Nuovamente posticipata la sessione fotografica per l'ISS

Come una diva che si vuol negare ai fotografi, ancora una volta la stazione spaziale si sottrae alla possibilità di venire immortalata con Soyuz e Shuttle attraccati, ma forse si tratta solo di un rinvio.

Lo scorso venerdì, infatti, i vertici di NASA e Roscosmos hanno cancellato il flyabout eventualmente in programma durante STS 134, a causa delle conseguenze che un mancato riaggancio della Soyuz avrebbe potuto avere.
Il piano prevedeva di sganciare l’ultima Soyuz arrivata (TMA-21) dal modulo russo MRM-2 “Poisk”, per poi farla rientrare nella stessa posizione una volta condotte le manovre intorno alla stazione. Tuttavia, secondo il sito di divulgazione nasaspaceflight, si è ritenuto che un possibile (ancorchè improbabile) guasto al sistema di docking russo avrebbe avuto ripercussioni eccessive sull’operatività dell’ISS, tanto da portare ad un suo abbandono.

Non potendo ri-attraccare, TMA-21 avrebbe potuto solo rientrare a terra, non essendo disponibili al momento altri portelli per tentare la manovra. Visto che il flyabout era previsto per l’11 maggio (FD-13 di STS-134), questo avrebbe lasciato 5 soli giorni prima della prevista partenza, il 16 maggio, della Soyuz TMA-20, con distacco dal modulo “Rassvet”. A sua volta, la partenza della TMA-20, col suo equipaggio di 3 membri, è resa inderogabile dall’arrivo, il primo di giugno, della Soyuz TMA-02M. Dunque, tra la partenza di TMA-20 (16 maggio) e l’arrivo di TMA-02M (1 giugno) sarebbero trascorse due settimane con l’ISS vuota.

Questo, oltre a provocare gravi ritardi nelle attività di ricerca pianificate sulla stazione, avrebbe potuto comportare gravi rischi in quanto, in caso di malfunzionamento dei sistemi, nessuno sarebbe stato presente a bordo per tentare di minimizzarne gli effetti.

Una soluzione al problema avrebbe potuto essere quella di far aspettare la Soyuz TMA-20 sino all’effettivo arrivo di TMA-02M, ma anche questa ipotesi è stata scartata. Infatti, è probabile che il lancio della 02M subisca un ritardo dal 30 maggio al 7 giugno, a causa delle revisioni cui si sta sottoponendo il nuovo sistema di controllo digitale delle capsule russe dopo le prestazioni inferiori alle attese riscontrate con TMA-01M. Roscosmos ha giudicato inaccettabile prolungare la permanenza nello spazio di TMA-20 di quasi un mese (16 maggio - oltre il 9 giugno). A questo punto, tuttavia, i manager Roscosmos, per dimostrare la loro buona volontà, hanno proposto un ulteriore variazione di programma: il flyabout sarebbe stato condotto da TMA-20 (attraccata, ricordiamo, al modulo MRM-1 “Rassvet”), per poi farla rientrare direttamente a terra. Per concretizzare questo progetto, Endeavour avrebbe dovuto essere ancora attraccato all’ISS alla data del 16 maggio (mentre il suo distacco è attualmente previsto per l’11), oppure si sarebbe dovuta anticipare la data di partenza di TMA-20. In questo modo, evidentemente, si eliminano del tutto le preoccupazioni su un mancato redocking di TMA-20, visto che la capsula deve comunque deorbitare.

Anche questa soluzione in extremis è stata scartata: procrastinare ulteriormente il lancio di STS-134 è stato giudicato non auspicabile, mentre anticipare la partenza di TMA-20 avrebbe causato un inaccettabile aggravio dei carichi di lavoro durante la permanenza dell’equipaggio shuttle sull’ISS, senza contare che in questo modo sarebbe ulteriormente aumentato il lasso di tempo tra la partenza di TMA-20 e l’arrivo (probabilmente in ritardo, vedi sopra) di TMA-02M. Al momento, quindi, il distacco della 20 dovrebbe subire un ritardo pari a quello accumulato per il lancio della 02M (una settimana), in modo da ridurre al massimo gli impatti sul tempo/equipaggio della stazione.

L’ultima possibilità di effettuare il famoso (a questo punto, famigerato) flyabout sarà dunque durante STA-135. Esso potrebbe essere condotto dalla Soyuz TMA-21, con distacco dal modulo MRM-2. In caso di mancato riaggancio, essa rientrerebbe a terra, ma la cosa avrebbe un impatto limitato sulla vita operativa della stazione, in quanto l’arrivo della Soyuz successiva, TMA-22 è previsto prima del rientro della TMA-02M. Sull’ISS resterebbe dunque un equipaggio di tre membri, senza la necessità di abbandonare l’avamposto.

Ovviamente, anche questa soluzione presenta notevoli difficoltà: STS-135, ultima missione Shuttle, ha già un programma davvero denso di attività, senza contare che in quella occasione Atlantis avrà un equipaggio di soli 4 membri e che, non essendo questa navetta dotata di sistema SSPTS, non potrà attingere energia dalla stazione, cosa questa che limita le sue possibilità di permanenza prolungata nello spazio. Ancora, l’astronauta Ron Garan, membro di TMA-21 durante il flyabout, deve anche effettuare una EVA nel’ambito della missione shuttle STS-135, ed i suoi carichi di lavoro sono già elevati. Infine, in base all’attuale programma, l’ATV-2 europeo dovrebbe lasciare l’ISS prima dell’arrivo di Atlantis, e quindi essere assente nella famosa “foto di gruppo” che è invece il motivo principale per tentare questo sofferto flyabout. Ci sono voci di una estensione della sua permanenza nello spazio, per massimizzare le sue potenzialità di reboost della stazione, ma è ancora incerto se questo prolungamento della missione potrebbe protrarsi sino all’arrivo di STS-135.

Fonte: nasaspaceflight.com

Indipendentemente dalla foto, trovo alquanto assurda la scusa di un possibile mancato riaggancio di una capsula Soyuz; perchè porsi questo problema se fino ad ora, sulla ISS, non si è mai verificato un problema del genere???

Comunque sia, se non si farà con la STS-134 non si farà più questa foto. Un vero peccato!!!

Giusto. Già che ci siamo, portiamo giù i defibrillatori. Nessuno ha mai avuto attacchi cardiaci sulla ISS.
Non mi pare si siano mai feriti gravemente, a terra anche i kit da sutura, che portano via spazio.

Te le leghi al dito le cose Aurelio! Sarà il terzo topic…

Ma non eri tu che volevi mettere una scialuppa in ogni angolo della ISS?? Se non ne è mai servita una… “perchè porsi questo problema se fino ad ora, sulla ISS, non si è mai verificato un problema del genere???”
…ah la coerenza… se vuoi un consiglio spassionato, non tenere mai un corso di “human factor” o di “safety” seguendo le tue logiche, fidati… potresti fare molti molti danni con le tue “massime” :wink:

Mi sembra che l’eventualità di questa foto sia stata ampiamente dibattuta, se si è giunti a questa conclusione direi che lo si è fatto con cognizione di causa e non sottovalutando l’importanza dello scatto…
…che poi sia una scelta “troppo prudente” può anche darsi, ma un conto è prendere dei rischi per andare sulla Luna, un’altra cosa è rischiare (anche poco) per una foto…

La soluzione logisticamente più semplice è sicuramente quella di scattare la foto prima del rientro, quando già la Soyuz si sarebbe dovuta separare dalla ISS ed in ogni caso dovrebbe rientrare senza un docking…però ci sono tempi da rispettare, quindi…AMEN!
Tra tutte le occasioni perse della storia dell’esplorazione spaziale, questa non è certo delle peggiori :wink:

Senza contare che basta chiedere a Riky, che in mezza giornata puo fare una “foto” dell’ISS con attraccata la Soyuz, lo shuttle, l’ATV, l’MPLM, la Mercury, la Gemini, il Millenium Falcon, la Niña, la Pinta, la Santa Maria e il Maggiolino Tutto Matto.

Tornando sul tecnico non ho davvero capito come si possa inceppare il sistema russo… Cioè se provo e non si aggancia butto via il modulo completo o posso riarmarlo? Quanti attacchi russi ci sono? Io so di almeno tre: due soyuz ed un ATV insieme…

Se arriva una soyuz e non si aggancia cosa fa? Torna giu o può riprovarci? Stesso vale per ATV che pero non è in grado di tornare giu…

Ciao
Raffaele

Mi pare abbia un paio di tentativi poi rientra… il problema è che di 3 solitamente gli altri due sono già occupati per cui è impossibile riagganciare da un’altra parte. ATV può agganciare in un solo sito, quello in asse con la ISS.

Non è un fattore di coerenza. Prima era la NASA che non voleva farla, perchè riteneva l’operazione troppo pericolosa per lo Shuttle mentre ora…hanno deciso di fare la foto.

Io non sarò coerente con quello che dico, ma la NASA mi sta dietro!

Se con “deciso” intendi “ha svolto uno studio di valutazione di rischio sulle operazioni DDO che non era mai stato fattto e ha valutato come ammissibile il rischio derivato” allora hai ragione per cui è la solita banalizzazione da barsport… se invece con “deciso” intendi “il sig. NASA una mattina si è svegliato e ha deciso che sarebbe stata una figata fare quella foto che topopesto suggeriva da tempo e ha detto ai russi: fateci la foto”… no non ci siamo…

Scusate se tiro su ancora questa discussione…io la mia l’ho già detta, ma…

…proprio oggi raccontavo questa vicenda a un mio amico, che non sapeva niente di questo ipotetico “servizio fotografico”…

…e mi è venuta in mente una cosa! :astonished:

Io ho il ricordo di un video con l’undocking di uno Shuttle :scream: :scream: :scream: ci penso e ci ciripenso, chi l’ha girato, quando?

Bene, stavo per arrendermi ed avviare una ricerca in Google quando mi è venuto in mente (forse): era l’Atlantis, era la MIR e i cosmonauti russi si trovavano su una Soyuz apposta per filmare l’Atlantis e la MIR!!!

Ora ditemi: sto dicendo una corbelleria? :thinking:
Purtroppo non ricordo il numero di missione STS, ma se i miei ricordi sono giusti potrei trovare conferma da qualche parte…

…ma se tutto questo fosse vero (spero!)…non costituirebbe un precedente significativo???
Volete dirmi che oggigiorno, sulla ISS, nessuno se la sente di dare l’ok per questa missione fotografica, e invece allora tutti avevano acconsentito a lasciare la MIR vuota con uno Shuttle in undocking mentre una Soyuz vagava nei paraggi???
:star_struck:

ps: non sono affatto sicuro di ciò che ho scritto spero di non aver detto troppe scempiaggini tutte insieme :wink:

credo tu ti riferisca a questo

http://www.nasa.gov/multimedia/imagegallery/image_feature_189.html

e da quello che so la foto è stata fatta non con un volo apposito, ma perchè quella soyuz o arrivava o se ne stava andando dalla MIR. quindi hanno solo sfruttato il momento… e non fatto un undocking/docking apposito (con tutti i rischi che ne derivano)

NATURALMENTE CORREGGETEMI SE HO DETTO UNA CAVOLATA!

Ok ritiro quello che ho scritto sotto…

e cercando in giro ho letto che nel momento del volo della soyuz e dell’undocking dello shuttle la MIR era disabitata…

Mi hai trovato il numero missione! STS-71 :ok_hand:
E guarda qui cosa mi dicono:
http://science.ksc.nasa.gov/shuttle/missions/sts-71/sts-71-day-08-highlights.html

Mir will be temporarily uninhabited following the undocking of the Soyuz capsule from the station. With Mir Commander Anatoly Solovyev at the controls, the Soyuz was to undock from Mir at 5:55 AM, and move to a stationkeeping position to photograph the linked Atlantis/Mir space complex. Mir Commander Anatoly Solovyev redocked his Soyuz capsule to the Mir space station about 6:43 a.m. to begin a two-month stay.

:wink: :wink: :wink:
C’HO NA MEMORIA DE FERO! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Credo che questo sia il topic più recente in cui si è parlato di questo argomento.
Hanno deciso che faranno una sessione fotografica della ISS+Shuttle dopo l’undocking della Soyuz, usando una combinazione di operazioni della Soyuz e di cambiamenti di assetto della ISS per ottenere il punto di vista migliore.
Quindi preparatevi ad avere lo sfondo del desktop più bello che si possa avere! :beer:

Mi piace perché sono coerenti :slight_smile:

Se maometto non va alla montagna, la montagna cambia assetto attorno a maometto…

Grande detto! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Solitamente, all’atto del distacco della Soyuz dalla ISS, gli astronauti/cosmonauti indossano le loro tute pressurizzate e sono posizionati all’interno del modulo di rientro. Per fare la foto, ad avvenuto distacco dalla ISS, cosa faranno? Si sposteranno dal modulo di rientro al modulo orbitale per la foto? La tuta che indosseranno non risulterà fastidiosa/ingombrante per eseguire le foto? Saranno tutti e tre a fare le foto o ci sarà solo un astronauta/cosmonauta con l’incarico di fare la foto?

Mi è sembrato di capire (l’ho letto da qualche parte ma non ricordo dove… :flushed: ) che la procedura prevista fosse di fare le foto dal modulo di rientro senza spostarsi… con tutti i disagi del caso e la non ottimale qualità del risultato. Comunque sempre meglio di niente