All’Astrotech Space Operations, a Titusville, i tecnici hanno iniziato a preparare la sonda Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO); successivamente ad essa verrà unito Lunar CRater Observation and Sensing Satellite, conoscito anche come LCROSS.
L’obbiettivo primario della sonda è la ricerca di acqua e ghiaccio nei crateri vicino ai poli lunari. Gli studi effettuati con questa sonda serviranno come base e know-how per le future esplorazioni e missioni del programma spaziale Constellation.
Nelle foto sono visibili numerose parti della strumentazione: LEND misurerà il flusso dei neutroni provenienti dalla Luna; LORC è una fotocamera con apertura stretta che scatterà particolari immagini del nostro satellite; LOLA provvederà a realizzare un modello topografico della superficie lunare; DIVINER misurerà la temperatura superficiale lunare, fattore essenziale per le future esplorazioni lunari; CRATER misurerà i livelli della radiazione lunare.
a, b) La strumentazione di LRO.
c) Ispezione e controllo della coperta termica.
d) Uno dei tre pannelli solari.
e) Visione d’insieme della sonda.
a, b) I tecnici ispezionano la sonda per cercare eventuali contaminazioni.
c, d ) I tecnici avvolgono la sonda in una coperta protettiva.
e) La sonda coperta.
All’Astrotech Space Operations Facility a Titusville si prepara Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) per l’installazione del fairing.
Nelle foto si vedono le due parti dell’ogiva, liscie e aerodinamiche, che andranno a chiudersi attorno alla sonda per protteggerla durante le fasi di lancio e di ascesa. Il fairing successivamnete verrà posto sopra all’upper stage del vettore Atlas V. Photo credit: NASA/Jack Pfaller