sky… :smiley:

Vista ieri sera la terza puntata, lacrimoni, ma non ho badato troppo agli sfondoni.

Tra parentesi, sta apparendo su sistemi equini di ricupero…