…il che (finalmente) mi permette di parlarne qui.
In questi giorni si è letto di tutto, riguardo alla ISS che invecchia e al PrK che leakka. In realtà invece, la causa del ritardo di Ax-4 è che la perdita d’aria di PrK è diminuita drasticamente dopo l’ultimo ingresso e le ultime patch (NASA aveva infatti scritto “PrK holds pressure”, e Roskosmos ha pubblicato su Telegram i post qui sopra).
E questo di per sé è una buona notizia, significa che la situazione è migliorata.
Il problema è che una cosa è dire che non perde più, un’altra cosa è dire che le crepe sono state riparate da parte a parte e la struttura è perfettamente integra. E quindi, mentre prima il PrK si depressurizzava da solo, così riducendo il carico sulla struttura, ora hanno dovuto depressurizzarlo a mano, cosa che ovviamente si è sempre restii a fare. E questo ha richiesto un po’ di giorni per trovare la configurazione che piacesse sia a Roscosmos che a NASA (quei 100 mmHg di cui parla l’articolo).