L’eclissi lunare del 14 marzo (o terrestre, dal punto di vista di Blue Ghost) ha messo un po’ in difficoltà il team di LRO. La sua batteria, che si affida alle continue ricariche da parte dei pannelli solari, si è degradata negli anni, fino al 70%. Durante l’eclissi si sarebbe trovato spesso in ombra, o quella lunare o quella terrestre, per un buon 5 ore e 48 minuti, che è tanto.
Quindi si erano preparati caricando le batterie al massimo e spegnendo alcuni strumenti non vitali. Durante l’eclissi la temperatura interna è arrivata a -5°C, ma lo strumento meno protetto (la wide-angle camera) può sopportare fino a -30°C e comunque avevano pre-riscaldato LRO e i suoi strumenti.
Questo articolo risale a prima dell’eclissi, ma non abbiamo sentito brutte notizie dal LRO, quindi le precauzioni hanno funzionato.