È molto più difficile per la Cina avere dati dalla superficie di Marte, l’orbiter cinese non è più posizionato bene per comunicare con Zhurong e le comunicazioni con Mars Express hanno avuto problemi.
Perseverance può contare su 5 Orbiter per fare il trasferimento dei dati, due dei quali sono praticamente dedicati a lui e fanno poca attività scientifica ormai.
Inoltre seguono una politica simile a quella usata per la missione Gaia, con collezione di dati e rilascio a date prefissate, anche a distanza di tempo.
Tutti i dati acquisti verranno rilasciati, solo che non c’è fretta.
Certo sono anche d’accordo con te che avere i dati subito sarebbe stato più bello, non lo nego.
Visto il rinnovato periodico interesse sulla questione, mi chiedevo se sappiamo com’è messo il lander di Tianwen-1 a livello di copertura polverosa. Aveva qualche feature interessante, tipo lo scrollo dei pannelli, ma anche un tipo di materiale fobico che respingeva quanto possibile l’appiccicamento della sabbia marziana se ricordo bene.
Non sono arrivate news negli ultimi mesi, vero?
Le analisi di Zhurong hanno portato a una caratterizzazione diversa dell’ultima era che sta attraversando Marte, prima si riteneva fosse completamente arida, adesso sembra che ci fosse acqua allo stato liquido anche solo 700 milioni di anni fa.
La pubblicazione è apparsa la settimana scorsa: https://www.science.org/doi/10.1126/sciadv.abn8555
e questo è una schema riassuntivo (preso dall’articolo) su come hanno dedotto e datato la presenza di acqua subsuperficiale in passato dall’analisi di alcune particolari strutture del terreno:
Scrivo solo un accenno sulle ere geologiche marziane, che sono un po’ off topic su questo thread di missione, ma che può aiutare a capire perché la scoperta è importante.
Intanto per la scala dei tempi geologici marziana si usa più comunemente il termine periodo anziché era. Al momento si divide l’intera vita di Marte in tre periodi, il noachiano, l’esperiano e l’amazzoniano.
SI passa dall’esperiano, un periodo ricco di flussi di lava e di acqua, all’amazzoniano, un periodo stabile e supersecco che rappresenta più o meno il Marte che vediamo oggi. Questo passaggio era datato tra 2 e 3 miliardi di anni fa. Se davvero c’era terreno umido 700 milioni di anni fa, questo potrebbe cambiare la nostra conoscenza sull’evoluzione di Marte.
Forse il rover andrà in ibernazione, ci vediamo in primavera.
L’equinozio di primavera su Marte è il 26 dicembre 2022, giusto per dare una data indicativa.
Il calendario delle stagioni marziane è disponibile qui, con anche una breve spiegazione dei Ls usati come alternativa (molto più comoda, dovremo usarli anche sulla Terra) dei mesi.
Un articolo più dettagliato sull’ibernazione (inglese): https://inf.news/en/science/41a091c7a9fa164ef0d42e5bb55cf31d.html
Non sarà un’ibernazione letterale, se capiterà qualche giornata con più energia, il rover potrà fare qualcosa. Si parla di ottobre come ripresa delle operazioni.
Credo sia la prima volta che circoli la foto della macchina fotografica che ha scattato la foto di Lander e rover affiancati, per lo meno la prima volta che appare su questo forum.