Leggendo velocemente l’articolo sul NEJM, peraltro una delle riviste più importanti nel panorama medico, e solamente una Letter to Editor, si evince che la condizione del tromboembolismo fosse in realtà abbastanza in controllo, avendo somministrato enoxiparina in attesa dell’arrivo con il successivo rifornimento di Apixaban vero e proprio anticoagulante orale.
In realtà sembra puntare più il dito verso la scarsa prevenzione del tromboembolismo, statisticamente più presente in chi esercita la professione di astronauta.
Non mi sembra quindi compatibile con uno stato di stress o agitazione tale da provocare gesti sconsiderati.
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Una domanda sorge spontanea : sulla ISS sono dotati di trapani elettrici con punta da ferro?
Perché puoi avere il corpo del delitto e il presunto colpevole… ma l’arma?
PS: al colpo di testa di Serena Aunyon-Chancellor non ci credo…
Gli accelerometri e gli altri sensori della Soyuz e della ISS sono in grado di rilevare le sollecitazioni causate dall’uso di un trapano?
beh, sapere di avere la giugulare completamente ostruita, anche se sei sotto trattamento, non è una cosa che ti possa lasciare tranquilla.
Soprattutto considerato il fatto che il problema non si è mai risolto fino al rientro.
Solo con il tempo e le giuste FOIA a NASA sapremo, ma in un periodo in cui il controllo qualità di Roscosmos non stava certo brillando questa mi sembrano più insinuazioni volte confondere la situazione.
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Ma anche solo il rumore.
Sarebbe interessante chiedere a qualche astronauta fino a che distanza (in termini di moduli) riescono a sentire considerando anche il rumore di fondo
Attenzione, il danno era presente ma non certo così grave. Il paper scientifico è linkato sopra non a caso, ne invito la lettura.
La giugulare completamente ostruita, che ovviamente non lo era, credo sia causa di morte peraltro… 
Detto questo, ammesso e non concesso che l’ex cosmonauta abbia dichiarato le cose riportate dal sito (la cui attendibilità mi sembra meh), dall’avere una piccola trombosi al trivellare la capsula Soyuz in preda a una crisi isterica ne passa.
Peraltro, fosse stato quello il caso (e non ci credo) da comandante della ISS (che della situazione di salute Serena era sicuramente al corrente) avrei ordinato l’immediato rientro dell’equipaggio, facendomi scudo della situazione medica. Non ci credo nemmeno per un secondo che il comandante della stazione avrebbe accettato di avere Serena a bordo dopo un gesto del genere.
Questo senza nemmeno scomodare le ore e ore di attività ed esperimenti che Serena ha continuato a condurre con profitto come parte della sua permanenza a bordo.
Dai su ma di che stiamo parlando… Sto qui ha sparato una “stupidata”, ex cosmonauta o meno. Ci sono ex premi Nobel andati per la tangente, ci sta che succeda anche agli astronauti.
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Quando vengono coinvolte nome e cognome persone reali in fatti gravi…credo che prima di discutere la cosa sia meglio aspettare un po’ di tempo. Una volta che inzia ad essere infangata la persona, in un clima di dubbio diventa colpevole comunque. Visto che la notizia come dice Marco arriva in modo non verificabile da una fonte che potrebbe anche avere altri interessi…per quanto mi riguarda è come se non fosse nemmeno uscita
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Sì certo, hanno dei fantastici Makita tipo questo:
https://www.amazon.it/dp/B07RB6CQVS/ref=cm_sw_r_cp_awdb_imm_51FEW8A1FNXB5QYF9VW1
Ho guidato un’attività in turno qualche anno fa, con Alex Gerst che trapanava un pezzo di EML durante l’assemblaggio, per via di una vite che si era rotta.
A occhio direi proprio di no. Considera tutte le altre cose rotanti che ci sono sulla ISS, più le attività degli astronauti…
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Un indizio potrebbe essere il fatto che Serena lavora ancora alla NASA. Se la sua responsabilità fosse stata appurata, suppongo che sarebbe stata accompagnata alla porta.
Eh no, se leggi l’articolo dice che una delle vene giugulari interne (ce ne sono 2 nello specifico e ce ne sono anche altre che costituiscono un possible percorso alternativo per il sangue venoso) era completamente ostruita.
I trattamenti hanno ridotto le dimensioni del trombo permettendo l’afflusso di sangue in particolari posizioni diagnostiche, ma fino al rientro non ha mai avuto “flusso spontaneo” tramite quella vena.
Detto questo per amore delle mie abilità di comprensione del testo… sono totalmente d’accordo sul fatto di ritenere questa uscita una boutade, illazioni non credibili.
Illazioni non nuove comunque, già fatte trapelare in qualche maniera all’epoca in cui si cominciò a parlare di possibili mancanze in controllo qualità da parte di Roscosmos.
assolutamente d’accordo, magari con altri pretesti per non rendere pubblica la questione…
Ma il fatto che sia ancora al proprio posto la dice tutta.
Beh…, insomma, per quanto riguarda il licenziamento, alla fine avrebbe forato la Soyuz… (!),
Ma resta comunque uno scenario molto estremo e da film.
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Mi ha “sconvolto” è questo passaggio: “Un foro passante di tre millimetri è stato praticato da qualcuno dietro un dispositivo fognario e sanitario durante l’ottavo (!) Tentativo” (è la traduzione dal russo di google).
Originale in russo “Трехмиллиметровое сквозное отверстие было просверлено кем-то за ассенизационно-санитарным устройством с восьмой (!) попытки.”
Traduzione corretta?
Possibile che qualcuno abbia tentato 8 volte di bucare la soyuz?
E nessuno se ne sia accorto?
Basterebbe per scrivere la sceneggiatura di Gravity 2
Il caso riportato su NEJM non descrive un evento di per sé pericoloso per la vita dell’astronauta, e la trombosi della giugulare, benché risultante in ostruzione completa, era sostanzialmente asintomatica e di riscontro occasionale durante un esame ecografico già programmato nel contesto di un esperimento.
Questo non è sorprendente, le trombosi venose vengono spesso aggirate da vie di efflusso accessorie.
Tuttavia, si tratta pur sempre di un riscontro imprevisto che ha richiesto un trattamento farmacologico con eparine e antagonisti del fattore Xa della coagulazione, e che sulla Terra suggerirebbe approfondimenti diagnostici per escludere la presenza di malattia oncologica, perché una simile trombosi isolata della giugulare è molto inusuale.
Insomma, io mi sarei preoccupato un po’, ma ho forti dubbi che questo quadro clinico da solo possa supportare la tesi di un grave scompenso mentale da parte di un astronauta addestrato.
Il contesto della notizia e la fonte di questa suggestione mi portano ad essere ulteriormente scettico.
Tuttavia, dal pdv medico è sicuramente un segnale interessante e preoccupante - ancora una volta si conferma che la fisiologia e soprattutto la fluidodinamica, in microgravità non è un gioco da ragazzi e riserva sempre imprevisti.
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Oppure promossa… 
NASA rigetta al mittente le accuse alla propria astronauta.
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E Rogozin ribadisce che il foro non è stato prodotto a terra.
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E ora fanno anche causa alla Chancellor 
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Secondo me, finché Roscosmos non invia a NASA una contestazione dettagliata della loro (sempre che esista) versione degli eventi, tutto questo è FUD della stampa russa gettato in faccia al pubblico (con il pesante silenzio di Roscosmos) per nascondere la grave crisi del settore ingegneristico aerospaziale russo.
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Qualcuno sta guardando il TG5 delle 13?
Cosa hanno detto?