Dei 2.229 aspiranti cosmonauti che hanno inviato la loro candidatura, 4 di loro potranno realizzare il loro sogno: seguire i passi di un certo Jurij Gagarin verso le stelle. Con una decisione entrata in vigore il 27 gennaio 2021, la Commissione Interdipartimentale ha nominato membri del corpo cosmonauti russo: Sergej Irtuganov, Aleksandr Koljabin, Sergej Teterjatnikov e Arutjun Kivirjan.
Purtroppo c’è molta delusione che nessuna donna ce l’abbia fatta, soprattutto per la nazione che è stata pioniera sotto questo punto vista e che adesso paga lo scotto di avere soltanto Anna Kikina tra le donne assegnabili ad una missione. La differenza e la percentuale di quote rosa delle astro/cosmonaute attive in Russia e negli Stati Uniti si commenta da sola.
Credit: Roskosmos
Tornando in tema, l’addestramento di 2 anni delle nuove reclute, ovviamente retribuito secondo la regolamentazione russa, inizierà a breve e durerà in tutto 4.085 ore così suddivise:
- 520 ore di tempo libero (ferie);
- 499 ore dedicate allo studio delle strutture, dei sistemi di bordo e dell’equipaggiamento dei veicoli spaziali e delle stazioni orbitanti;
- 466 ore per lo studio delle basi dell’astronautica;
- 384 ore di “formazione indipendente” (самостоятельная подготовка);
- 335 ore di paracadutismo;
- 335 di “formazione umanitaria” (гуманитарная подготовка);
- 317 ore di lezione su come condurre gli studi scientifici nello spazio;
- 246 di preparazione fisica;
- 229 ore per lo studio di concetti inerenti la biomedicina;
- 206 ore di addestramento al volo;
- 166 ore sugli aspetti delle attività extra-veicolare;
- 88 ore di volo parabolico nell’aereo “Zero-G”;
- 86 ore focalizzate sulle azioni dopo l’atterraggio;
- 85 ore la sicurezza e la difesa personale;
- 57 ore di addestramento in gruppo (equipaggio);
- 40 ore per finalizzare la preparazione all’esame finale;
- 19 ore per la preparazione psicologica.