Planet X?

Science pubblica un lavoro molto interessante su una ricerca del 2015.
http://www.sciencemag.org/news/2016/01/fea…en-solar-system

Astroromi hanno notato perturbazioni orbitali di alcuni oggetti della fascia di Kuiper che rimettono in auge la presnza del Pianete exta plutoniano.
Tale pianeta avrebbe una massa tipo Nettuno cioè una massa 10 volte maggiore di quella terrestre. Il pianeta avrebbe un periodo di rivoluzione di circa 10.000 anni.
La sua lontananza da noi lo renderebbe invisibile.
Considerando tutte le suddette variazioni di periodo d’orbita si è deciso di scandagliare una zona specifica del cielo col telescopio Subaru delle Hawaii

Ricordiamo che la NASA, dopo il flyby con Nettuno negò l’esistenza ti un pianeta oltre i noti del sisema Solare

Sì, ma basterebbe la scoperta di un paio di KBO più vicini per invalidare tutto. L’articolo è molto cauto, in proposito. Mi assocerei all’estrema cautela…

Infatti. Condivido

Sì sì cautela prima che qualcuno pensi che sia stato trovato Nibiru!!
Seguiamo gli sviluppi

Daniele Gasparri su Coelum: http://www.coelum.com/news/scoperto-un-nuovo-pianeta-nel-sistema-solare-non-proprio

per chi ha FB, Albino Carbognani, astronomo, esperto di corpi minori e dinamica del sistema solare: https://www.facebook.com/osservatorioastronomicovalledaosta/?fref=nf

Beh uno degli astronomi della ricerca é Mike Brown, il famoso plutokiller, che ha demolito lo status planetario di Plutone portandolo a “pianeta nano”. Tra l’altro nella ricerca si evince che la possibilità che le orbite dei KBO(kuiper object belt) siano casuali sono 0,007%… Mi piacerebbe che ci sia davvero ma la prudenza mi dice di aspettare…

Quindi si starebbe cercando nella zona dell’orbita più lontana dalla terra? Che sfortuna che si trovi così lontano…

In ogni caso intrigante. La cautela è d’obbligo, ma un nuovo pianeta aggiungerebbe nuove prospettive alle esplorazioni dei prossimi decenni. Non dimentichiamoci che, salvo miracoli, il nostro sistema solare sarà il nostro unico parco giochi ancora per diverso tempo (decenni, forse anche secoli), non vedo molte soluzioni disponibili per esplorare altri sistemi. Quindi tutto quello che c’è nel nostro sistema, per quanto freddo e lontano, potrebbe essere prezioso.

Mi sa che hai sbagliato di un ordine di grandezza nelle stime dei tempi delle esplorazioni su queste distanze… :wink: speriamo intanto di trovarlo

Credo che blitzed non parlasse di esplorazione con esseri umani :wink:

Mi sorge una domanda probabilmente stupida: ma se ci fosse un pianeta così grosso, com’è che non l’abbiamo mai visto?
È perché è talmente freddo, piccolo e lontano che la sua emissione è più bassa della sensibilità dei nostri strumenti?
Oppure è davvero un caso di “non lo abbiamo visto perché guardavamo in quella direzione ma non lo stavamo cercando”?

Alcune ipotesi:

  • albedo molto basso
  • moto proprio molto rento che ne rende difficile l’identificazione confrontando immagini riprese a distanza di tempo

Non si era anche detto che forse visivamente si perde in un campo stellare molto fitto (Via Lattea, per capirsi)?

Ho letto che il telescopio WISE ha già osservato la zona di spazio in cui dovrebbe trovarsi l’orbita di questo fantomatico pianeta qualche anno fa, e si affermava che non ci fossero sicuramente altri pianeti, almeno superiori a Saturno in massa.
Come hanno già detto altri, andiamoci piano…

Dovrebbe essere ben più piccolo di Saturno. E probabilmente così freddo e buio da essere visibile solo in IR, e con gran difficoltà. Anche l’HST ha dovuto lavorare parecchio per trovare dei TNO in posizione buona per l’esplorazione da parte di New Horizons, non è facile trovare oggetti così distanti.

Ma immaginate la luce che può ricevere a quelle distanze… Sarà quasi totalmente buio.

Se è vero che lo stanno cercando nella zona dell’orbita più lontana, in caso di successo, si dovranno aspettare migliaia di anni perché si creino le condizioni più congrue ad una sua esplorazione tramite sonde… :-o

Un documentario che vidi ormai 6-7 anni fa parlava di Sedna, molto più vicino al Sole di questo ipotetico Pianeta X, e diceva “Sedna riceve a stento la luce e il calore di una nostra Luna piena”. In altre parole, un immaginario termometro sulla superficie di Sedna segnerebbe sui -263°C senza mai aumentare.

Come sospettavo… A mio avviso a quelle distanze anche l’ albedo è irrilevante e sarà un’impresa quasi impossibile individuarlo. Forse si possono tentare tecniche diverse dal solito? Non mi viene in mente nulla…