Come dicevo secondo me il grosso problema è lo schermo del cuscinetto per garantire la tenuta in sicurezza.
Se mi dici dove a Barge vengo a vederla visto che ci sono vicino eheheh!!!
di dove sei scusa? 
quando arrivi sul viale basta chiedere a chiunque di Beltramone e la “ca’ che gira”, loro alzano il dito e la vedi sul cucuzzolo, dando le spalle al monte Bracco.
per arrivarci segui, dal centro, via azienda moschetti fino in punta, arrivato al ponte giri a sinistra e arrivi in cortile.
il proprietario è abituato ai turisti (è anche passata raitre) e non crea problemi XD
caratteristico il parco, con daini caprioli ecc, recintato e di sua proprietà 
EDIT googlando: http://fotoalbum.virgilio.it/alice/davi.luciano/album-vari-e-personali/barge—la-casa-che-gira/
Sì, anche perchè si tratta pur sempre di un giunto bello grosso…e non vedo facilissimo neanche il passaggio di condotte e cavi, come diceva IK1ODO…la soluzione più semplice è quella di avere una condotta concentrica, ma questo richiederebbe un “tunnel” bello ampio…se si tratta solo di portarci l’alimentazione è un conto, ma per il resto io non vedo sistemazioni “semplici”!
sarà molto interessante se mai sarà creato un modulo simile sapere come saranno risolti i vari problemi tecnici 
speriamo!
Per quanto mi riguarda,vecchissima.
Ho già perso la verginità con i piani post Apollo.
Poi ho incontrato lo Shuttle;un mascalzone che mi aveva tante promesse (" Vedrai,sarò economico,centinaia di voli l’anno"…)
infine sempre più giù, in balia di loschi figuri come lo Shuttle-C,gli Space Tugs,la stazione Freedom,L’Hermes,i piani lunari di Bush padre,Constellation,ecc,ecc,ecc.
Figurati se posso credere alle lusinghe di questo nuovo bellimbusto… una “nave spaziale”…si,certo,come no. 
Ehh,Kennedy e Nixon non si facevano mica incantare facilmente…
se il programma gli fosse convenuto politicamente,allora lo avrebbero adottato e sponsorizzato,altrimenti potevano anche portargli un film in 3d…nisba.
Come disse JFK all’amministratore della NASA (registrazione effettuata alla Casa Bianca,recentemente desecretata) “non sono interessato allo spazio in quanto tale”.
Questo si,dal punto teorico e tecnico questo progetto è interessantissimo,e mi auguro che vada avanti per lasciare dietro di se almeno un bagaglio di studi.
Questo è il minore dei problemi. Allo stato attuale abbiamo ad esempio i macchinari TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) che sono capaci di sopportare-supportare rotazioni dell’ordine di 2 giri al secondo, e in contemporanea trasmettere dati dai sensori al computer e di alimentare il tubo radiogeno con una potenza di 70 kw (140 kvolt e 500 mAmpere) per scansioni della durata di dai 20 ai 30 secondi. Riducendo opportunamente il voltaggio si riuscirebbe a guadagnare in ampere e nel medesimo tempo a ovviamente prolungare il periodo di alimentazione anche all’infinito. Considerando il fatto che la rotazione avverrebbe a velocità nettamente inferiori almeno questo credo sia uno scoglio facilmente superabile.
Anch’io ne ho visti tanti di disegni, e non mi fido più di nessuno, però questo anche se rimane solo un disegno è tecnicamente molto interessante, anzi direi proprio bello. Nautilus-X non è un nome molto evocativo, a me sarebbe piaciuto molto di più “Discovery” e dargli un capitano di nome David Bowman… basta che dopo il computer centrale non impazzisca! 