stavo leggendo qualche articolo sull’argomento, ottima notizia davvero eccezionale.
Domande cui sto cercando risposta or ora
MARSIS può osservare solo il Polo Sud se non sbaglio, ma non c’è una ragione fisica per cui questi ipotetici laghi salmastri sotterranei non possano esistere anche ad altre coordinate vero?
MRO della nasa che dovrebbe avere uno strumento simile che porzioni di superficie marziana può coprire?
stavo leggendo qualche articolo sull'argomento, ottima notizia davvero eccezionale.Domande cui sto cercando risposta or ora
MARSIS può osservare solo il Polo Sud se non sbaglio, ma non c’è una ragione fisica per cui questi ipotetici laghi salmastri sotterranei non possano esistere anche ad altre coordinate vero?
MRO della nasa che dovrebbe avere uno strumento simile che porzioni di superficie marziana può coprire?
No MARSIS copre tutto il pianeta. Orosei ieri ha detto (non in conferenza) che se dovesse essere solo questo…siamo stati fortunati a vederlo e forse si è formato in maniera diversa e occasionale. Se ne dovessimo trovare altri (ed ora sappiamo come cercarli) vuol dire che non sono accumuli occasionali e molto probabilmente quell’acqua è li da miliardi di anni e potrebbe rivelarci cosa c’era un tempo su Marte…
Su MRO della NASA è istallato SHARAD dell’ASI che è parente di MARSIS. Ha rispetto a MARSIS minore penetrazione ma maggiore risoluzione. Per avere idea della modalità di copertura andate a cercare un video mettendo le parole MRO NASA SHARAD.
Paolo D’Angelo
Il rover della missione europea ExoMars 2020 (di cui l’ASI ha partecipato al 33% dell’intero programma) avrà un trapano (di progettazione e costruzione italiana) che perforerà la superficie di Marte per due metri facendo dei carotaggi ed analizzando i campioni sul posto. Secondo gli scienziati Marte, che possiede una tenue atmosfera ed ha quindi una debole difesa, è bombardato da radiazioni cosmiche che hanno “sterminato” ogni possibile forma di vita per circa un metro e mezzo. Prendere diversi campioni a due metri di profondità potrebbe darci delle risposte molto importanti.
Paolo D’Angelo
MARSIS ha individuato altri tre laghi salati sotterranei, il più grande dei quali misura 20 x 30 km.
Questa sonda veterana avrà ancora una certa importanza in futuro:
Riapro questa conversazione per segnalare che secondo alcune recenti ricerche forse i laghi d’acqua sotterranei sono in realta’ fatti di argilla:
Alcuni aggiornamenti sugli ultimi studi, fra cui un’intervista agli autori dello studio originale Roberto Orosei e Elena Pettinelli:
Un altro importante esperimento di Mars Express
Dopo l’esperimento con TGO, con l’opposizione marziana e con Zhurong, l’importanza di questa sonda sembra stia crescendo proprio a un anno dal termine missione.
Una possibile spiegazione alternativa ai rilievi di Marsis al polo sud marziano.
Non acqua liquida, per la temperatura troppo bassa, ma argille o ghiacci salini.
E invece una controspiegazione che spinge in direzione verso l’ipotesi acqua liquida.
È un bel dibattito, non c’è che dire. Comunque se di acqua liquida si tratta, è molto in profondità.
Hanno aggiornato il software per lo strumento di ricerca dell’acqua.
“By discarding data that we don’t need, the new software allows us to switch MARSIS on for five times as long and explore a much larger area with each pass.”
Andrea Cicchetti, MARSIS Deputy PI and Operation Manager at INAF
Una mappa dettagliata di depositi di idrati fornita grazie a uno strumento di questa sonda, OMEGA, e allo strumento CRISM di MRO.
Mars Express è l’unico orbiter marziani ad aver fatto da ponte radio per 7 mezzi di superficie:
(se proprio bisogna essere onesti, ha fatto da ponte radio per 7 mezzi, ma non sempre è stato un successo)
Il 23 settembre c’è stato un sorvolo di Fobos:
La particolarità di questo sorvolo è che è avvenuto dopo un aggiornamento software di MARSIS, che ne ha migliorato le capacità di osservazione a brevi distanze (sotto i 100 km).
Nei prossimi 3 anni è prevista una serie di sorvoli ravvicinati per sfruttare questa proprietà.
Mi piacerebbe avere le date in anticipo, se qualcuno le trova.
Tutti i robot marziani che hanno parlato con Mars Express:
Ancora sull’acqua di Marte
Missione estesa al 2028, forse, dipende anche da come va MMX, la missione giapponese su Fobos. Mars Express potrebbe essere di notevole supporto.
Fino al 2026 invece la missione scientifica è coperta. Tra il 2025 e il 2026 si confermerà l’estensione al 2028, a seconda di come starà andando MMX.
