Mercoledì 14 Luglio la sonda Mars Odissey è entrata in modalità “Safe-Mode”.
Questa modalità è subentrata in quanto un “encoder” che gestiva il sistema d’orientamento dei pannelli solari ha dato prestazioni fuori norma. I computer di bordo hanno messo a scopo pracuzionale la sonda in “standby”, e i sistemi di comunicazione con la terra sono passati dall’antenna ad alto guadagno a quella a basso guadagno.
Gli ingegneri del JPL di Pasadena che stanno lavorando al problema hanno dichiarato che il sistema cardanico d’orientamento dei pannelli solari non ha alcun danno sostanziale e stanno approntando la procedura per passare all’ ”encoder” ridondante di riserva.
Entro fine settimana hanno poi aggiunto di essere sicuri che la navicella riprenda appieno le sue funzionalità.
Ricordiamo che Mars-Odissey è in orbita marziana dal 2001 e che oltre alle innumerevoli immagini e scoperte scientifiche serva da “ripetitore” per i Rover Spirit e Opportunity.
A tal proposito ricordiamo che le attività in corso del Rover Opportunity sono state sospese e mantenute attive quelle vitali del Rover in attesa del ripristino della sonda orbitante.
Domanda: per il nuovo rover che verrà lanciato nei prossimi anni (scusate, non mi ricordo quando di preciso) verrà utilizzata sempre questa sonda come ripetitore? O ce ne sarà un’altra nuova?
Il fatto che Odissey abbia funzionato come un orologio in questi anni ci ha in un certo senso “abituati troppo bene”. In realtà il problema non è da poco: è già difficile costruire e lanciare in LEO un satellite di relay per sostituirne uno vecchio o fallato, figuriamoci su Marte!
Non vorrei sbagliarmi, ma se non sbaglio MRO dovrebbe avere la possibilità di fare un lavoro simile…
Visto l’attuale e ancor più futuro “affollamento” di lander e rover sulla superficie marziana credo che ogni orbiter che verrà lanciato verso il pianeta rosso prevederà la capacità di relay. Di fatto questa “tendenza” è iniziata già da molti anni visto che tutte tre le sonde attualmente in orbita possono supportare questa funzione.