Nuovi sviluppi per l'esperimento SPHERES

Non so perchè, ma questo dimostratore tecnologico mi ha sempre affascinato un sacco :ok_hand:

Come si legge nell’articolo, ci saranno una moltitudine di nuovi esperimenti con le SPHERES, tutti volti a migliorare le conoscenze nel campo della robotica e del volo in formazione in microgravità, anche con possibili applicazioni alle future missioni di esplorazione.

Space Station SPHERES Run Circles Around Ordinary Satellites

Lo speaker del filmato è Alvar Saenz Otero, se non sbaglio vicedirettore del progetto al MIT. L’ho conosciuto qui a Torino due anni fa. Eh, le università americane… anni luce da noi, in tanti sensi.
(OT: però tutto il metallo che Alvar si porta addosso mi mette in soggezione, sono uno all’antica, io… :wink: /OT)

p.s.: non avevo letto tutto il testo dell’articolo, Alvar è associate director and SPHERES lead scientist.

Eh sì, in confronto il Mohawk dell JPL durante il landing di Curiosity non è niente :wink:
Cmq anche qui in Germania è abbastanza così, la “forma” non è troppo importante. Da un lato è buono (nessuno mi ha mai fatto storie per i capelli e la barba lunghi), però certe volte quando vedi un flight director in pantaloncini e infradito fa un po’ strano. In certi casi anche io divento all’antica :fearful:

Sempre OT, ma… secondo me il problema c’è quando la forma diventa sostanza. Per questo filmato si è tolto un pò di ferraglia; quando era al Poli faceva fatica a parlare per i piercing sulla lingua. Almeno pantaloncini e infradito non compromettono le funzioni comunicative :wink:

Ok, andiamo avanti. Spheres è un bellissimo esperimento, e le scuole italiane che hanno partecipato si sono piazzate molto bene. Buzz, continua a eliminare CO2 in eccesso, dài.

Non è più “compito” mio :wink:
Cmq ho continuato a chiedere in giro e a cercare, sia su internet che sui documenti di operazioni (Flight Rules per esempio): l’unica cosa che ho trovato è stata una pagine del MIT che diceva che la quantità di CO2 emessa è talmente bassa che non dà problemi all’equipaggio.

In questo filmato il tizio dice che per la propulsione hanno usato le stesse bombole che si usano per le armi da paintball, quindi di nuovo mi sembra che stiamo riusando sulla ISS tecnologia usata a terra, come nel caso dei Portable fire Extinguishers… e in entrambi i casi la CO2 sulla ISS non ha senso: ha senso sugli estintori a terra perché pesa più dell’aria, ha senso per il paintball perchè intanto è giocato all’aria aperta e un po’ di CO2 non fa male a nessuno, non ha senso in un ambiente chiuso come la ISS.

E qui entra in gioco la mia ignoranza, magari qualcuno può aiutare: per caso l’azoto dà più problemi rispetto all’anidride carbonica ad essere tenuto sotto pressione dentro una bombola? L’unica cosa che mi viene da pensare è che la molecola di N2 è più piccola rispetto alla CO2, quindi potrebbe dare più problemi di perdite…

Sì, la CO2 in pressione diventa liquida, e resta a pressione costante, per cui in una bomboletta ne puoi mettere molta di più senza che la pressione vada alle stelle. Se ne era parlato, in passato, se ricordo bene.

Ho incontrato anche io un paio di volte nei corridoi del poli il personaggio suddetto… E mi chiedo come passi all aeroporto i metal detector, comunque avevano detto anche a me che era un prof genio dell MIT… Ma vederlo accompagnato da fior di professoroni del poli incravattati…

Tornando alle spheres mi sono subito piaciute, ma mi sono sempre chiesto perché han dovuto usare bombolette e non delle eliche…

Immagino per dimostrare manovre che possono funzionare anche nel vuoto, con il massimo della similitudine.

Giusto, e forse anche perchè le eliche possono imprimere torque indesiderati. (?)

Quello si risolve, basta metterne due controrotanti per lato.

come il Ka50… “Ciusto”!

Si ma Spheres in teoria è un dimostratore di satelliti che volano in formazione, quindi deve funzionare anche all’esterno come ha scritto Michael :wink:

Come, credo, tutta la produzione Kamov…

Qualche fotografia delle SPHERES:

Fil0, questa è la versione con la bobina esterna per gli esperimenti di volo con accoppiamento magnetico. Date un’occhiata a http://ssl.mit.edu/newsite/research/project.php?catagory=SPHERES per l’elenco degli esperimenti fatti o in corso con SPHERES.

Ah figo, buono a sapersi! Ne parla anche nell’articolo che ho linkato all’inizio del topic, ma non c’erano foto con questa versione mod!
A me piacciono un casino quelle modificate in versione Inspire Halo II, sanno molto di Tie-figther :ok_hand:

Edit: Ops, in effetti una foto c’era, la seconda :flushed:

Riapro questo post, risalente nel tempo, per un doveroso riconoscimento a tre scuole superiori italiane che si sono ieri aggiudicate la competizione annuale mondiale, relativa all’esperimento avente ad oggetto i piccoli moduli robotici Spheres, in corso sulla ISS.
Gli studenti ne programmano il software, e le simulazioni di funzionamento vengono eseguite sulla ISS sotto la supervisione degli astronauti.
Dopo aver simulato il volo in formazione, l’attracco ed il rendezvous tra loro, l’assemblaggio e la manutenzione di satelliti, quest’anno i piccoli robot, delle dimensioni di una palla da bowling, dovevano simulare la ricerca di forme di vita primordiale su Encelado, trivellandone il suolo e raccogliendo campioni da riportare sulla Terra.
La competizione ha coinvolto circa 2000 studenti, appartenenti a 70 istituti europei, 100 americani e 50 australiani.
Vincitori ex aequo sono risultati due team, l’uno tra scuole statunitensi, e l’altro tra tre istituti italiani: ITIS "Pininfarina” di Moncalieri, ITIS “Galileo Galilei” di Livorno e Liceo “Leonardo da Vinci” di Treviso.
Spiace constatare come la notizia - more solito - sia stata snobbata dalle testate nazionali, mentre potrete trovare il commento fattone da Media INAF qui http://www.media.inaf.it/2018/01/12/zero-robotics/amp/

Grandiosi! D’altra parte se noi schieriamo Pininfarina, Galileo e Da Vinci tutto il resto del mondo non può che sedersi, ammirare e se sono bravi imparare. :stuck_out_tongue_winking_eye:

Quando i media italiani parleranno diffusamente di questi traguardi raggiunti dai nostri studenti avremo la prova di un nuovo balzo evolutivo. Al momento restiamo al livello di uomo-scimmia che nei TG ci propone personaggi politici, subrette e VIP vari imbarazzanti.

Sinceri complimenti agli studenti italiani ed ai loro professori!
E speriamo che queste esperienze portino buoni frutti anche al loro futuro professionale.

Grandi! Per quel poco che vale ho pubblicato il link su fb, almeno qualcuno lo potrà vedere, che se aspettiamo i tg… E comunque ammetto che sono di parte (Treviso)![emoji106][emoji106][emoji106]