OPERA: neutrini che viaggiano più veloci della luce?!

:ambulance: :ambulance: :ambulance: :ambulance:

Riporto una disamina che spiega bene le possibili fonti di incertezza nella misura da parte di un “fisico renitente” che ha già segnalato Spidey in precedenza da qualche parte forse in altro thread: http://www.borborigmi.org/2011/09/23/considerazioni-dopo-il-seminario-di-opera-ovvero-di-come-si-misura-la-velocita-dei-neutrini-superluminali-o-meno/

Alla costruzione del [b]tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso[/b], attraverso il quale si è svolto l'esperimento, l'Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro.

:fearful: :point_up: Ma prima di mettere on-line certe panzane le rileggono e le controllano oppure l’importante è farsi notare?

io mi sono salvato la schermata, hai visto mai si dovessero accorgere della castroneria scritta…


Questa e’ la responsabile della ricerca italiana :rage: Non c’è da meravigliarsi… :face_with_symbols_over_mouth:
Sveglia gente!

ecco… proprio quello che cercavo. Questa misura è tutt’altro che certa… I miei dubbi riguardano principalmente 3 aspetti:
-sincronizzazione CERN <> INFN (spostando gli orologi… uno sarà “più giovane” anche se di poco)
-individuazione quasi impossibile del singolo neutrino
-possibile contributo della gravità

Se è per quello… puoi sempre usare l’Entanglement Quantistico che indica la possibilità di 2 particelle di passarsi informazioni ISTANTANEAMETE cioè a velocità INFINITA.
Già con questo fai crollare tutto Einstein… principio di località… e tutta la bella fisica moderna. E guarda a caso l’entanglement è un effetto reale che l’informatica inizia a conoscere :ok_hand:

Cosa c’è di strano nell’osservare l’effetto prima della causa? E se l’UNIverso fosse un BIverso? Come una cassetta video… puoi guardarla in un senso premendo “play” oppure “reverse” e vederla all’incontrario. :sunglasses:

Hai fatto bene a salvare la schermata…a futura memoria! :ok_hand:

Io sono anche insegnante tecnico; state pur certi che il comunicato avra’ adeguata pubblicizzazione lunedi’ nella bacheca della mia scuola (che e’ piuttosto grande).
Ma forse Lunedi’ mi saro’ gia’ svegliato e questo incubo dissolto…

gli stessi autori della ricerca nell’articolo fanno notare che la velocita’ dei neutrini era stata gia’ misurata nel caso della supernova SN1987A ed era risultata pari a quella della luce miliardesimo piu’, miliardesimo meno.
il ragionamento e’ molto semplice: l’esplosione di una supernova deve rilasciare neutrini e il passaggio di uno sciame neutrinico era stato registrato entro poche ore dalla comparsa della controparte ottica. questo significa che neutrini e luce avevano viaggiato sostanzialmente “appaiati” per centinaia di migliaia di anni. se i neutrini avessero viaggiato a velocita’ superiori della luce anche solo delle 25 parti per milione di cui si parla sarebbero arrivati sulla terra anni prima.
una possibile spiegazione che ho letto e’ che i neutrini della SN1987A erano di energia differente di quelli del cern.

riguardo invece al comunicato del MIUR. al di là della ca**ata del fantomatico tunnel tunnel, il tono entusiastico per un risultato su cui gli autori stessi dell’esperimento vanno coi piedi di piombo è una roba da dilettanti del metodo scientifico.

solo i neutrini tau viaggiano più veloci!

Quelli del CERN erano neutrini muonici.

un tentativo di arrampicarsi agli specchi?

@astra: ti ringrazio per la risposta. supergentilissima! :clap:

immensa vergogna per il ministro della distruzione :skull:

Ma perche’ non hanno ancora corretto?

Tutte le testate online sono piene di articoli e sghignazzate e questi ancora non correggono?

Capisco che e’ sabato… posso capire (poco) l’infortunio di un redattore … ma correggete!!!

Purtroppo non solo non hanno corretto, ma hanno emesso un altro comunicato a giustificare il primo che è ancora più ridicolo…

:smiley:

ma porc… e io che pensavo di conoscere l’italiano…

Commenti all’incommentabile Gelmini:
http://cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/09/24/einstein-e-vivo-maxwell-pure-e%C2%A0la-gelmini-che-non-si-sente-tanto-bene/
http://cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/09/24/il-ministro-replicante/

Riguardo invece alla misura di opera è interessante leggere questo (in inglese):
http://www.guardian.co.uk/science/life-and-physics/2011/sep/24/1
In particolare sembra che ci siano almeno 5 membri anziani dell’esperimento Opera che non hanno messo il loro nome nell’articolo perchè pensano che i risultati siano preliminari e che siano stati presentati come fossero più certi di quanto siano in realtà.

ops, ho fatto confusione :stuck_out_tongue: , ma io non sono un fisico! (arrampicata sugli specchi stile gelmini!)

Carissimi,
ancora non sono presenti interpretazioni teoriche sulla possibilità che i neutrini viaggino più veloci della luce.
Tuttavia la velocità della luce, ossia di un’onda elettromagnetica, può essere maggiore di “c”, se si considera la velocità di fase dell’onda in alcuni casi. A Fisica 2 ci hanno sempre convinto che la cosa è ininfluente perchè con quella non ci si può trasmettere informazione e quindi non c’è problema.
Inoltre la velocità della luce in un mezzo fisico è minore di c e pari a c/n (dove n è l’indice di rifrazione del mezzo), per cui se ho una particella carica con velocità maggiore della luce in quel mezzo ho emissione di luce Cherenkov (quella che conferisce il colore blu all’acqua nelle centrali nucleari).
Questi sono altri fenomeni ma - a posteriori - non sarebbe sconvolgente se i neutrini viaggiassero più veloci di c.
Da alcuni commenti da teorici spiegherebbero empiricamente la questione aggiungendo alla formula dell’energia relativistica un altro termine, proporzionale all’impulso alla quarta ed inversamente proporzionale alla massa.
Questo consentirebbe (dal punto di vista puramente matematico) di avere particelle che si muovono più veloci di c, ma l’effetto sarebbe visibile solo per oggetti molto leggeri (appunto i neutrini).
Dipenderebbe inoltre dall’energia (per cui quelli della supernova avevano v<c).
Trasformazioni di Lorentz, Rel Spec e Generale sarebbero ancora ok.
La velocità della luce resterebbe tale solo per i fotoni, la massa degli oggetti crescerebbe secondo le formule di Rel Spec.

Ovviamente la cosa -se confermata - è rivoluzionaria perchè andrebbe sviluppata una teoria che prevede questi fenomeni.

Circa le conferme - non so se sia stato menzionato - ma altri rumors dicono che l’esperimento Minos abbia visto la stessa cosa ma con meno evidenza (perchè la distanza è minore e sono ad una sola sigma).

Ovviamente tutto da prendere con le pinze…

marco


www.casolino.it