Paolo Nespoli

Paolo Angelo Nespoli comincia la sua carriera presso le Forze Armate, nella Scuola Militare di Paracadutismo di Pisa. Nato a Milano nel 1957, ha intrapreso studi scientifici, laureandosi a New York in Ingegneria Aerospaziale ed ottenendo il master in Aeronautica ed Astronautica. Nel 1990 l’Università di Firenze gli riconosce per gli studi all’estero una laurea in Ingegneria Meccanica.

La carriera militare di Nespoli comincia nel ’77 e nel 1983 è Incursore. Partecipa alle missioni del Contingente Italiano della Forza Multinazionale di Pace in Libano dal 1982 al 1984. L’anno successivo si trasferisce a New York per i suoi studi. Torna in Italia, congedandosi dall’Esercito, e lavora come ingegnere progettista alla Proel Tecnologie di Firenze, dove esegue analisi meccaniche e supporta i collaudi di accettazione delle unità di volo dell’Electron Gun Assembly (cannone ad elettroni), uno dei componenti principali del TSS, il satellite “a guinzaglio” dell’Agenzia Spaziale Italiana.

Nel 1991 entra in ESA, nel centro EAC in Germania, come ingegnere addetto all’addestramento degli astronauti e continua ad occuparsi di addestramento anche nel 1996 quando viene distaccato al Johnson Space Center della NASA a Houston. Nel frattempo, sempre ad EAC, si occupa dei carichi utili a bordo della MIR, della gestione dei dati sperimentali e del supporto all’equipaggio della missione Euromir 95. Nel 1998 partecipa alla salezione per candidati astronauti indetta dall’ASI, l’Agenzia spaziale italiana.

Attualmente Nespoli lavora a Houston dove, dopo aver partecipato all’addestramento per le missioni spaziali presso il Johnson Space Center, è entrato a far parte dell’equipaggio delle missioni Shuttle, come supporto a terra. Tra le varie attività che gli permettono di mantenere le sue qualifiche, si sta allenando anche per le “passeggiate spaziali”.

Oppure più completo da: http://www.asi.it/sito/astronauti.htm
Dati Biografici
Nato a Milano il 6 aprile 1957 da Maria, casalinga, e Luigi, funzionario di banca. Celibe.

Studi
Ottiene un Bachelor of Science in Aerospace Engineering nel 1988 dalla Polytechnic University of New York (USA) e, nel 1989 riceve, sempre dalla stessa università, un Master of Science in Aeronautics and Astronautics. L’Università degli Studi di Firenze gli riconosce, nel 1990, una Laurea in Ingegneria Meccanica.

QUALIFICHE E BREVETTI

Civili:
Abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere, Brevetto di pilota (Private Pilot Licence) con qualifica per volo strumentale, Brevetto avanzato d’immersione subacquea, Abilitazione all’immersione NitrOx.
Militari:
Paracadutista, Istruttore di paracadutismo, Direttore di lancio, Abilitazione al lancio con la Tecnica della Caduta Libera, Abilitazione al lancio d’alta quota, Incursore.

DISTINZIONI
Riconoscimenti di “Team achievement” per:
la missione spaziale Mir 97 (Agenzia Spaziale Tedesca), la missione spaziale EUROMIR 95 (ESA), il programma NASA-Mir (NASA), la missione spaziale EUROMIR 94 (ESA), l’esperimento Bed Rest Experiment (ESA – Agenzia Spaziale Francese), la simulazione Columbus Utilisation Simulation (ESA).

ESPERIENZA
Entrato nell’Esercito Italiano nel 1977, diventa sottufficiale istruttore di paracadutismo presso la Scuola Militare di Paracadutismo di Pisa. Nel 1980 passa al 9° Battaglione d’Assalto “Col Moschin” di Livorno dove si qualifica come Incursore. Dal 1982 al 1984 è inviato a Beirut, in Libano, con il Contingente Italiano della Forza Multinazionale di Pace. Rientrato in Italia, diventa ufficiale e rimane a disposizione del Comando Battaglione Incursori.
Nel 1985 riprende gli studi universitari e, dopo aver ottenuto un Bachelor e Master of Science negli Stati Uniti ed essersi congedato dall’Esercito, lavora come Ingegnere Progettista alla Proel Tecnologie di Firenze, dove esegue analisi meccaniche e collaudi di accettazione delle unità di volo di componenti e strumenti per satelliti scientifici.
Nel 1991 è assunto dal Centro Astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea a Colonia in Germania. Come ingegnere addetto all’addestramento degli astronauti, contribuisce alla preparazione e alla realizzazione dell’addestramento di base degli astronauti europei e organizza e gestisce le loro attività addestrative di mantenimento. Inoltre, è responsabile della preparazione dell’Astronaut Training Database, un sistema computerizzato di pianificazione e gestione dell’addestramento degli astronauti.
Nel 1995 è distaccato presso il centro ESTEC dell’ESA a Noordwijk in Olanda, dove, nell’ambito del progetto EUROMIR, è responsabile del nucleo che prepara, integra e gestisce i computer usati a bordo della stazione spaziale russa Mir per il controllo degli esperimenti ed il supporto dell’equipaggio.
Nel 1996 è distaccato al Johnson Space Center della Nasa a Houston negli Stati Uniti dove, inserito nella Spaceflight Training Division-Ufficio internazionale per l’addestramento ed integrazione, lavora alla preparazione dell’addestramento del personale di terra e di volo della Stazione spaziale internazionale.
Nel luglio 1998 è selezionato come astronauta dall’Agenzia Spaziale Italiana ed è integrato nel Corpo Astronauti Europeo dell’ESA.
Nell’agosto 1998 è distaccato presso il Johnson Space Center a Houston, nel Texas, dove e’ inserito nella XVIIª classe di astronauti NASA. Nel 2000, ottiene le qualifiche di Specialista di Missione (ovvero Ingegnere di Bordo) della navetta Space Shuttle e Operatore della Stazione Spaziale Internazionale. Nel 2001 ottiene la qualifica di operatore del braccio meccanico dello Space Shuttle e, nel 2003, completa con successo il corso avanzato per attività extraveicolari.

ATTIVITA’
In attesa di assegnazione al volo, è residente al Johnson Space Center della NASA a Houston nel Texas dove mantiene ad aggiorna le capacità acquisite e le amplifica partecipando a corsi avanzati di formazione. Inoltre, svolge incarichi di carattere tecnico per conto degli uffici astronauti della NASA, dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia Spaziale Italiana.


nespoli.jpg

Grazie 100000000 per l’aiuto a completare questo “gap”.
Topic ottimo e abbondante. :smiley:

Vi rigiro, su richiesta del sempre informatissimo Paolo D’Angelo, questa “dritta” sulla prossima missione del nostro Nespoli.

Paolo Nespoli è candidato ad un volo sullo shuttle nella seconda metà del 2007. L'orbiter avrà nella stiva un MPLM e Nespoli farà anche una EVA, la prima di un italiano. Per la conferma però si aspetta il calendario ufficiale NASA che verrà emesso dopo il volo di luglio.

Tutto questo da fonte “ufficiale”… (vedi foto)

PS io sono alto 1.77 fate un po’ voi…

Uhmm stando al manifesto dei lanci la prossima con un mplm dopo la 121 è quella che porterà la stazione a ULF2 che però è parecchio in là e non mi sembra nel 2007… è la decima dopo la 121… e gli equipaggi delle 117 e 118 sono già fissati…

E’ vero. E’ passato qualche mese da quando ne parlai con Nespoli. Credo che ora lui sia stato dirottato sul volo STS-120 che porta a bordo il nodo 2 altro manufatto di marca italica. Ma questa è solo una mia personale supposizione. L’unica è chiedere direttamente a lui. Vi farò sapere.

Paolo D’Angelo

ho ricevuto tramite email la risposta da Paolo Nespoli che riporto:
"…

Ci sono voci insistenti, riportate dalla stampa italiana, che mi danno come assegnato al volo del Nodo 2. Mentre questo potrebbe essere possibile (e da parte mia auspicabile), ufficialmente, pero’, non c’e’ ancora niente (ma speriamo che qualcosa succeda nel prossimo futuro).

…"

Paolo D’Angelo

Beh allora speriamo! :smiley:

Vi rigiro, su richiesta del sempre informatissimo Paolo D'Angelo, questa "dritta" sulla prossima missione del nostro Nespoli.
Paolo Nespoli è candidato ad un volo sullo shuttle nella seconda metà del 2007. [...] Per la conferma però si aspetta il calendario ufficiale NASA che verrà emesso dopo il volo di luglio.

Ho la massima stima e ammirazione per tutti gli astronauti italiani attualmente in servizio. Ma, se Nespoli non sarà assegnato a un equipaggio nemmeno questa volta, come contribuenti sarebbe il caso di chiedere pubblicamente perché in questi anni un candidato perfettamente qualificato come Nespoli, il cui addestramento viene finanziato con risorse pubbliche, non abbia mai volato, mentre gli altri hanno compiuto più missioni. E sarebbe anche opportuno chiedere di gistificare questa scelta dal punto di vista operativo ed economico.

Paolo Amoroso

Provo a rispondere io, Nespoli ha seguito fin dall’inizio un addestramento volto a volare sullo shuttle, specializzandosi negli USA al JSC a Houston e ottenendo la qualifica di “specialista di missione” sullo Shuttle e operatore a bordo della ISS, ottiene la qualifica di operatore del braccio robotizzato e infine l’abilitazione alle EVA. Il problema è che da quando è diventato astronauta lo shuttle non è che abbia volato molto… e invece di ricominciare tutto da capo a Mosca secondo me ha fatto bene a rimanere dove era, visto che è anche l’unico italiano sul versante USA…

P.S.

Benvenuto! :smiley:

Nespoli ha seguito fin dall'inizio un addestramento volto a volare sullo shuttle [...] ottiene la qualifica di operatore del braccio robotizzato e infine l'abilitazione alle EVA

Ho incontrato Nespoli a Milano nel maggio del 2005. In quell’occasione mi ha detto di aver frequentato in Russia un corso per la Soyuz, ma non saprei dire di che tipo di corso si tratti. Ha anche aggiunto di avere ottenuto (o che stava per ottenere) l’abilitazione alle EVA di lunga durata.

Benvenuto! :smiley:

Grazie.

Paolo Amoroso

Ho incontrato Nespoli a Milano nel maggio del 2005. In quell'occasione mi ha detto di aver frequentato in Russia un corso per la Soyuz, ma non saprei dire di che tipo di corso si tratti.

Beh se ha l’abilitazione come operatore sulla ISS penso che un qualche tipo di familiarizzazione sulla soyuz l’abbia avuta visto che è l’unica via di fuga, però tutto l’addestramento e il percorso professionale è stato “made in USA” e ripeto, secondo me ha fatto bene ad attendere e tenerselo stretto visto che, è una mia opinione, è più restrittivo che quello russo ma offre più opportunità di crescita professionale.

Ciao Paolo A.
cominciamo ad essere in tanti qui di Paolo !!! Anche io ti do il benvenuto. Se ricordi ti avevo accennato di questo forum e mi fa immenso piacere vedere la tua firma che vedo spesso anche su altre ml di yahoo.
Per ciò che riguarda Nespoli PAOLO (anche lui !!!) ti confermo quello che dice Albyz85. Lui è stato selezionato dall’ASI e poi accettato dall’ESA nel 1998 come astronauta mission specialist. Nel 2004 ha poi fatto l’addestramento come FE della Soyuz in qualità di back up di Vittori per il volo Eneide dell’aprile 2005. Il back up di Vittori fu poi ufficialmente passato al canadese Bob Thirsk. Ora Nespoli è presso l’ufficio attività extraveicolari del JSC dove ha un incarico tecnico circa le EVA degli astronauti in orbita. Lui stesso ora ne è abilitato. Mi ha raccontato a lungo del suo addestramento in piscina e del suo punteggio acquisito. E’ quindi ready per un volo con EVA che probabilmente effettuerà nella seconda metà del 2007.

Ciao

Paolo D’Angelo

Ora Nespoli è presso l'ufficio attività extraveicolari del JSC [...] Mi ha raccontato a lungo del suo addestramento in piscina

Immagino che ti abbia invitato a non chiamarle “passeggiate” spaziali, vero? :slight_smile:

Paolo Amoroso

Ora Nespoli è presso l'ufficio attività extraveicolari del JSC [...] Mi ha raccontato a lungo del suo addestramento in piscina

Immagino che ti abbia invitato a non chiamarle “passeggiate” spaziali, vero? :slight_smile:

Paolo Amoroso

vedo che anche a te ha raccontato del %$&^ che si è fatto durante l’addestramento !!!

Paolo D’Angelo

Mi ha raccontato a lungo del suo addestramento in piscina e del suo punteggio acquisito. E' quindi ready per un volo con EVA che probabilmente effettuerà nella seconda metà del 2007. Ciao Paolo D'Angelo

Ahem :flushed:
certo che con tutto questo parlare di Nespoli, magari gli farebbe piacere mandarci una sua fotina in tuta EVA mentre si addestra.
Ci pensate che sarebbe la prima foto che io (non che sia onniscente, per carità) vedrei di un astronauta italiano in tenuta da EVA?

Credo che la cosa farebbe felici tutti, ma anche e soprattutto Spacewalker e Carmelo Pugliatti. :wink:

Mah, speriamo nell’intervento (se possibile, ovvio!) di qualche amico del forum :wink:

Ahem :flushed: certo che con tutto questo parlare di Nespoli, magari gli farebbe piacere mandarci una sua fotina in tuta EVA mentre si addestra. Ci pensate che sarebbe la prima foto che io (non che sia onniscente, per carità) vedrei di un astronauta italiano in tenuta da EVA?

Credo che la cosa farebbe felici tutti, ma anche e soprattutto Spacewalker e Carmelo Pugliatti. :wink:

Mah, speriamo nell’intervento (se possibile, ovvio!) di qualche amico del forum :wink:

Ci provo.

Paolo D’Angelo

Magari ci potrebbe scappare un interventino visto che in questo periodo ha forse qualche minuto libero… :smiley:
La speranza è l’ultima a morire… :grinning:

Ahem :flushed: certo che con tutto questo parlare di Nespoli, magari gli farebbe piacere mandarci una sua fotina in tuta EVA mentre si addestra. Ci pensate che sarebbe la prima foto che io (non che sia onniscente, per carità) vedrei di un astronauta italiano in tenuta da EVA? Credo che la cosa farebbe felici tutti, ma anche e soprattutto Spacewalker e Carmelo Pugliatti. :wink:

Assolutamente sì! :grinning:
Sarebbe veramente ora di vedere un astronauta italiano performare un EVA con i controfiocchi! Avere informazioni dirette di prima mano sarebbe fantastico, ovviamente nel limite delle possibilità dettate dall’impegno, ma noi ci sappiamo accontentare… Quindi aspettiamo, tanto per cominciare, una bella foto di Nespoli con l’ EMU.

P.S.
Un benvenuto a Paolo Amoroso che leggo spesso su altre ML … :wink:

La richiesta, sia di foto che di una sua “visita”, è partita.

Paolo D’Angelo

Nonostante il fatto vada abbastanza spesso all’EAC non ho avuto (ancora) l’opportunità di conoscere Paolo, sarebbe senz’altro interessante poter organizzare un incontro…