Qualcuno vuole scommettere $200?
non vorrei dire una cavolata ma è possibile che i neutrini siano entrati in un wormhole?
magari! significherebbe che possiamo scoprire un modo di formare wormhole a piacimento!
…ma probabilmente è una magra speranza
Si, anche io ho letto negli articoli apparsi in questi giorni che al Fermilab avevano visto la stessa cosa, ma il margine di precisione dei loro strumenti e’ molto peggiore e quindi non consentiva di essere certi del fenomeno (vado a memoria).
Leggo in giro, e riporto con parole mie, che una delle interpretazioni e’ che i neutrini abbiano viaggiato in altre dimensioni (quelle collassate per la teoria delle stringhe).
L’esempio riportato e’ "come se invece che andare da Londra a Sydney restando sulla superficie terrestre (bidimensionale) ci si fosse spostati in una terza dimensione (verticale) attraversando la Terra con una linea retta e quindi facendo un percorso inferiore.
Nella mia somma ignoranza questo mi sembra che assomigli, piu’ che al concetto di wormhole, a quello di iperspazio. Dire che i neutrini hanno viaggiato nell’iperspazio, anche se suona di fantascienza vintage, a me sembra anche piu’ affascinante.
Gli esperti potranno correggere eventuali castronerie che ho scritto.
E comunque sono tutte idee buttate li… non credo che nessuno abbia una teoria gia’ pronta che prevede questo fenomeno, se fosse confermato.
iperspazio!
o mio dio, spero che tutte queste cose si confermino veramente!
se fossero conformati ci troveremmo davanti ad una vera svola e forse per il primo motore super luminare non dovremo aspettare zefran
E come proporresti di costruire un simile motore? Ti farebbe comodo risparmiarti 60 nanosecondi in un viaggio di qualche centinaio d’anni? 
Forse sarebbe il caso di tornare coi piedi per Terra. Non vi è alcuna rivoluzione imminente. Per il momento è una semplice ipotesi nemmeno tanto confermata. Certo che sognare StarTrek… wormhole… 
Con tutti questi neutrini in giro… pare che pure i neurini siano a rischio estinzione 
(guarda la ministra… che forse non li mai avuti)
sul wormhole o altre dimensioni i teorici si divertiranno nei prossimi mesi.
Tenderei ad escludere queste due ipotesi perchè i neutrini oscillano tra una specie e l’altra (sia nel vuoto che nella materia). Questa cosa appariva incredibile sino ad anni fa ed ha fruttato un premio Nobel, stabilendo tra l’altro che hanno una massa diversa da zero. L’ampiezza delle oscillazioni dipende dal quadrato della differenza delle masse e dalla distanza percorsa nel nostro spazio. Quindi per il momento no iperspazio e niente astronavi (mi viene in mente quel racconto di Asimov(?) in cui scoprono che la velocità limite nell’iperspazio è più lenta di c)
vedremo, in ogni caso se verificata è la cosa più eccitante degli ultimi 50 anni…
marco
se con un fiammifero posso incendiare un pagliaio, allo stesso modo posso dare fuoco ad un palazzo.
quello che conta è il principio scientifico!
Il fatto e’ che il principio scientifico, se esiste, non lo conosciamo ancora.
Quello che sappiamo e’ che la materia ordinaria, magari nella forma del nostro flaccido corpaccione, e’ ben diversa dai neutrini.
E che anche la maggior velocita’ rispetto a c per ora e’ risibile.
Se si trovasse una particella che puo’ viaggiare a 10-100c (e non meno di un milionesimo di punto percentuale piu’ veloce) e le antenne per trasmetterle e riceverle fossero un po’ piu’ maneggevoli del piu’ grande accelleratore di particelle del mondo e di un laboratorio che richiede uno scudo di 1400m di solida roccia, allora… forse…le applicazioni potrebbero esserci almeno nelle telecomunicazioni.
Che non sarebbe per nulla poco, in prospettiva… poter avere un po’ meno di time lag sarebbe utilissimo gia’ per le sonde spaziali attuali… figuriamoci in caso in futuro si facesse qualcosa di piu’ in giro per il sistema solare.
Ma sono tutte congetture a vanvera e disinformate.
Prima vediamo se i risultati vengono confermati e se qualcuno tira fuori una teoria per spiegarli… poi la teoria ci potra’ suggerire se e’ ragionevole pensare ad applicazioni pratiche.
Alcune considerazioni che faccio come fisico
- La Relatività non proibisce ad un oggetto anche macroscopico di viaggiare più veloce della luce ma quando si va a mettere la sua velocità nelle formule relativistiche vengono fuori grandezze cinematiche e dinamiche espresse da numeri complessi cosa assurda se si pensa che le dimensioni dello spazio - tempo vengono assunte nella Relatività come espresse da numeri reali
- nessuno ci assicura che le dimensioni dello spazio-tempo siano quattro potrebbero esserci dimensioni " nascoste " che potrebbero essere descritte da numeri immaginari superando l’assurdo di cui sopra ( pensate al passaggio dalla resistenza reale all’impedenza complessa ) Nella teoria delle Superstringhe si arriva a 10 dimensioni ma potrebbero essere anche 11,12,13 ecc… Altre teorie si accontentano di " solo " 5 o 6 dimensioni . Tutte prevedono la possibilità per un oggetto di essere iperluminare
- velocità superiori e di molto a quella della luce sono state misurate in quasar e in una galassia ma sono sempre stata spiegate come velocità apparenti . E come se noi vedessimo l’ombra di un oggetto che si muove . L’oggetto può avere velocità subluminare ma l’ombra può andare a velocità iperluminare
- ho letto l’articolo di OPERA su www.arXiv.org e francamente ho seri dubbi sulla precisione delle misure di distanza e di tempo . tra l’altro nel loro primo articolo gli autori escludono la dipendenza della veloctà dall’energia ma il giorno dopo hanno cambiato idea ed hanno pubblicato su www.arXiv.org un altro preprint dove ammettono questa possibilità e la utilizzano per testare il risultato delle loro misure con alcune delle teorie di cui sopra
- anche gli autori di OPERA hanno dovuto ammmettere che per quanto riguarda i neutrini elettronici la mancanza di un gap temporale tra arrivo dei neutrini e arrivo della luce per la Supernova 1987A mostra una velocità estremamente simile a quella della luce
- dal nostro punto di vista l’esistenza di tachioni potrebbe avere ripercussioni sulla possibilità di un viaggio interstellare
Allo stesso modo in cui l’esistenza dell’antimateria potrebbe avere ripercussioni sulla possibilità di produrre energia.
Un condizionale molto stretto.
Io rimango ancora con i piedi per terra, interessante questo articolo in cui si spiega il fenomeno in modo un po’ blando (leggi leggibile, senza formule) tramite la teoria delle stringhe e delle membrane:
http://www.science20.com/alpha_meme/neutrinos_can_go_faster_light_without_violating_relativity-82950
però sto ancora riflettendo sulla sua interpretazione della casualità.
Mi dicevano però che nella teoria delle superstringhe (teo stringhe con la supersimmetria) non venivano ipotizzati tachioni.
Non avevo letto gli interventi di Cattaneo :P, il Guardian lo leggo sempre con piacere, ad ingigantire la notizia comunque son stati i media (e i ministri) la presentazione al CERN è stata una normale presentazione, hanno espresso i loro risultati e han detto che non avevano spiegazioni, non sono entrati dicendo: ‘scoperta straordinaria!’
Insomma, secondo questo signore i neutrini potrebbero essere zompati fuori dalla nostra membrana per una 20ina di metri prima di rientrare nel nostro universo, ancora nel CERN… e questo spiegherebbe i 60 nanosecondi in meno… dopodiche’ se ne sono andati al Gran Sasso alla normale velocita’ della luce.
Quindi, mi scuso se gioco ancora con la terminologia di fantascienza ma e’ divertente, avrebbero fatto un salto iperspaziale lungo 20 metri.
perchè allarmarsi o entusiasmarsi in modo così illogico? sarebbe molto più semplice lasciar
lavorare il tempo, qualche anno - forse dieci o più, e vedere se ciò sarà confermato
o smentito.
Sono logicamente e fortemente d’accordo con Henry. Sulle faccende di tempo, solo il Tempo ha una risposta 
Mezzo mondo sta costruendo castelli di carta su un dato ancora misterioso. Take it easy… and have a good time.
Un articolo interessante su Scientific American contro la validitá delle misure di OPERA:
Superluminal Neutrinos Would Wimp Out En Route
Vi segnalo un nuovo articolo su Borborigmi che spiega semplicemente come si produce un fascio di neutrini (e perchè è difficile sapere esattamente quando sono partiti) http://www.borborigmi.org/2011/10/10/come-si-produce-un-fascio-di-neutrini/
Ed un’altro articolo (in inglese) che racconta la tensione all’interno dello stesso gruppo di opera (non tutti erano d’accordo a pubblicare i risultati) http://physicsworld.com/cws/article/news/47427